Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Coluccio Salutati
Nicola Lorenzo Barile
Accanto al disprezzo e al sospetto con cui una parte della società medievale guardava i mercanti, vi sono anche elogi sulla loro utilità. Si viene a riconoscere [...] sostenitore della repubblica romana, quello del volontaria come un aspetto essenziale della vita religiosa (De seculo et religione, a cura Seigel, ‘Civic Humanism’ or Ciceronian rhetoric? The culture of Petrarch and Bruni, «Past & present», ...
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FALCONE da Benevento
Errico Cuozzo-Edoardo D'Angelo
Nacque a Benevento verso la fine del sec. XI, se è da attribuire alla sua mano di notaio, sulla base di riscontri diplomatici e stilistici, un atto [...] stabilì che spettasse alla Curia romana la nomina dei rettori della è da far riferimento al milieu della cultura beneventana così come ricostruito da E. descrizioni delle grandi processioni e cerimonie religiose, o alcune scene di morte crudissime ...
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DEL VECCHIO, Giorgio
Vittorio Frosini
Nacque il 26 ag. 1878 a Bologna da Giulio Salvatore, professore di statistica nell'università, e da Ida Cavalieri. Trasferitosi il padre all'università di Genova, [...] culturale, riuscendo a fare della sua cattedra romana un punto di riferimento per gli studiosi nel 1964, sicché essa fu veicolo di cultura italiana su un piano che può ben dirsi , il capitolo della conversione religiosa del D. al cattolicesimo, ...
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BARBERINI, Francesco
Alberto Merola
Nacque a Firenze il 23 Sett. 1597, da Carlo e Costanza Magalotti. Educato agli studi giuridici, letterari e filosofici, per i quali mostrò una forte inclinazione, [...] sempre più sviluppando quegli interessi di cultura caratteristici della sua famiglia (oltre che letterari e quelli di storia religiosa. Riguardo ai primi va Cardeila, Memorie stor. de' cardinali della Santa Romana Chiesa, VI, Roma 1793, pp. 238-243 ...
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ECK (Echio, Ecchio, Eckius, ab Heck, ab Heeck, Heckius, van Heck, van Heeck), Joannes (Johannes)
Maria Muccillo
Nacque a Deventer (Paesi Bassi) il 2 febbr. 1579, come si rileva dai registri dell'archivio [...]
Qui, sfruttando la già ricca cultura di cui era in possesso, componimenti poetici e infine la meditazione religiosa e l'esame di coscienza. s. 3, I (1876-77), pp. 45-77; R. Pirotta, Flora romana, Roma 1901, I, pp. 142 s.; Id., Prefazione, in F. Cesi ...
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BARTOLETTI, Enrico
Bruna Bocchini
Nacque il 7 ottobre 1916 a San Donato di Calenzano, in provincia di Firenze, da Gino, fabbro, e Albertina Donnini. Enrico era il secondogenito di quattro figli: Sandro, [...] era relativa all’attenzione per una cultura laica ritenuta eccessiva nella formazione del da pontiere tra questa, la Curia romana e il pontefice. Così egli, e del pluralismo politico, culturale, religioso. Questa bozza venne respinta e si ...
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BARTOLOMEO di Paolo, detto Baccio della Porta (fra, Bartolomeo)
Luisa Marcucci
Nacque a Sofignano (Prato) il 28 marzo 1472. Il padre Paolo di Iacopo, morto il 9 luglio 1487, di famiglia di origine genovese, [...] della propria cultura ed esperienza, alla foga stessa del suo intelletto tumultuoso di idee da quella cultura provocate. In sostenute da un sincero sentimento religioso.
Tipiche opere dell'immediata impressione romana sono l'Evangelista Marco (1514 ...
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CAPECELATRO, Alfonso
Francesco Malgeri
Nacque a Marsiglia, il 5 febbr. 1824, da Francesco, duca di Castelpagano e marchese di Ripa, e da Maddalena Sartorelli.
Francesco (1784-1863) aveva partecipato [...] era uno dei più importanti centri di studio e di cultura napoletani. La biblioteca dell'oratorio fu la prima biblioteca pubblica fece fare molti passi indietro alla questione romana. Fu grave errore religioso per molte ragioni, delle quali la più ...
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BONAVINO, Cristoforo (Ausonio Franchi)
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Pegli il 27 febbr. 1821, da Giambattista e da Caterina Traverso, in una numerosa famiglia. Compiuti gli studi primari, aiutò il padre [...] della più pura e gelosa ortodossia romana", e "prediletti maestri furono i Santi il B. alla più stretta ortodossia religiosa, anche se negli stessi Saggi è (1965), p. 626. Sui giudizi della cultura laica dopo la pubblicazione dell'Ultima critica, cfr ...
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MANUZIO, Paolo
Tiziana Sterza
Nacque a Venezia il 12 giugno 1512 da Aldo il Vecchio e da Maria Torresano, figlia di Andrea socio di Aldo.
Il M. trascorse l'infanzia con la madre e i fratelli Manuzio [...] romani furono pochi. Il catalogo "In aedibus Populi Romani" accolse quasi esclusivamente opere di carattere teologico-religioso , Roma 1994, pp. 285-293; B. Richardson, Print culture in Renaissance Italy: the editor and the vernacular texts, 1470- ...
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stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...
camuno
agg. e s. m. (f. -a). – Abitante della Val Camonica; il nome indicava già gli antichi abitatori (lat. Camuni o Camunni) di questa valle, che da loro appunto prese il nome: di origine autoctona europea, discendenti da popolazioni di...