Se si volesse tracciare un bilancio della storiografia monastica italiana relativa al periodo che va dall’Unità nazionale a oggi, non potremmo che fare i conti con una bibliografia quantitativamente ridotta [...] ordini religiosi considerati privi di utilità sociale. Dopo la presa di Roma, si estendeva anche alla provincia romana la soppressione la maggiore apertura a un dialogo franco con la cultura moderna, accettando di entrare in relazione con realtà che ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] nella sua dissidenza religiosa e venne Francia..., in Arch. della R. Soc. romana di st. patria, rispettivamente VIII (1885), in Storia d'Italia [Einaudi], I, Torino 1972, P. Renucci, La cultura, ibid., II, 2, ibid. 1974; V, ibid. 1979 e Annali, ...
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L’inclusione dell’onomastica (ovvero l’insieme dei nomi propri di un sistema linguistico e, al contempo, la scienza specialistica che se ne occupa) all’interno di un volume nel quale si parla di identità [...] una particolare salienza percettiva nell’ambito della cultura umana, in ragione di due fatti.
l’apporto di due popoli con i quali i Romani ebbero rapporti costanti di vicinato, e cioè i nomi di consolidata tradizione religiosa o comunque tutelati da ...
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PALAZZO
E. Zanini
Il termine, che dal punto di vista artistico designa "qualsiasi abitazione sontuosa, notevole per dimensione e per lusso, di ogni tempo e civiltà" (Samonà, 1935, p. 953; Zieger, 1949), [...] edifici. Gli edifici romani, gli edifici del Medio Evo, Milano 1959; G. Agnello, L'architettura civile e religiosa in Sicilia nell' U. Staacke, Un palazzo normanno a Palermo: la Zisa. La cultura musulmana negli edifici dei re, Palermo 1991; A. Cadei, ...
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Università
Roberto Moscati
Origine ed evoluzione di una istituzione europea
L'università nel Medioevo
L'università rappresenta una delle istituzioni più importanti che la società moderna ha ereditato [...] e del XII secolo, senza l'impulso di alcun potere (religioso o laico) e con l'intento di costituire degli studia generalia Occorre innanzitutto risalire al ruolo di conservazione della culturaromana svolto dai monasteri benedettini nel periodo tra l ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] ). pp. 172-84; M. W. Anderson, Biblical Humanism and Roman Catholic Reform: (1501-1542) C., Pole and Giberti, in Concordia XXIII (1969), pp. 54-68; G. Fragnito, Cultura umanistica e riforma religiosa. Il "De officio viri boni ac probi episcopi" di ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] o cinquemila fanti in Scozia. Nonostante le difficoltà di ordine religioso, nel 1604 si parlò anche di un matrimonio tra il d'un cardinale di Santa Romana Chiesa, poi granduca di Toscana: F., in Roma Europa, la piazza delle culture, Roma 1991, pp. 78 ...
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Geopolitica
Carlo Jean
Sommario: 1. Introduzione. 2. Definizioni di geopolitica e classificazione delle teorie geopolitiche. a) Considerazioni generali. b) Geopolitica e determinismo ambientale. c) [...] 1960). Geopolitiche sono la concezione romana che ha presieduto alla costruzione delle differenti - sostiene che l'identità religiosa condiziona le civiltà, le quali, il clima, le risorse naturali e la cultura di un popolo, quest'ultima intesa come ...
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Protestantesimo
Heinz-Horst Schrey
di Heinz-Horst Schrey
Protestantesimo
sommario: 1. L'autocomprensione odierna del protestantesimo: a) genesi storica; b) distinzione tra veteroprotestantesimo e neoprotestantesimo; [...] forza determinante della cultura moderna. Lasciando da parte l'impronta specificamente religiosa cui abbiamo accennato una ‛superchiesa' destinata a confluire in seno alla Chiesa romana. Infine, il Consiglio evangelico nordico, fondato nel 1955, si ...
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Vicino Oriente antico. Storiografia
Mario Liverani
Alfonso Archi
Giovanni Garbini
Storiografia
Mesopotamia: caratteri generali
di Mario Liverani
Storiografia e celebrazione regia
Nella Mesopotamia [...] vicende umane, si adatta male alla cultura mesopotamica. Da un lato il passato negli ambienti conservatori legati alle varie confessioni religiose trova largo seguito l'ipotesi avanzata nel Berito e rielaborata in età romana da Filone di Biblo che ...
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stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...
camuno
agg. e s. m. (f. -a). – Abitante della Val Camonica; il nome indicava già gli antichi abitatori (lat. Camuni o Camunni) di questa valle, che da loro appunto prese il nome: di origine autoctona europea, discendenti da popolazioni di...