GIAMBERTI, Antonio, detto Antonio da Sangallo il Vecchio
Paola Zampa
Arnaldo Bruschi
Nacque a Firenze all'inizio della seconda metà del Quattrocento da Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto.
Il [...] di palazzo Castellesi, evidenziando il suo apporto alla culturaromana negli anni del pontificato borgiano. Pur ricordando la una coerente padronanza dei problemi di architettura civile e religiosa. Per quanto ne sappiamo (e senza tuttavia ...
Leggi Tutto
Vedi CIPRO dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CIPRO (Κύπρος Cyprus)
P. Bocci
G. Garbini
G. C. Susini
È l'isola posta più a E tra quelle del Mediterraneo orientale e si può considerare, da un punto di vista [...] carattere sacro e funerario. Ad Erimi, invece, la cui cultura neolitica risulta posteriore, perché nella sua ultima fase si sviluppa quindici municipi romani succeduti alle pòleis, una assemblea federale con spiccate funzioni religiose e alcune ...
Leggi Tutto
L’arco di Costantino
Un monumento dell’arte romana di rappresentanza
Alessandra Bravi
Per celebrare la battaglia vittoriosa di Costantino contro Massenzio a ponte Milvio, il 28 ottobre 312 d.C., venne [...] agreste in cui si volge la caccia evoca spesso nella culturaromana, in forma metaforica, le guerre che si svolgono al e stato della questione in J. Rüpke, Domi militiae: Die religiöse Konstruktion des Krieges in Rom, Stuttgart 1990, pp. 144-146. ...
Leggi Tutto
PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio di Pietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...] visita alle chiese cittadine, con attenzione a temi storici e religiosi. Le Antichità cercano invece di rendere con uno sguardo sintetico Tuttavia l’idea di offrire uno sguardo complessivo sulla culturaromana in tutti i suoi aspetti fu un progetto ...
Leggi Tutto
VERONA
G. Valenzano
Città del Veneto, capoluogo di provincia, sita sulle rive dell'Adige, tra la pianura e il piede dei monti Lessini.La città, di origine romana, ha mantenuto l'impianto viario reticolato [...] , Verona minore ai tempi di Dante (Francescani, uomini di cultura, artisti e libri), Le Venezie Francescane 33, 1966, 1 L'architettura religiosa medievale nel Veneto di Terraferma (1024-1329), ivi, pp. 493-451; id., Le Venezie (Italia Romanica 12), ...
Leggi Tutto
La falsificazione in archeologia
Licia Vlad Borrelli
Isabella Damiani
Filippo Salviati
Giovanna Antongini
Tito Spini
Claude-François Baudez
Guido Devoto
I falsi archeologici
di Licia Vlad Borrelli
Per [...] simbolico o il significato storico-religioso. Molto presto, invece, si ), e alle quali ricorsero più volte i Romani in momenti difficili della loro economia. Lo stesso numerose giade rinvenute in siti della cultura tardoneolitica Liangzhu (3300-2200 a ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Breve storia del restauro statico
Mario Como
Questa sintesi della storia del restauro statico dalle origini a oggi fa esclusivo riferimento agli edifici in muratura, materiale con il quale sono stati [...] sviluppi. Solo nell’Ottocento la cultura del restauro cominciò ad avere un della nuova architettura religiosa fu la cupola the restorations of the Colosseum after the fire of 217, «Journal of Roman archaeology», 1998, 11, pp. 146-74.
R.J. Mainstone, ...
Leggi Tutto
INGHILTERRA
M. Blackburn
(ingl. England)
Nome con cui si indica la parte meridionale della Gran Bretagna, a S della Scozia con esclusione del Galles, a O.Durante il Medioevo in I. fiorirono tutte le [...] non somigliava in alcun modo alla Britannia romana di cui nella Roma papale si aveva collegi furono fondati per vari scopi, religiosi e non, e i più noti erano 1988; The Making of England: Anglo-Saxon Art and Culture A.D. 600-900, a cura di L. Webster ...
Leggi Tutto
Critica d'arte
Giulio Carlo Argan
di Giulio Carlo Argan
Critica d'arte
sommario: 1. Compito e significato della critica. 2. La critica militante. 3. La critica dell'arte e la storia dell'arte. a) La [...] principi teorici e normativi dell'arte toscana e romana. Finché l'arte è concepita come diretta da cultura specifica dell'artista: una cultura che in parte coincide con quella dell'epoca e del luogo, sì da comprendere problemi conoscitivi o religiosi ...
Leggi Tutto
Idea imperiale e continuità romana
Aspetti del culto di san Costantino in ambito romeno
Cesare Alzati
Serban Turcus
Per la storia del mondo cristiano Costantino costituisce un personaggio a vario titolo [...] Eus., ep. Caes.
17 Eus., v.C. I 10.
18 Cfr. Poteri religiosi e istituzioni: il culto di san Costantino imperatore tra Oriente e Occidente, a cura di Romeni), in Id., Cultură şi literatură română veche în context european (Cultura e letteratura romena ...
Leggi Tutto
camuno
agg. e s. m. (f. -a). – Abitante della Val Camonica; il nome indicava già gli antichi abitatori (lat. Camuni o Camunni) di questa valle, che da loro appunto prese il nome: di origine autoctona europea, discendenti da popolazioni di...
mozarabico
możaràbico agg. (pl. m. -ci). – Dei Mozàrabi: civiltà, cultura, letteratura m.; arte m., ricca di motivi della cultura islamica, soprattutto nella decorazione e nella miniatura; stile m., in architettura, lo stile degli edifici...