COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] contro l'ordine sociale e religioso, egli chiese e ottenne un , p. 276; Beiträge zur polit., kirchlichen und Cultur-Geschichte..., a cura di J. J. I. Döllinger L. Cardella, Mem. stor. de' cardinali della Santa romana Chiesa, Roma 1793, I, pp. 89-92; G. ...
Leggi Tutto
PAOLO V, papa
Silvano Giordano
PAOLO V, papa. – Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552, primo figlio di Marcantonio e di Flaminia Astalli, sua seconda moglie.
Il padre, originario di Siena, [...] successive diedero luogo a nuove contestazioni.
In ambito religioso Paolo V ereditò dal suo predecessore la controversia pp. 127-148; La canonizzazione di santa Francesca Romana. Santità, cultura e istituzioni a Roma tra Medioevo ed Età moderna, ...
Leggi Tutto
CASONI, Lorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sarzana, in Lunigiana, il 17 ott. 1645 da Nicolò, conte di Villanova. Incerte sono le notizie sulla sua formazione. Secondo alcuni (Capece Galeota; Dubruel, [...] intervento di Luigi XIV in materia religiosa, ma rivendicava alla S. Sede degli uomini di cultura francese residenti a 371. Per l'attività svolta dal C. nel periodo 1715-1720 nella Curia romana: Arch. Segr. Vat., Fondo Albani 148, ff. 154-155; 152, ...
Leggi Tutto
SARPI, Paolo
Antonella Barzazi
(Pietro). – Pietro Sarpi nacque a Venezia il 14 agosto 1552 da Francesco, mercante, originario di San Vito in Friuli, e dalla veneziana Isabella Morelli.
Morto precocemente [...] mondo morale e politico-religioso raggiunse esiti corrosivi in una Barzazi, I consultori «in iure», in Storia della cultura veneta, a cura di G. Arnaldi - M. al Seicento: tra antiche autonomie e centralizzazione romana, in I Servi di Santa Maria nell ...
Leggi Tutto
ROBUSTI, Jacopo (Jacomo, Giacomo)
Marsel Grosso
, detto Tintoretto. – Primogenito di Battista, tintore di seta, nacque a Venezia nel 1519, come risulta dall’atto di morte del 31 maggio 1594 che lo indica [...] tenendo sempre alto il confronto con la cultura centro-italiana; frequentò gli ambienti legati all i riferimenti alla decorazione monumentale romana sono così stringenti che hanno Il Paradiso, 2006).
Oltre all’attività religiosa e di Stato – di cui dà ...
Leggi Tutto
GAURICO, Luca
Franco Bacchelli
Nacque nel marzo 1475 a Gauro - un "casale" della contea di Giffoni (ora in prov. di Salerno) allora posseduta dai d'Avalos - da Cerelia e da Bernardino (appartenente [...] un periodo trascorso, tra il 1556 e il 1557, nella Campagna romana, per sfuggire i pericoli e la confusione prodotti dalla guerra tra politico-religiosa nel dibattito sulla congiunzione del 1524, in Scienze, credenze occulte, livelli di cultura. ...
Leggi Tutto
BERARDO
Sofia Boesch Gajano
Terzo abate di Farfa di questo nome, figlio del conte Anscario, apparteneva a una delle più potenti famiglie della Sabina. Non si sa quando sia nato né quando sia entrato [...] privo di qualità e dotato di notevole cultura, per rafforzare il suo patere decise pp. 197 s.).
In occasione degli avvenimenti romani del febbraio-aprile 1111 (per i quali cfr è affidato un preciso compito religioso di mantenimento della disciplina e ...
Leggi Tutto
MILIZIA, Francesco
Tommaso Manfredi
MILIZIA, Francesco. – Nacque a Oria, in Terra d’Otranto, il 15 nov. 1725, da Raimondo e da Vittoria Papatodero, appartenenti alla piccola nobiltà (Ancora, pp. 21 [...] facendo la sua comparsa nella vita pubblica romana da architetto con l’allestimento dell’ privo di ogni invocazione religiosa (Andriani, pp. 275 Roma, 1761-1798, in Antonio Canova: la cultura figurativa e letteraria dei grandi centri italiani. Atti ...
Leggi Tutto
BANCHINI, Giovanni di Domenico (Giovanni Dominici, Banchetti Giovanni)
Giorgio Cracco
Nacque a Firenze tra il 1355 e il 1356 da Domenico di Banchino commerciante di sete (morto prima che il figlio venisse [...] nella rinascita religiosa la garanzia per ricuperare il valore strumentale e non assoluto della cultura e della legazione in Grecia per favorire un ritorno degli scismatici nell'unità romana. Consumò nella solitudine e nella carità per i poveri gli ...
Leggi Tutto
ROBERTO d'Angio, re di Sicilia-Napoli
Jean-Paul Boyer
ROBERTO d’Angiò, re di Sicilia-Napoli. – Nacque nel 1278 nella torre di Sant’Erasmo nell’antica Capua (Santa Maria Capua Vetere), da Carlo principe [...] ghibellini, così come contro i re dei romani o imperatori. Roberto incarnò dunque la quello degli attriti e dei dissensi religiosi con Giovanni XXII: sul piano à Robert), in Formation intellectuelle et culture du clergé dans les territoires angevins ...
Leggi Tutto
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...
camuno
agg. e s. m. (f. -a). – Abitante della Val Camonica; il nome indicava già gli antichi abitatori (lat. Camuni o Camunni) di questa valle, che da loro appunto prese il nome: di origine autoctona europea, discendenti da popolazioni di...