(X, p. 784; App. I, p. 442; II, I, p. 645; III, I, p. 405; IV, I, p. 485)
Popolazione. - Oltre un terzo della popolazione complessiva (30,7 milioni di abitanti nel 1988) vive nelle 4 maggiori città, fenomeno [...] si misura anche con temi religiosi. Con maggiore libertà formale si P. Cantini. Esempi dell'architettura romanico-gotica sono la chiesa di Chapinero, Colón di Bogotá.
Bibl.: A. Pardo Tovar, La cultura musical en Colombia, Bogotá 1966; J. I. Perdomo ...
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(II, p. 97; App. I, p. 77; II, I, p. 107; III, I, p. 56; IV, I, p. 73)
Condizioni demografiche e sociali. - Al censimento del 1982 la popolazione era di 2.786.100 ab., con un aumento in 22 anni del 46,2%. [...] Bibl.: A. Hetzer, V. S. Roman, Albania: a bibliographic research survey, Monaco aboliti i reati di propaganda religiosa e fu promessa una maggiore soggetto non più solo personalità eminenti della cultura e della storia albanesi, ma umili figure ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] grande rinascita dell'architettura religiosa europea, la fase del Romanico, a influenzare profondamente -100; V.A. Lavrov, Gradostroitel'stvaya Kul'tura Srednei Azii [La cultura urbanistica dell'Asia Centrale], Moskva 1950; R. Le Tourneau, Les villes ...
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CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] uno o più edifici religiosi, gli alloggiamenti per i sue rocche, Bollettino dell'Istituto storico e di cultura dell'Arma del Genio, 1941, 13, pp la frontière aragonaise entre le préroman et l'art roman. Lignes de recherche, Les Cahiers de Saint-Michel ...
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LOMBARDIA
F. Cervini
Regione dell'Italia settentrionale, comprendente la parte centrale della pianura Padana, delimitata a N dalle Alpi Centrali, dal Mincio e dal lago di Garda a E, dal corso del Po [...] all'interno dei palazzi ducali.Sul fronte dell'architettura religiosa certamente ben più forte risulta il peso esercitato dalla Pratesi, I profeti di Cremona. Problemi dell'Occidente romanico (Biblioteca di cultura, 90), Roma 1976; A. Peroni, Per la ...
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COSTANTINOPOLI
C. Barsanti
(gr. ΚωνσταντινούπολιϚ; turco Istanbul)
Fondata da Costantino sul sito dell'antica Bisanzio (gr. Βυζάντιον), capitale dell'impero romano d'Oriente e poi di quelli bizantino [...] descrizione delle costruzioni civili e religiose fatte erigere a C. da .R. ''Storia dell'arte e della cultura artistica bizantina'', Roma 1986", a cura pp. 89-127; D.B. Harden, Ancient Glass. III, Post-Roman, AJ 128, 1971, pp. 78-111; C. Lepage, Les ...
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LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] città continuarono a svolgere un ruolo essenziale sul piano politico e religioso, sen za soluzione di continuità con i secoli precedenti. La prima ', inteso come ricezione passiva della culturaromana di tradizione mediterranea da parte degli ...
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CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] Romanico borgognone, come stanno a provare i confronti tipologici da tempo operati dalla critica tra costruzioni cistercensi ed edifici religiosi C.V. Graves, Medieval Cistercian Granges, Studies in Medieval Culture 2, 1966, pp. 63-70; M. Condrotte, ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] , è associato in Italia a fortificazioni più che a edifici religiosi. Laddove, invece, questo ultimo tipo di committenza si ebbe sempre meno vivificato dal lievito della cultura francese e con i prodotti romani ormai assestati in una cifra di ...
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CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] architettonica e scultorea dell'XI secolo. Problemi, confronti, proposte, in Romanico nell'Amiata. Architettura religiosa dall'XI al XIII secolo, a cura di I. Moretti (Collana di culturaromanica, 2), Firenze 1990, pp. 57-76; J. Henriet, Saint ...
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camuno
agg. e s. m. (f. -a). – Abitante della Val Camonica; il nome indicava già gli antichi abitatori (lat. Camuni o Camunni) di questa valle, che da loro appunto prese il nome: di origine autoctona europea, discendenti da popolazioni di...
mozarabico
możaràbico agg. (pl. m. -ci). – Dei Mozàrabi: civiltà, cultura, letteratura m.; arte m., ricca di motivi della cultura islamica, soprattutto nella decorazione e nella miniatura; stile m., in architettura, lo stile degli edifici...