PUGLIA (A. T., 24-25-26 bis e 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Piero BAROCELLI
Raffaele CIASCA
Giulio BERTONI
Saverio LA SORSA
Sebastiano Arturo LUCIANI
Vincenzo VERGINELLI
Nome, [...] (verso il 1750). Centri di cultura e di rinnovamento furono le scuole di religiosi, i seminarî, le scuole di provincia Due Sicilie con cenni storici fin dai tempi avanti il dominio dei Romani, ivi 1830-1836, voll. 3; G. Marciano, Descrizione, origine ...
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È il vescovo d'Ippona, il più illustre dei quattro grandi dottori della Chiesa occidentale, figura gigantesca di pensatore e di scrittore.
La vita. - Sino alla conversione (354-386). - Agostino, a cui [...] di alcuni passi difficili dell'epistola ai Romani, sui quali Agostino venne interrogato dai religiosi di un monastero di Cartagine dove con la agostiniana; ma, quando con la nuova cultura diffusasi nei primi secoli dopo il mille sorsero le potenti ...
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LOMBARDIA (A. T., 17-18-19; 24-25-26)
Luigi SORRENTO
Ettore ROTA
Giuseppe CARACI Raffaele CORSO Giulio BERTONI * Ugo ANTONIELLI Paolo D'ANCONA
Situazione, limiti, estensione. - Regione storica [...] , al dramma politico si associa il dramma religioso, e la nuova costituzione è illuminata da , di relazioni diplomatiche, di cultura, di arte, di edifici, Per l'architettura del basso e alto Medioevo e romanica, oltre le classiche opere di A. Ricci, ...
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MARCHE (A. T., 24-25-26 bis)
Ettore RICCI
Ugo RELLINI
Giuseppe CASTELLANI
Raffaele CORSO
Giovanni CROCIONI
Luigi SERRA
Le Marche, tra le regioni o compartimenti del regno d'Italia, rappresentano [...] esse, apparivano i residui ben noti della cultura più antica. D'altra parte le urne 752 e 774). Il carattere mistico religioso delle popolazioni marchigiane, che risale a v'ha il gruppo di chiese in cui al romanico s'innesta il gotico: il duomo di San ...
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(XV, p. 338)
Filologia classica. - Nell'ultimo sessantennio la f. classica − intesa come disciplina rivolta allo studio dei testi greci e latini antichi con particolare attenzione alla loro trasmissione, [...] grosso modo alla fase più avanzata della cultura latina, trasformatasi in ''romana'' sin dal Medioevo, specifica delle regioni raccolte trecentesche di chansons de geste), la poesia didattico-religiosa, la poesia satirica e burlesca, oltre che la ...
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Religione. - La religione storicamente si attua nella vita associata; e, senza accogliere la teoria del Durkheim che la religione sia nata dalla società, non si può negare che fin dalle sue prime e più [...] l'assoggettamento della religione alla politica e alla cultura. In esse l'idea religiosa, pur cessando di essere confusa con l' storici. - Lo spirito di associazione si affermò presso i Romani con le corporazioni di arti e mestieri, che, secondo la ...
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PISA (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Mario MARTINOZZI
Matteo MARANGONI
Francesco ARNALDI
Alfredo BONACCORSI
Arturo SOLARI
Giovanni Battista PICOTTI
Tammaro DE MARINIS
*
Città della Toscana, [...]
Accanto all'architettura religiosa fiorì pure con accenti proprî a Pisa, nell'epoca romanica e gotica, l cittadinanza primitiva, alla quale rimasero caratteri di schietta romanità: tutta romana è la cultura di Pietro da Pisa, il cantore dei trionfi ...
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La vita. - Per la biografia di Tommaso d'Aquino abbiamo a nostra disposizione fonti narrative più numerose che per altri grandi scolastici, tuttavia, anche nei suoi riguardi, molti punti rimangono oscuri. [...] T. tornò nella provincia romana, e probabilmente insegnò in di lui T. difese lo stato religioso e il diritto di accogliere i novizî theologiae, trad. it., Milano 1930; id., La filosofia della cultura secondo T. d'A., trad. ital., Bologna 1931; id., ...
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Benché negli autografi si denomini Iohannes Boccaccius de Certaldo civis, o più semplicemente Iohannes de Certaldo (in volgare, Giovanni di Boccaccio da Certaldo) e poi, nell'opera De montibus e in una [...] Michele, alla figliola di Dante, Beatrice, religiosa nel monastero di S. Stefano dell'Uliva modello ideale della rinnovata cultura classica, tanto più L'episodio delle questioni d'amore nel Filocolo, in Romania, XXXI (1902), p. 28 segg.; A. Albertazzi ...
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LONGOBARDI
Augusto LIZIER
Giuseppe CIARDI-DUPRE'
. I Longobardi - o Langobardi - secondo tradizioni e leggende narrate dal loro storico Paolo di Warnefrido forse anche su fonti gotiche e reminiscenze [...] roman. Sprachwiss., Heidelberg 1901; 3ª ed., 1920; G. Bertoni, L'elem. germ. nella lingua italiana, Genova 1914.
Cultura. - Non è il caso di parlare di una cultura . Ma poi, scoppiato il dissidio politico-religioso fra gl'Italiani, il papa e Bisanzio ...
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stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...
camuno
agg. e s. m. (f. -a). – Abitante della Val Camonica; il nome indicava già gli antichi abitatori (lat. Camuni o Camunni) di questa valle, che da loro appunto prese il nome: di origine autoctona europea, discendenti da popolazioni di...