LUCREZIA Borgia, duchessa di Ferrara
Raffaele Tamalio
Nacque a Subiaco il 18 apr. 1480, terzogenita del cardinale spagnolo Rodrigo Borgia, potente e ricco vicecancelliere della Chiesa, e di Vannozza [...] Pomponio Leto, i rudimenti della cultura umanistica. Insieme con le nozioni e il ricamo; mentre l'educazione religiosa le fu impartita dalle suore del convento partire per Ferrara, cedette i possedimenti romani al figlio Rodrigo e all'Infante romano ...
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BONA Sforza, regina di Polonia
Henryc Barycz
Figlia di Gian Galeazzo Sforza, duca di Milano, e di Isabella d'Aragona, figlia del re di Napoli Alfonso II, nacque il 2 febbr. 1494 nel castello di Vigevano. [...] limitati quasi esclusivamente a quelli con la Curia romana, con Venezia e, nel secolo XV, : il movimento della riforma religiosa del quale era nemica ( modo particolare per lo sviluppo della cultura scientifica in Polonia: non si interessò ...
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URBANO IV
Simonetta Cerrini
Jacques nacque a Troyes alla fine del XII secolo - forse nel 1185 - da Pantaléon di Courpalay (nome della casa di famiglia secondo alcuni, nome di famiglia secondo altri). [...] e feudi confiscati dagli Svevi. L'elezione romana di Carlo a senatore a vita ( obiettivo di preparare la rete sociale e religiosa che avrebbe amministrato la Terra Santa dopo resto, quanto fosse importante la cultura per l'antico universitario parigino ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gerolamo Tiraboschi
Francesco Mores
Tiraboschi e la Storia della letteratura italiana: per buona parte della cultura storica italiana (e per la parte della cultura storica fuori d’Italia che è distrattamente [...] inserita nella porta Romana che definiva Milano Roma Id., Riformatori e ribelli nel ’700 religioso italiano, Bari 1969, pp. 9-47 “Storia” del Tiraboschi, in Scienza e letteratura nella cultura italiana del Settecento, a cura di R. Cremante, ...
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COSTANZA di Svevia, regina d'Aragona e di Sicilia
Ingeborg Walter
Nacque tra il 1249 e il 1250, prima comunque della morte dell'imperatore Federico II suo nonno (13 dic. 1250), come afferma espressamente [...] ottenere il consenso della Curia romana, benché Giacomo a tale permeato da un profondo senso religioso. Le idee di s. Giunta, Palermo 1969, ad Indicem; H. Wieruszowski, Politics and Culture in Medieval Spain and Italy, Roma 1971, pp. 116 s., ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gabriele De Rosa
Giampaolo D'Andrea
Nella stagione di profondo rinnovamento della storiografia italiana del secondo Novecento, Gabriele De Rosa si segnala per il rigore metodologico, l’originalità tematica [...] l’8 settembre, coinvolto nelle iniziative della Resistenza romana e partecipe del grande fervore che caratterizzava la i numerosi saggi pubblicati si segnalano in particolare: Cultura e riforma religiosa nella storia del moderrnismo, 1963; Gli ultimi ...
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DUPRÈ THESEIDER, Eugenio
Sofia Boesch
Nacque a Rieti il 22 marzo 1898, da Francesco e da Fanny Rettig.
La famiglia era di origine francese (i due cognomi sono attestati sia uniti sia alternati nella [...] nella collana dell'Istituto di studi romani (vol. XI, Roma 1952 , dell'arte e della cultura (diploma conferitogli il 16 A. Vasina-E. Ghini, Ricordo di E. D. e lettere a una religiosa già sua allieva, in Rivista di storia della Chiesa in Italia, XXXI ( ...
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AMALASUNTA
Paolo Lamma
Figlia di Teodorico e di Audefleda, sposò nel 515 Eutarico, da cui ebbe un figlio, Atalarico, e una figlia, Matasunta. Dal 526,dopo la morte di Teodorico, resse il regno ostrogoto [...] bene la sua lingua e sapeva apprezzare le raffinatezze della culturaromana.
Le grandi linee del programma politico di A. durante complicati raggiri, forse anche per voler mescolare problemi religiosi con problemi politici, non seppe sfruttare a pieno ...
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MAIDALCHINI, Olimpia
Stefano Tabacchi
Nacque a Viterbo il 26 maggio 1592 - o, secondo una meno affidabile tradizione, nel 1594 - da Sforza e da Vittoria Gualtieri. Apparteneva a una famiglia del medio [...] M. avrebbe dovuto essere avviata alla vita religiosa, ma le sue resistenze convinsero i genitori a -Maidalchini un punto di riferimento per la nobiltà romana.
La strategia della M. conobbe un certo personaggio di notevole cultura artistica. Ci sono ...
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FERRARI, Ettore
Anna Maria Isastia
Nacque a Roma il 25 marzo 1845 da Filippo e da Maria Luisa Pasini, discendente da una nobile famiglia fiorentina. Secondogenito di quattro figli, la sua formazione [...] a G. Bandini.
Legato alla cultura democratica ottocentesca, il F. fu un non aveva competenza per l'istruzione religiosa. Per meglio divulgare il suo lo più acquarelli di paesaggi dal vero della Campagna Romana, iniziò già nel 1870 al seguito di O. ...
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camuno
agg. e s. m. (f. -a). – Abitante della Val Camonica; il nome indicava già gli antichi abitatori (lat. Camuni o Camunni) di questa valle, che da loro appunto prese il nome: di origine autoctona europea, discendenti da popolazioni di...
mozarabico
możaràbico agg. (pl. m. -ci). – Dei Mozàrabi: civiltà, cultura, letteratura m.; arte m., ricca di motivi della cultura islamica, soprattutto nella decorazione e nella miniatura; stile m., in architettura, lo stile degli edifici...