MINUTOLO, Enrico (Arrigo)
Giuliana Vitale
– Esponente di rilievo dell’omonima famiglia napoletana, nacque nella seconda metà del XIV secolo.
Il nome della famiglia è stato sempre associato nella memoria [...] richiami emblematici alla Chiesa napoletana e a quella romana, e alla fedeltà a questa del M M. per la cultura, dall’altro la storiografia 273-275, 298, 316, 343; D. Ambrasi, La vita religiosa, in Storia di Napoli, diretta da E. Pontieri, III, Napoli ...
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CARAMUEL LOBKOWICZ, Juan (Giovanni)
Augusto De Ferrari
Nacque a Madrid il 23 maggio 1606 da Lorenzo e da Caterina Frisse Lobkowicz, discendente da una famiglia imparentata con la casa reale danese e [...] argomentazioni dei professori, alcune verità religiose sia a Salamanca sia a Valladolid , probabilmente più a causa dell'inimicizia dei cardinali romani (essi non lo vollero fra loro, come aveva verso la nuova cultura sperimentale rappresentata da ...
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DONATI, Giuseppe
Giuseppe Ignesti
Nacque a Granarolo Faentino (ora frazione di Faenza, prov. di Ravenna) il 5 genn. 1889, da Severo e Domenica Baccarini, terzogenito tra cinque fratelli. Le condizioni [...] "questione romana" sulla base 1-2, pp. 97-108; G. Campanini, Cultura e ideologia del popolarismo (Micheli-Ferrari-D.), Brescia 1982 pp. 478 s.; G. D. tra impegno politico e problema religioso, Atti del Convegno nazionale di studi, Faenza, 2-4 ott. ...
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MONTANARI, Giacomo
Miguel Gotor
– Nacque a Bagnacavallo nel 1570 da una famiglia di proprietari terrieri.
Fino al 1589 venne educato dal canonico regolare Tomaso Garzoni, l’autore della Piazza Universale [...] Trattato della povertà religiosa [...] dato da B. Theuli - A. Coccia, La provincia romana dei frati minori conventuali dall’origine ai nostri giorni, dei Frati Minori conventuali, in Francescanesimo e cultura nelle province di Caltanissetta ed Enna, ...
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FARINA, Modesto
Giovanni Luigi Fontana
Nacque ad Oria Valsolda (od. prov. di Como), sul lago di Lugano, il 18 marzo 1771 da Iacopo, figlio di Domenico di Urio, e da Maria di Giovanni Battista Casanova [...] sovrano in materia politico-religiosa.
Nel 1821 il F. avrebbe dichiarato ai consultori romani ostili alla sua nomina . era convinto che si dovesse rinnovare la teologia "per elevare la cultura del clero e dei fedeli" (Al venerabile clero…, 15 ag. 1821 ...
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CHIARA d'Assisi, santa
Ugolino Nicolini
Nacque ad Assisi nel 1193 da Favarone di Offreduccio di Bernardino e da Ortolana. Sulla famiglia le notizie, non numerose ma autentiche, ci vengono quasi esclusivamente [...] l'introduzione di nuove forme di vita religiosa organizzata e l'obbligo, per eventuali di interrogativo preliminare: su quale cultura o su quale formazione intellettuale preghiera di Chiara.
Arrivata la Curia romana a Perugia da Lione nel novembre del ...
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GREGORIO da Catino
Umberto Longo
Nacque in Sabina intorno al 1060 da nobili genitori, Dono e Tederanda, nel castello di famiglia a Catino (oggi Poggio Catino, in Sabina). La storia di G. non può essere [...] opere di G. di C., in Arch. della Soc. romana di storia patria, II (1879), pp. 460-473, Note sulla minuscola farfense, in Riv. di cultura classica e medievale, III (1961), pp. 332 in Id., Agiografi e strategie politico-religiose …, Spoleto 1997, pp. 3 ...
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FOSCARINI, Antonio
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 27 ag. 1570, terzogenito di Nicolò di Alvise del ramo di S. Polo, e di Maria Barbarigo di Antonio, sposatisi nel 1556. Dall'unione nacquero altri [...] per offrire notizie sulla Curia romana di cui si mostrava sempre Roma, per non turbare la pacificazione religiosa nel suo Regno. Il F. Paesi e mari ignoti. America e colonialismo europeo nella cultura veneziana (secc. XVI-XVII), Venezia 1982, ad ...
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GRUE
Maura Picciau
Famiglia di ceramisti originaria di Castelli in Abruzzo, attiva dal XVII sec. a tutto il XVIII. La famiglia è attestata a Castelli già nel XVI secolo; ma il cognome era Trua, divenuto [...] cui componenti, pur registrandosi uomini di legge e religiosi (a indicare una condizione sociale agiata), furono . Artista di raffinata cultura visiva, conobbe Francesco Solimena trarre ispirazione dalle incisioni romane classiciste, come dimostra la ...
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FILANGIERI, Serafino (al secolo Riccardo)
Elvira Chiosi
Nacque a Lapio (od. provincia di Avellino) il 24 apr. 1713, da Giovanni, principe di Arianiello del sedile di Nilo, e da Anna De Ponte, dama del [...] , cui facevano ricorso molti prelati per difendersi da ingerenze sia regie sia romane. Ma c'è di più. Quando il 9 marzo 1776 il F religiose" (ibid.). Si gettano così le basi per divulgare un'apologetica rinnovata dalla familiarità con la cultura ...
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stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...
camuno
agg. e s. m. (f. -a). – Abitante della Val Camonica; il nome indicava già gli antichi abitatori (lat. Camuni o Camunni) di questa valle, che da loro appunto prese il nome: di origine autoctona europea, discendenti da popolazioni di...