BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] e della funzione educativa e religiosa della poesia, e li 321-63, 489-551; Valerio Massimo e il Filocolo, in Cultura neolatina, XX (1960), pp. 45-77; B. e Lucano, poemetto, P. Savi-Lopez, Il Filostrato…, in Romania, XXVII (1898), pp. 442 ss.; G. ...
Leggi Tutto
CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] del Suffragio.
La pietà religiosa s'intreccia, in questa interessata ad ogni settore della cultura europea, dalla letteratura alle scienze coll. 1668-1679; L. De Angelis, A. C. a Roma, in Studi romani, I (1953), pp. 406-409; S. Deas, A. C., in Music ...
Leggi Tutto
FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] ad Indicem; L. Ponnelle-L. Bordet, S. Filippo Neri e la società romana del suo tempo (1515-1595), Firenze 1931, pp. XXIX, XLIV, 42, gusto legato alla cultura della Controriforma.
Le .
Ma la più importante opera religiosa realizzata dal F. fu la ...
Leggi Tutto
CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] e con uno dei centri più vivi della cultura europea.
Gli anni fra il '26 e dal 1858 al 1861, I-IV,ibid. 1926-1929; La questione romana negli anni 1860-1861, I-II,ibid. 1929 [ma 1930]; C p. 274) - e il polo religioso. Al di sopra delle ideologie sta ...
Leggi Tutto
BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] possibile ottenere oltre la dilazione dei voti religiosi (l'ultima, di un biennio, Leone X, in Arch. d. Soc. romana di storia patria, XXXVII (1914), pp.
Per mss. e studi e in genere per la cultura umanistica e scientifica del B. cfr. E. Chatelain, ...
Leggi Tutto
COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] momento della sua elezione a re dei Romani (27 nov. 1308) a quello un aspetto puramento morale e religioso, come negli ascetici": ma minori, Milano 1961, pp. 208-212; G. Petrocchi, Cultura e poesia del Trecento, in Storia della letter. ital., diretta ...
Leggi Tutto
Giovanni Paolo II, beato
Massimo Bray
Le opere e i giorni di G. P. hanno delineato una figura di pontefice della Chiesa Cattolica Romana del tutto eccezionale. Il suo pontificato, iniziato nell'ottobre [...] romana e al proprio pontificato una svolta oltre le stesse posizioni conciliari, verso un triplice ecumenismo: cristiano, biblico e religioso Bologna 1983.
L. Negri, L'uomo e la cultura. Fede e cultura nel magistero di Giovanni Paolo II, ivi 1983.
G ...
Leggi Tutto
FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] fosse un Ugo Foscolo, della romana gens Aurelia, console inviato nel ella lo attraeva per la forte personalità, la cultura, il brio della conversazione; e non gli era sia il bando di un rinnovamento religioso, di una rinascita cristiana del mondo ...
Leggi Tutto
CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] delle Finanze della Repubblica romana. Per le precarie condizioni lavoro, ecc. Nuove concezioni religiose, artistiche, morali, giuridiche, R. Del Conte, C. C. e la filologia rumena, in Cultura neolatina, XXXI(1971), pp. 1-98. Sugli studi militari: M. ...
Leggi Tutto
Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] Gli istituti romani di alta cultura e la presunta crisi dello "Studium Urbis" (1370-1420), "Archivio della R. Società Romana di Storia coll. 342-43.
G. Barone, La presenza degli ordini religiosi nella Roma di Martino V, in Alle origini della nuova ...
Leggi Tutto
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...
camuno
agg. e s. m. (f. -a). – Abitante della Val Camonica; il nome indicava già gli antichi abitatori (lat. Camuni o Camunni) di questa valle, che da loro appunto prese il nome: di origine autoctona europea, discendenti da popolazioni di...