MANCINI, Maria
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma il 28 ag. 1639 da Lorenzo e Geronima Mazzarino, sorella del futuro cardinale Giulio. A sette anni lasciò la casa paterna per il monastero delle benedettine [...] fortemente impregnato della cultura raffinata e cavalleresca 1702 manifestò il desiderio di abbandonare la vita religiosa e sposarsi. Le sue richieste alla famiglia in particolare L. Perey [L. Herpin], Le roman du grand roi. Louis XIV et Marie M., ...
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GREGOROVIUS, Ferdinand
Alberto Forni
Nacque a Neidenburg, in Prussia orientale, il 19 genn. 1821 da Ferdinand Timotheus e da Wilhelmine Charlotte Dorothea Kausch. A partire dal 1838 studiò a Königsberg [...] centrale e meridionale. Andò instaurando rapporti con uomini di cultura come il benedettino L. Tosti, che nel 1843 aveva religiosa guidata dalla Germania, che avrebbe condotto a una federazione delle Chiese, limitando il Papato alla Chiesa romana ...
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GUALTERUZZI, Carlo
Monica Cerroni
Nacque a Fano il 5 marzo 1500 da Niccolò da Piagnano e da una certa Diana, morta intorno al 1544.
Il luogo di nascita si deduce dall'appellativo "da Fano" con cui spesso [...] eccellenti nell'istituzione ecclesiastica e nel mondo della cultura, si svolgevano a Viterbo, ma il e il valdesianesimo nella crisi religiosa del '500 italiano, Firenze 1990, pp. 179-182; Id., Inquisizione romana e Controriforma. Studi sul cardinal ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. Gli Etruschi
Mauro Cristofani
Gli etruschi
Popolo dell’Italia antica (gr. Τυρσηνοί, Τυρρηνοί; lat. Etrusci, Tusci) noto alla tradizione greca dalla fine dell’VIII [...] . a.C., immagini del mito e dell’epos greco), ma nella cultura più in generale: le forme di culto locali integrano nel Pantheon divinità Orvieto), che la tradizione romana vuole sede di una sorta di lega politico-religiosa dell’ethnos organizzato in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Paolo Sarpi
Adriano Prosperi
L’opera di Paolo Sarpi come storico e come politico rappresentò il più alto contributo intellettuale italiano dell’età della Controriforma offerto alla riflessione europea [...] un monumento: la tenace memoria romana dell’antico avversario doveva accanirsi per era un ridotto di nobili e uomini di cultura: fu lì che Sarpi ebbe i primi contatti sospetto di una vera e propria conversione religiosa ad altra chiesa. In realtà, ...
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GIULIANO, Balbino
Roberto Pertici
Nacque a Fossano (Cuneo) il 4 genn. 1879, da Angelo, insegnante nella scuola secondaria, morto prematuramente, e da Angelina Cerignasco. Non ebbe una carriera scolastica [...] respiro, il saggio su L'idea religiosa di Marsilio Ficino (Cerignola 1904), lo sbocco della "rivoluzione idealistica della cultura che è ricominciata verso i primi del 1° marzo 1934). Nella vita della facoltà romana, di cui fu anche preside dal 1936 ...
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DOLFIN, Giovanni
Gigliola Bianchini
Nacque a Venezia, secondo fonti cronachistiche coeve, intorno al 1303 da Benedetto (Benetto, Bello, Bellerio, Bellerino), figlio di Enrico (Rigo), fondatore del ramo [...] 1341-1390), cc. 19v, 20; Ibid., Bolle e atti della Curia romana, b. 3 bis, n. 179 (= 30); Ibid., Collegio, sigillonella storia e nella cultura (catal.), Roma 1985 e quanto appartiene alla sua storia politica e religiosa, II, Venezia 1859, pp. 150 ss ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giuseppe Mazzini
Nunzio Dell'Erba
Il pensiero politico di Giuseppe Mazzini si colloca nella storia del Risorgimento e s’intreccia con il movimento che condusse l’Italia all’unificazione nazionale. Fondamentale [...]
Dopo l’esperienza della Repubblica romana (1849), Mazzini ritornò a Mazzini si sviluppa a contatto con la cultura francese degli anni Trenta, ma pone al etica della società, ai valori della tradizione religiosa e al culto per la democrazia quale forma ...
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LOMBARDI, Riccardo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Napoli il 28 marzo 1908.
Il padre, Luigi (1867-1958), era nato a Dronero in una famiglia di solidi principî cattolici. Allievo di Galileo Ferraris, si [...] il "piano di mobilitazione per il rinnovamento religioso di Roma" proposto dal L. con l di De Gasperi, Maria Francesca Romani, la quale dopo un colloquio Giuseppe De Luca: il mondo cattolico e la cultura italiana del Novecento, Torino 1989, ad ind ...
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DEL MONTE, Pietro
Roberto Ricciardi
Nacque a Venezia da Niccolò verso i primi anni del 1400, probabilmente fra il 1400 e il 1404 (Haller, p. *10). La sua famiglia, anche se non nobile, era certamente [...] L. Pastore Stocchi, in Storia della cultura veneta, III, 1, Vicenza 1980, stampa con il titolo De potestate Romani pontificis et generalis concilii, forse a , I, pp. 119 ss.; A. Cistellini, La vita religiosa nei secoli XV e XVI, ibid., pp. 403, 407-12 ...
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camuno
agg. e s. m. (f. -a). – Abitante della Val Camonica; il nome indicava già gli antichi abitatori (lat. Camuni o Camunni) di questa valle, che da loro appunto prese il nome: di origine autoctona europea, discendenti da popolazioni di...
mozarabico
możaràbico agg. (pl. m. -ci). – Dei Mozàrabi: civiltà, cultura, letteratura m.; arte m., ricca di motivi della cultura islamica, soprattutto nella decorazione e nella miniatura; stile m., in architettura, lo stile degli edifici...