PASCHETTO, Paolo Antonio
Silvia Silvestri
– Nacque a Torre Pellice (Torino) il 12 febbraio 1885, terzogenito di Enrico, pastore valdese originario di Prarostino, e di Luigia Oggioni, milanese, di famiglia [...] prime collaborazioni con l’editoria religiosa (Manuale di omiletica e di Paschetto si trovano in edifici romani e sono documentate dai bozzetti in Pittori dell’Ottocento in Piemonte. Arte e cultura figurativa 1895-1920, a cura di P. Dragone, ...
Leggi Tutto
PRIULI, Lorenzo
Gino Benzoni
PRIULI, Lorenzo. – Secondo dei sei figli maschi di Alvise di Niccolò Priuli – una casa nuova quella dei Priuli, affermatasi dopo il 1297; ed è il ramo di S. Stae quello [...] mancò di partecipare alle cerimonie pubbliche e religiose e alla scorta di personaggi di riguardo nella rappresentanza romana, con veneziani, n.s., III (1979), p. 303; Storia della cultura veneta, III, Vicenza 1980-1981, ad ind.; I dogi, a ...
Leggi Tutto
LEVI, David
Fulvio Conti
Figlio di Salomone Vita e di Milca Pugliese, nacque a Chieri (presso Torino) il 6 nov. 1816, anche se in un suo scritto autobiografico (Ausonia. Vita d'azione, dal 1848 al 1870, [...] Fra i suoi contributi più significativi furono Questione romana: democrazia e papismo (Milano 1863), in 1948), pp. 219-238; F. Pitocco, Utopia e riforma religiosa nel Risorgimento. Il sansimonismo nella cultura toscana, Bari 1972, pp. 9, 27, 120, 133 ...
Leggi Tutto
MONTI, Virginio
Dimitri Ticconi
, Virginio Figlio di Andrea, decoratore e pittore noto nell’ambiente romano dell’epoca, nacque a Genzano, sui Colli Albani, il 12 settembre 1852.
Il padre (nato a Genzano [...] ruolo egemone nel campo della pittura religiosa di ambiente romano e non solo. di sintonia con la cultura figurativa medievale.
Nella chiesa professione del pittore-decoratore nell’Infiorata di Genzano, in Castelli Romani, 2004, n. 3, pp. 67- 76; Id ...
Leggi Tutto
TIEPOLO, Nicolò
Giuseppe Gullino
– Secondo dei quattro figli maschi di Francesco ‘forfetta’ e di Altadonna Contarini di Alessandro, nacque a Venezia nel 1477.
Nonostante avesse estratto nel 1495 la [...] ricominciarono le mancate elezioni: fallite quelle all’ambasceria romana il 7 maggio 1516, al re di Castiglia natura politicamente eversiva della dissidenza religiosa; largo spazio è poi dei principali esponenti della cultura del tempo ed egli ...
Leggi Tutto
COMPAGNONI, Pompeo
Carlo Verducci
Nacque a Macerata l'11 marzo 1693 da Pierpaolo e da Maria Girolama Ricci, rampollo di due tra le più cospicue famiglie della nobiltà terriera maceratese: quella paterna, [...] , fu invitato alla moderazione dalla Curia romana. Analoga rigidità dimostrò nei confronti di quella S. Baldoncini, Cultura e letter. del Settecento nella Marca, ibid., XII (1976), pp. 20, 27; L. Paci, L'ambiente religioso maceratese del Settecento ...
Leggi Tutto
MODOTTO, Angelo (Angilotto Ermagora)
Rossella Canuti
– Secondogenito di Giovanni Battista e Maria Feruglio, nacque a Udine il 12 luglio 1900.
Iniziò a dipingere in epoca giovanile, prima della partenza [...] cultura variegata «espressionista-barocca» orientata a una rilettura della pittura classica italiana che trovò poi assonanze con la scuola romana nella sua dimensione sociale, spirituale e religiosa in posizione polemica con la fede illuminista ...
Leggi Tutto
DONA (Donati, Donato), Lodovico
Katherine Walsh Strnad
Nacque a Venezia prima del 1430 dal patrizio veneziano Giovanni, figlio dei senatore Natale, e da Maddalena, figlia di Jacopo quondam Pier Loredan, [...] Pio II. Durante la sua residenza romana fu nominato vescovo di Belluno come potenziale tassabile di una comunità religiosa appena arrivata. L'episodio , p. 71; B. Nardi, Letteratura e cultura veneziana del Quattrocento, in La civiltà veneziana del ...
Leggi Tutto
PIAZZA, Carlo Bartolomeo
Lisa Roscioni
PIAZZA, Carlo Bartolomeo. – Nacque a Milano il 16 gennaio 1632 «da civili parenti» (Gimma, 1703, p. 55)
Dopo gli studi in seminario e la laurea in teologia entrò [...] pubblicazioni dedicate alla carità e alla devozione romana tra cui: Opere pie di Roma colonne» esaltando la sua «Roma Moderna, o Religiosa ne’ suoi riti, e cerimonie, e Cristiana nazionali e con quelli della cultura moderna» (Stella, 2000, p ...
Leggi Tutto
AQUINO, Carlo d'
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Napoli nel 1654 da Bartolomeo , principe di Caramanico, e da Barbara Stampa, milanese, dei marchesi di Soncino. A quindici anni vestì l'abito della Compagnia [...] pastore Arcade, Roma 1726. Da buon religioso, egli seppe mettere questa sua abilità Sanctorum quae ab Ecclesia romana divini officii lectionibus recitantur Dante sia, nel particolarissimo ambito della cultura del primo Settecento, un fatto assai più ...
Leggi Tutto
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...
camuno
agg. e s. m. (f. -a). – Abitante della Val Camonica; il nome indicava già gli antichi abitatori (lat. Camuni o Camunni) di questa valle, che da loro appunto prese il nome: di origine autoctona europea, discendenti da popolazioni di...