CIRONI, Piero
Ernesto Sestan
Nacque a Prato l'11 genn. 1819 da Clemente, archivista del comune, e da Giuseppa Conti, nativa di Coiano vicino a Prato, in una famiglia mediocremente agiata, che possedeva [...] per quel tanto che si muovevano nella cultura moderna italiana del tempo. Iscrivendosi a , dopo una crisi religiosa giovanile, al teologismo lui aBerna, in Studi e docc. su Goffredo Mameli e laRepubblica romana, Imola 1927, pp. 61-69, 76-86; e per gli ...
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DE LUCA, Giovanni Battista
Aldo Mazzacane
Nacque a Venosa (prov. di Potenza) nel 1614, da Antonio ed Angela Giacullo. Nella famiglia si era già definita una propensione per la vita religiosa, l'attività [...] più ambiziosi e suggestivi prodotti della cultura giuridica d'età moderna. Nel 1669 'uomo d'ogni stato" (Religioso pratico, pp. 5 e 211 . storica, LXIII (1979), pp. 434-43; Id., La curia romana forense del secolo XVII nella relazione di G. B. D., in ...
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PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza
Federica Favino
PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza. – Nacque a Roma il 28 novembre 1607 da Alessandro dei marchesi di Zibello e da Francesca Sforza di Santa Fiora.
Alessandro [...] – un documento dell’anti-intellettualismo ben presente nella culturaromana di primo Seicento – mentre nel 1625 era di 767-793; L. Geri, Gli insegnamenti “civili” della storia religiosa. I “detti sentenziosi” nella “Istoria del Concilio di Trento” ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Santo Mazzarino
Mario Mazza
Per solidità di dottrina, per varietà e vastità di interessi, per originalità di pensiero Santo Mazzarino può considerarsi uno dei maggiori storici dell’antichità del 20° [...] sul trono’, fallisce nell’impresa persiana e nella politica religiosa – ma non nella politica economica, nel suo più generale – la «democratizzazione della cultura antica», della cultura classica greco-romana. Il cristianesimo sarebbe il fenomeno – ...
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CIAMPINI, Giovanni Giustino
Silvia Grassi Fiorentino
Nacque a Roma il 13 apr. 1633 da Antonio, cittadino romano originario della Valtellina, e da Margherita Taglietti. Avviato agli studi giuridici dal [...] , un collegamento con gli elementi più vivi ed innovatori della culturaromana, e il C. seguì con partecipe interesse l'attività del , di età non superiore ai venticinque anni, non religiosi regolari, "habili per insegnare altrui", ed anche eretici ...
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PICO, Giovanni, conte della Mirandola e Concordia
Franco Bacchelli
PICO, Giovanni, conte della Mirandola e Concordia. – Nacque il 24 febbraio 1463 nel castello della Mirandola da Giovan Francesco I [...] contavano soprattutto il sapere e la cultura. Qui poté vivere davvero ciò verso, ma anche a prose morali, religiose e filosofiche, in cui si esercitava avrebbe voluto vocare al magistero della Curia romana, contro la libera discussione dei due ultimi ...
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BECCADELLI, Ludovico
Giuseppe Alberigo
Nacque a Bologna il 29 genn. 1501 in una antica famiglia cittadina da Pomponio e da Prudenza Mammellini, e come primogenito fu avviato allo studio delle leggi, [...] suo personale bisogno di una solida dimensione religiosa. D'altronde il contatto di questi gruppi del Sadoleto o del Pole; uno degli amici romani, il card. Maffei, gli offrì di entrare nella alla morte. L'equilibrio, la cultura e lo zelo del B. gli ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Raffaello Morghen
Grado Giovanni Merlo
Nel suo itinerario di studioso e di organizzatore di cultura Raffaello Morghen visse stagioni diverse, passando dalla ricerca prevalentemente erudita e filologica [...] nella vita e nella cultura dell’Italia unita (1871-1971), Roma 1972.
Tradizione religiosa nella civiltà dell’Occidente guerre e molte crisi, Bologna 1979.
O. Capitani, Una medievistica romana, Bologna 1986.
G. Tabacco, Raffaello Morghen (1896-1983), ...
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CUCCAGNI, Luigi
Giuseppe Pignatelli
Nacque nel 1740 (tale data è ricavata sulla base dell'atto di morte: Jemolo, p. 29) nella diocesi di Città di Castello, probabilmente nella frazione di Selci, da [...] contrasti personali e anche religiosi finirono per incrinare la apostolo s. Pietro e dei romani pontefici suoi successori in confutazione ; G. Gasperoni, Settecento italiano. Contr. alla storia della cultura, I, L'ab. G. C. Amaduzzi, Padova 1941 ...
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DONNOLO, Shabbĕtay Bar Abrāhām
Gianfranco Fiaccadori
Medico e uomo di scienza ebreo, figlio di Abrāhām, nato ad Oria, oggi in provincia di Brindisi, nel 913 o poco dopo. I principali dati della sua [...] Id., Gli Ebrei nell'Italia meridionale dall'età romana al secolo XVIII, Torino 1915, pp. 31-35 ibid., p. 20; H. J. Zimmels, Aspects of jewish culture: Science, in The World history of the Jewish people, s. e pietà religiosa nella società bizantina ...
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stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...
camuno
agg. e s. m. (f. -a). – Abitante della Val Camonica; il nome indicava già gli antichi abitatori (lat. Camuni o Camunni) di questa valle, che da loro appunto prese il nome: di origine autoctona europea, discendenti da popolazioni di...