(X, p. 676; App. II, I, p. 632; IV, I, p. 475)
Codice civile. - Negli ultimi quindici anni non si sono avuti eventi legislativi che abbiano inciso sulla codificazione civile col peso e la risonanza dei [...] e talora esasperata, dalla cultura giuridica. Una positiva spiegazione va segnalata la disciplina del matrimonio religioso con effetti civili, qual è delineata del pontefice, l'ordinamento della Curia romana, il processo di canonizzazione dei santi. ...
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. Cultori, scrittori e maestri di diritto canonico. Il diritto della Chiesa cominciava a distinguersi dalle altre parti della dottrina religiosa quando la cultura giuridica del mondo antico aveva ormai [...] Il sec. X, triste per la cultura, non perde tuttavia la conoscenza del fondamento legale. Il fine politico e religioso spinge agli studî giuridici anche i principali del Rebuf.
(Per l'opera dei Correttori Romani, v. la voce corpus iuris canonici). ...
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GIUSTIZIA
P. Réfice
Nel Medioevo la g. era, in senso generale, la manifestazione dell'aequitas divina, la personificazione dell'ordine del creato e del suo mantenimento. Come tale veniva classificata [...] sono presenti in tutta l'iconografia romanica, per es. nei rilievi del 1270-1340, Bologna 1981; G. Cavallo, La cultura italo-greca nella produzione libraria, in I Bizantini ; A. Gardin, Presenza di immagini religiose in codici laici, in Il codice ...
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CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] in C. III un personaggio di alta cultura, capace di rappresentare l'impulso a una nella propria autorità religiosa, con l' Ravenna e Roma dall'850 al 1118, in Arch. della R. Società romana di storia patria, XXXVIII (1915), pp. 121, 193; Id., La ...
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Internazionalismo
RRené Rémond
Raymond Vernon
John Henry Merryman
Internazionalismo politico, di René Rémond
Economia internazionale, di Raymond Vernon
Diritti codificati e common law, di John Henry [...] lingua e cultura. Quello che più ispira la devozione dei popoli è connesso con legami regionali, etnici, organizzativi, religiosi, di , pp. 697-712.
Bryce, J., The extension of Roman and English law throughout the world, in Association of American law ...
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Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] come fine di tutte le guerre possibili. La pax romana, l'unica pace duratura conosciuta nel mondo antico, era di parte), d'ispirazione religiosa o politico-religiosa, come i movimenti per la conservatori e la cultura giuridica delle maggiori potenze ...
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Lavoro
Jean Fourastié
Gino Giugni
di Jean Fourastié e Gino Giugni
LAVORO
Lavoro di Jean Fourastié
sommario: 1. Introduzione generale. a) Il ‛fatto' del lavoro è millenario, il termine ‛lavoro' è recente. [...] frutti, aveva la soddisfazione di compiere un atto religioso. Lavorando, pensava di partecipare all'ordine del mondo primo, che era un romanista, seguì una metodologia storico esperienze e di rinnovamento della cultura giuridica. In esso il superamento ...
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Il ruolo dei poteri pubblici
Wayland Kennet
(Master of Arts in History, University of Cambridge, Cambridge, Gran Bretagna)
Joseph Thornton
(Bachelor of Arts in History, University of Oxford, Oxford, [...] vi sono differenze tra cattolici romani, ortodossi e protestanti. In generale e personali e per la pratica religiosa, e un sistema occidentale o pseudooccidentale con quell'attivismo vivace tipico della cultura americana. Il programma sulle questioni ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] di Rosmini, "Ricerche di Storia Sociale e Religiosa", 22, 1993, pp. 55-83). I processi della Giunta di Stato, "Archivio della Società Romana di Storia Patria", 92, 1969, pp. 137- IX. Amministrazione, economia, società e cultura, a cura di A.L. Bonella ...
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FISCO E SISTEMI FISCALI
Filippo Cavazzuti e Adriano Di Pietro
Economia
di Filippo Cavazzuti
Introduzione
Nel corso dei secoli (o, forse, dei millenni) al termine 'fisco' corrispondono concetti e situazioni [...] soggetti attivi' (un'autorità civile o religiosa), che hanno il potere o il rivoluzioni borghesi, si diffonde nella cultura dei governanti e dei contribuenti pp. 80-82), contro la volontà della curia romana. Ma sia nel caso di prestito volontario, sia ...
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camuno
agg. e s. m. (f. -a). – Abitante della Val Camonica; il nome indicava già gli antichi abitatori (lat. Camuni o Camunni) di questa valle, che da loro appunto prese il nome: di origine autoctona europea, discendenti da popolazioni di...
mozarabico
możaràbico agg. (pl. m. -ci). – Dei Mozàrabi: civiltà, cultura, letteratura m.; arte m., ricca di motivi della cultura islamica, soprattutto nella decorazione e nella miniatura; stile m., in architettura, lo stile degli edifici...