Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuseppe Salvioli
Ferdinando Mazzarella
La figura di Giuseppe Salvioli presenta motivi talmente complessi da non potersi pensare a una soddisfacente definizione di sintesi, bensì, semmai, a una chiave [...] , di ideazione morale e religiosa (p. 1).
Da qui in G. Salvioli, Il capitalismo antico. Storia dell’economia romana, rist. a cura di A. Giardina, Roma-Bari 1985 1988, pp. 58-63.
C. Dollo, La cultura accademica di fine secolo e i Fasci siciliani, in ...
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FONZIO, Bartolomeo
Gigliola Fragnito
Figlio di Filippo, nacque a Venezia intorno al 1502. A nove anni entrò tra i minori conventuali, ottenendovi una solida formazione teologica e una compiuta educazione [...] tentativi di riconciliazione religiosa. A tal fine contro l'eresia luterana, in Arch. della R. Soc. romana di st. patria, XV (1892), pp. 113, 130, , F. e Postek immagini di città nella cultura veneziana del Cinquecento, in Postello, Venezia e il ...
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CAVALLARI, Domenico
Raffaele Ajello
Nacque il 7 ott. 1724 da Antonino e Caterina Lasilica a Garopoli, piccolo abitato che oggi fa parte del comune di San Pietro di Caridà, in provincia di Reggio Calabria.
La [...] e la Chiesa innanzi tutto come vita religiosa e morale. Infatti, all'analisi ed a stendere le Institutiones iuris romani, la cui prima edizione s., 635 s. Per il quadro d'insieme della cultura napol.: F. Venturi, Settecento riformatore, II, La ...
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LAZZARELLI, Ludovico
Guido Arbizzoni
Nacque a San Severino Marche il 4 febbr. 1447 da Alessandro, medico, e da Lorenza Tosti, di nobile famiglia di Campli. La tradizionale data di nascita (1450) è stata [...] "Septempedanus", dal nome dell'antica colonia romana che sorgeva nei pressi dell'odierna San Severino perfettamente congruente con la cultura astrologica praticata a Ferrara ) addotta a documento dell'ortodossia religiosa del L., contro i sospetti ...
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GRIMANI, Vincenzo
Antonio Borrelli
Nacque a Mantova, il 26 maggio 1655, da Antonio ed Elena Gonzaga.
Apparteneva a una delle più antiche famiglie veneziane, che nel XVI secolo aveva avuto tra i suoi [...] Europa.
Vissuto in un ambiente cosmopolita, fra religiosi e uomini di cultura, a contatto con politici, artisti, impresari, pp. 286 s.; L. Cardella, Memorie storiche de' cardinali della S. Romana Chiesa, VIII, Roma 1794, pp. 60 s.; G. De Novaes, ...
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BURGIO, Giovanni Antonio Buglio barone di
Gerhard Rill
Giuseppe Scichilone
Appartenne ad antica famiglia di origine normanna il cui cognome subì diversi mutamenti e dall'originario lu Puglu divenne [...] spiegherebbe la fiducia di cui godette nella Curia romana e la sua familiarità con la famiglia operosità nel vigilare sulla vita degli ordini religiosi. Riferendo sui monasteri femminili della diocesi furono la sua solida cultura e la grande abilità ...
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DELLA TORRE, Giovanni Maria
Ugo Baldini
Nacque a Roma, secondo diverse fonti, il 16 giugno 1710 (ma l'iscrizione sottostante al suo ritratto pubblicato nelle Nuove osservazioni intorno la storia naturale [...] avviata nei decenni precedenti nella cultura del Regno da autori come ., XIII (1782), coll. 472-76; Antol. romana, IX (1782), pp. 211-17; J. e passim; G. Cevasco, Breviario storico di religiosi illustri della Congregazione di Somasca, Genova 1898, pp ...
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DATI, Giuliano
G. Curcio
Paola Farenga
Nacque a Firenze verso il 1445 da Cecilia di Filippo Mazzuoli e da Domenico di Bardo, discendente del ramo della famiglia che ha il capostipite in Manetto di [...] rappresent., Firenze 1961, pp. 156-164; Id., La poesia religiosa. I cantari agiografici e le rime di argomento sacro, Firenze 1963 nel '400. I Dati, in Studi romani, XX (1972), pp. 187-197; A. M. Adorisio, Cultura in lingua volgare a Roma fra '400e ...
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CENTINI, Felice
Gino Benzoni
Nato a Polesio, presso Ascoli Piceno, nel 1562, di modeste condizioni, entrò nell'Ordine dei minori conventuali e, favorito da Sisto V ("fu allevato dalla santa memoria" [...] tra il popolo l'istruzione religiosa, la Confraternita della dottrina cristiana alla sollecitazione della cultura locale.
Certo in La congiura di G. Centini …, in Archivio della R. Società romana di storia patria, XXII (1899), pp. 349-357 passim, ...
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GIUSSANI (Giussano), Giovan Pietro
Massimo Ceresa
Franco Pignatti
Nacque a Milano tra il 1548 e il 1552, figlio del senatore Ottone e di Susanna Vegio, figlia dell'archiatra e senatore Scipione.
La [...] d'alcuni errori che sono nell'editione romana"; nel 1618 fu tradotta in tedesco , di opere devote e d'istruzione religiosa. Nel 1609 pubblicò a Milano, la diversi passi del Brancaleone che dimostrano una cultura medica, quale era in possesso del G ...
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stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...
camuno
agg. e s. m. (f. -a). – Abitante della Val Camonica; il nome indicava già gli antichi abitatori (lat. Camuni o Camunni) di questa valle, che da loro appunto prese il nome: di origine autoctona europea, discendenti da popolazioni di...