URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] pp. 199-217; La città dei segreti: magia, astrologia e cultura esoterica a Roma, a cura di F. Troncarelli, Milano 1985, visite apostoliche del Cinque-Seicento e la società religiosaromana, "Ricerche per la Storia Religiosa di Roma", 4, 1980, pp. 112 ...
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Secolarizzazione
Langdon Gilkey
di Langdon Gilkey
Secolarizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Genesi, natura e sviluppo dello ‛spirito secolare'. 3. La crisi: contraddizioni nella cultura secolare, [...] e una critica ‛secolari' della religione e della cultura ‛religiosa' si dimostrarono insieme vere e utili, aprendo la strada invece questa nell'età ellenistica, al tramonto della civiltà greco-romana, e anche alla fine dell'età medievale; e tale ...
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BIBBIA
H.L. Kessler
L'illustrazione delle Sacre Scritture nacque come risposta alla cultura greco-romana e si sviluppò nel corso del Medioevo fino a divenire un elemento centrale dell'arte cristiana.
Origini
Pressoché [...] e nel raffinato classicismo i più alti valori della culturaromana. Nella lipsanoteca di Brescia, un reliquiario a cassetta ogni altra, specie agli illetterati; risvegliare emozioni religiose facendo appello alla vista; essere efficaci congegni ...
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Pio X, santo
Maurilio Guasco
Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese (Treviso) il 2 giugno 1835, secondogenito tra dieci fratelli e sorelle, da Giovanni Battista e Margherita Sanson. Battezzato il [...] dei fedeli, a partire dal rinnovamento della loro culturareligiosa. I testi per la catechesi erano stati da . Guerriero-A. Zambarbieri, I, Cinisello Balsamo 1990, pp. 107-54.
G. Romanato, Pio X. La vita di papa Sarto, Milano 1992 (bibl. pp. 13 ...
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GUIDO di Pietro, detto il Beato Angelico
Magnolia Scudieri
Nacque nei pressi di Vicchio di Mugello, probabilmente poco prima del 1400. Divenne poi fra Giovanni nel convento dei domenicani riformati [...] alludere simbolicamente alla necessità di congiungere culturareligiosa e cultura umanistica partendo dalla conoscenza dei testi distrutto sotto Giulio II, resta, a testimonianza dell'attività romana di G., solo la cappella Niccolina, in cui gli ...
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CORNOLDI, Giovanni Maria
Mario Casella
Nacque a Venezia il 19 sett. 1822 dal nobile Giulio e da Anna Maria Martens. Giovanissimo, intorno al quindicesimo anno d'età, avvertì, anche per l'influsso che [...] collaborazione del C. per la ristrutturazione e il rilancio dell'Accademia romana di S. Tommaso d'Aquino.
Nel settembre del 1880 C. 1961, pp. 22, 34; G. Mantese, La culturareligiosa e gli studi teologici a Vicenza negli anni dell'unificazione ...
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BOETTO, Pietro
Danilo Veneruso
Nato a Vigone (Torino) da Antonio e da Caterina Anghilano il 19 maggio 1871, studiò dall'ottobre 1883 presso il seminario di Giaveno, entrando poi nel febbraio 1888 nella [...] di sei congregazioni romane. Nominato arcivescovo di Genova il 17 marzo 1938, il B. prese possesso della sede il 9 maggio.
Nella sua nuova attività pastorale pose particolare cura nello sviluppo della spiritualità e della culturareligiosa del clero ...
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Teologie
Giuseppe Ruggieri
Tra la fine del 20° e l'inizio del 21° sec. non ci sono state nuove acquisizioni capaci di sconvolgere il paesaggio teologico. Semmai si è consolidata una certa diversità [...] 'agire cristiano in una cultura segnata dallo scambio intersoggettivo riflette una tendenza che non è limitata allà religiosa, ma all'identità dell'uomo tout-court, dei rispettivi anatemi tra Chiesa cattolica romana e Chiesa bizantina il 7 dicembre ...
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RELIGIONI, Storia delle (XXIX, p. 29)
Alfonso M. Di Nola
Definizione e fase critica di sviluppo. - Una definizione della s. d. r., nell'attuale sviluppo, non può eludere il problema della crisi d'identità [...] gruppi. Sembra, perciò, recuperabile presso la società romana sulla base del celebre Ordo sacerdotum di Festo, nel (Le Yoga. Immortalité et liberté, ivi 1954) e sulla culturareligiosa dei fabbri e degli alchimisti (Forgerons et alchimistes, ivi 1956 ...
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MONACHESIMO
Vito Fumagalli
Francesco Sferra
Monachesimo cristiano
di Vito Fumagalli
1. Lo spirito del monachesimo
Il fenomeno monastico appartiene, sotto forme diverse, all'intera storia della civiltà, [...] , la posizione del monastero, tra Arabi, Greci, Romani e Longobardi, portò quasi naturalmente alla ricchezza artistica composita letteratura settaria, deve consolare gli afflitti, diffondere una culturareligiosa con la parola e l'azione e impegnarsi ...
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camuno
agg. e s. m. (f. -a). – Abitante della Val Camonica; il nome indicava già gli antichi abitatori (lat. Camuni o Camunni) di questa valle, che da loro appunto prese il nome: di origine autoctona europea, discendenti da popolazioni di...
mozarabico
możaràbico agg. (pl. m. -ci). – Dei Mozàrabi: civiltà, cultura, letteratura m.; arte m., ricca di motivi della cultura islamica, soprattutto nella decorazione e nella miniatura; stile m., in architettura, lo stile degli edifici...