SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] specifica nell'architettura romana dell'epoca sistina meritano i diversi edifici religiosi ed i palazzi piazza del Campidoglio da Sisto IV a Leone X, in Roma, centro ideale della cultura dell'Antico nei secoli XV e XVI. Da Martino V al Sacco di Roma, ...
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Costantinopoli
Claudia Barsanti
La fondazione di Costantinopoli, la città cui Costantino dona il proprio nome, può essere motivatamente considerata un evento epocale, l’esito di una decisione di portata [...] cerimonie, in cui interagiscono riti di diversa origine religiosa, è Costantino, che unisce nella propria persona le di erede e depositaria della cultura e delle tradizioni proprie dell’ellenismo e della romanità che voleva appunto affidarle il suo ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] religioso in corso, le entrate spirituali, direttamente legate ai ricorsi destinati ai tribunali romani de Trente (1518-1563), Rome 1997.
I tempi del Concilio. Religione, cultura e società nell'Europa tridentina, a cura di C. Mozzarelli-D. Zardin ...
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Le città costantiniane: da York a Gerusalemme
Andrea Paribeni
Se ci si sofferma a considerare quale sia stato il rapporto che ha legato, nel corso del suo regno, Costantino e le città dell’Impero, inevitabilmente [...] , assieme a istanze religiose, ve n’erano altre S.S. Frere, M.W.C. Hassal, R.S.O. Tomlin, Roman Britain in 1989, part I, Sites Explored, in Britannia, 21 (1990 /2, L’età tardo antica. I luoghi e le culture, a cura di A. Carandini, L. Cracco Ruggini, ...
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Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (sarcophàgus; da σαρκοϕάγος, riferito a una pietra calcarea che si riteneva consumasse rapidamente i cadaveri)
F. Matz
Ch. Belting-Ihm
1. Egitto; [...] inizio del III sec. nei territori marginali alla cultura greca rappresenta una edizione leggermente più ricca di romana, arte). Un impulso importante nella concretizzazione di una nuova forma venne anche dalla elaborazione di una tematica religiosa ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] più duraturi e caratterizzanti la facies religiosa, cattolico-romana, del cristianesimo nel Mezzogiorno.
R. Benvenuto, Dalle origini alla fine del Quattrocento, in Paola. Storia, cultura, economia, a cura di F. Mazza, Soveria Mannelli 1999, pp. 42 ...
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Costantino e Costantinopoli sotto Mehmed II
L’eredità costantiniana dopo la conquista ottomana di Costantinopoli
Anna Calia
Il 29 maggio 1453 segna la caduta di un impero e l’atto di fondazione di un [...] a venire in Italia contro la Chiesa romana; la vita e l’opera dell’umanista sarà quella di costruire complessi religiosi lungo l’antica Mese e sui Cult of Relics at the Byzantine Court, in Byzantine Court Culture from 829 to 1204, ed. by H. Maguire, ...
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Burckhardt e la storiografia di lingua tedesca
Christian R. Raschle
Per farsi un’idea delle opere più importanti su Costantino il Grande pubblicate in Germania verso la fine del XIX secolo, è quasi [...] La distruzione del tempio non avvenne allora per motivi di ordine religioso bensì per ragioni legate ai costumi, perché i centri di culto agli occhi di Burckhardt il collegamento della culturaromana al Medioevo. Accanto a queste argomentazioni sono ...
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Costantino nella storiografia italiana su Roma
Federico Santangelo
Costantino e il suo tempo rappresentano banchi di prova fondamentali per il farsi della disciplina storica in Italia. Bastino due esempi, [...] religiosa degl’imperatori romani e la vittoria del cristianesimo sotto Costantino, in Saggi di storia e politica religiosa nel pensiero storico di S. Mazzarino, in Quaderni catanesi di cultura classica e medievale, 10 (1988), pp. 208-220; cfr ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] e spesso confuso) dal suo atteggiamento di condanna della cultura classica, il cui rifiuto nasce proprio da una indiscutibile imperiali, ma ancora diviso etnicamente e religiosamente fra Goti ariani e Romani cattolici. L'avvio del processo di ...
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camuno
agg. e s. m. (f. -a). – Abitante della Val Camonica; il nome indicava già gli antichi abitatori (lat. Camuni o Camunni) di questa valle, che da loro appunto prese il nome: di origine autoctona europea, discendenti da popolazioni di...
mozarabico
możaràbico agg. (pl. m. -ci). – Dei Mozàrabi: civiltà, cultura, letteratura m.; arte m., ricca di motivi della cultura islamica, soprattutto nella decorazione e nella miniatura; stile m., in architettura, lo stile degli edifici...