L'Italia della Riforma, l'Italia senza Riforma
Silvana Seidel Menchi
Serena Luzzi
Premessa1
In che modo e in che misura gli italiani parteciparono al movimento che fuori d’Italia produsse la Riforma [...] of the Sixteenth Century and the Diffusion of Renaissance Culture: A Bibliography of the Secondary Literature (Ca. 1750 religiosi, o quei pensatori religiosi isolati, che nel secolo XVI si staccarono tanto dalla Chiesa Cattolica Apostolica Romana ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Da sempre si sono costruiti ponti e da sempre si presentano al nostro immaginario come ciò che ci permette di superare un ostacolo naturale o artificiale: i ponti uniscono ciò che è separato e rappresentano [...] chiamiamo rivoluzione industriale, la cultura politecnica, quella cultura che, non a caso, Italia un rifiuto, di matrice fortemente religiosa, del capitalismo e di ciò che in Danubio e numerose opere in Grecia, Romania, Egitto e Albania.
Attorno ad ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] fosse un Ugo Foscolo, della romana gens Aurelia, console inviato nel ella lo attraeva per la forte personalità, la cultura, il brio della conversazione; e non gli era sia il bando di un rinnovamento religioso, di una rinascita cristiana del mondo ...
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Scienza indiana: periodo classico. La scienza islamica in India
Mario Casari
Fabrizio Speziale
La scienza islamica in India
Contorni della scienza indo-islamica
di Mario Casari
Nel II millennio dell'era [...] epoca preislamica, nella fase ellenistica e romana degli scambi tra India e Occidente, il sistema medico introdotto in India in seno alla cultura islamica; come indica il nome, dall'arabo medica d'origine araba e religiosa, il ṭibb-i nabawī, la ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] delle Finanze della Repubblica romana. Per le precarie condizioni lavoro, ecc. Nuove concezioni religiose, artistiche, morali, giuridiche, R. Del Conte, C. C. e la filologia rumena, in Cultura neolatina, XXXI(1971), pp. 1-98. Sugli studi militari: M. ...
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La letteratura dell’Italia unita
Enrico Ghidetti
Il primo e più significativo dei libri di memorie che l’Italia del Risorgimento consegnò all’Italia unita, I miei ricordi di Massimo d’Azeglio, si deve [...] Italia potesse mettersi in pari con la cultura e con la scienza dell’Europa, nel 1874 (I Mille), sul modello del roman frénétique alla Guerrazzi e del romanzo d’appendice ; perché tutta la vita italiana, religiosa politica morale, vi è rappresentata, ...
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VITERBO
M.G. Bonelli
(Castrum Viterbii, Bitervo, Viterbio nei docc. medievali)
Città del Lazio, capoluogo di provincia, situata ai piedi dei monti Cimini.
Urbanistica
Il nucleo più antico della città [...] , Bollettino dell'Istituto storico e di cultura dell'Arma del Genio 25, 1959; M. Piccialuti, La soppressione delle corporazioni religiose nella provincia di Roma e il 1954, pp. 7-13; I. Faldi, Scuola romana seconda metà secolo XII, ivi, pp. 17-24 ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] Gli istituti romani di alta cultura e la presunta crisi dello "Studium Urbis" (1370-1420), "Archivio della R. Società Romana di Storia coll. 342-43.
G. Barone, La presenza degli ordini religiosi nella Roma di Martino V, in Alle origini della nuova ...
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BONAVENTURA da Bagnoregio, santo
Raoul Manselli
Nacque a Civita di Bagnoregio, nella Tuscia romana, da un medico di elevata condizione familiare, Giovanni di Fidanza, e da Maria di Ritello. Battezzato [...] di Rutebeuf e quella parte del Roman de la Rose ove sono proprio i sua validità come esempio di vita religiosa e come luce e guida della 347; J.-G. Bougerol, St. B. et laphilosophie chrétienne, in Culture, XXVII (1966), pp. 290-312; A. C. Pegis, ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] si disse a Fauriel «enfoncé dans mon roman»; a novembre era finito il secondo dei 1977, pp. 239-268; P. Barucci, La «cultura» economica di A. M., in Studi in memoria di del M., ancora decisivo F. Ruffini, La vita religiosa di A. M., Bari 1931; ma si ...
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stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...
camuno
agg. e s. m. (f. -a). – Abitante della Val Camonica; il nome indicava già gli antichi abitatori (lat. Camuni o Camunni) di questa valle, che da loro appunto prese il nome: di origine autoctona europea, discendenti da popolazioni di...