PORTOGALLO (XXVIII, p. 32; App. I, p. 247; II, 11, p. 597; III, 11, p. 470)
Carmelo Formica
Aldo Albonico
Giuseppe Carlo Rossi
Eugenia Schneider Equini
José Augusto França
Il P., dopo aver perduto [...] in grossi latifondi famosi, in età romana, per l'allevamento del bestiame e la cultura dei cereali, con un momento di dalla grazia ingenua di J. D'Obidos, una pittura religiosa mediocre il cui discorso ideologico non fu turbato dalla Controriforma ...
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Col nome di controriforma, o restaurazione cattolica, si designa tutta la varia e multiforme opera svolta dalla Chiesa per porre argine al dilagare della Riforma protestante, e riconquistare le vaste cerchie [...] stato sempre presente non solo agli spiriti più religiosi, ma anche a quelli più lucidi e di età (25 anni), di capacità e di cultura per conferire gli ordini sacri; norma di grande ordinamento giudiziario per i tribunali romani contenuto nella Cum ab ...
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RISORGIMENTO
Giuseppe Talamo
(XXIX, p. 434; App. III, II, p. 622)
Gli studi sul R. hanno ricevuto un innegabile impulso dalle celebrazioni centenarie dell'unificazione politica italiana, che diedero [...] F. Pitocco, Utopia e riforma religiosa nel Risorgimento. Il sansimonismo nella cultura toscana, Bari 1972; S. Candido F. Rizzi, La coccarda e le campane. Comunità rurali e repubblica romana nel Lazio (1848-1849), ivi 1988; M. Brignoli, Massimo d' ...
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Variazioni territoriali. - Le mutilazioni territoriali subite dalla Bulgaria per effetto della sua sconfitta nelle guerre balcaniche (1913) e nella prima Guerra mondiale (1919) avevano lasciato fuori dei [...] e di cultura dell'uomo quaternario (1943), p. i e XI (1948), p. 73; id., Pittura romana in B., Roma 1943; I. Welkov, Eine Gotenfestung bei Sadowez, in Germania prima guerra. Espressione di una romantica, religiosa passione per gli umili e gli umiliati ...
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PAOLO III Papa
Giuseppe Paladino
Alessandro Farnese nacque, secondo i più, a Canino nel febbraio 1468 da Pier Luigi e da Giovannella Caetani. Da principio pensava di avviarsi alla carriera diplomatica [...] ottobre 1834), papa.
Uomo di vivo ingegno e di larga cultura, attinta in massima parte nella Firenze del Rinascimento, dovette la nuovo ordine religioso, quale fu quello dei gesuiti (27 settembre 1540), e l'organizzazione dell'Inquisizione romana con ...
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Nacque a Bene Vagienna (Cuneo) secondo ogni probabilità nel 1533. Nulla o quasi si sa della prima parte della sua lunga vita: poiché solo dopo i quarant'anni egli incominciò a scrivere e a far parlare [...] impegni che non conosciamo. Della sua cultura umanistica dette un saggio non privo di che in quel periodo non si riferisca ad argomenti religiosi.
Dal 1584 al 1586 il B. è incarico specialmente della "Propaganda" romana, allo scopo di riconoscere il ...
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Nacque in Roma, forse nel 480 d. C. o poco più tardi. Apparteneva al ramo dei Boëthii della illustre famiglia degli Anicii. Morto suo padre, forse fu accolto in casa dall'amico Quinto Aurelio Simmaco e [...] poteva lodare i servigi da gran tempo resi da Boezio alla culturaromana con le sue traduzioni dal greco. Giovanissimo fu questore e fra la sua convinzione religiosa e il contenuto ancora classico della sua cultura determina così nettamente la ...
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. Movimento politico italiano creato da Benito Mussolini (v.).
Dottrina.
Idee fondametali. - Come ogni salda concezione politica, il fascismo è prassi ed è pensiero, azione a cui è immanente una dottrina, [...] una cosa sola con la vita. Ha pur esso l'ambizione di una "cultura fascista" ha l'ideale di un' "arte fascista", di uno "stile", della questione romana, dovuta al senso politico di Mussolini e all'orientamento spirituale e religioso del fascismo; ...
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NAPOLI (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Fausto NICOLINI
Vincenzo EPIFANIO
Riccardo FILANGIERI di CANDIDA
Guido PANNAIN
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Maria ORTIZ
È il capoluogo della Campania e la città [...] , il formarsi d'un vero culto religioso per la nazione, connesso con la fede capitale del regno, Napoli divenne fervida fucina di cultura e di opere d'arte. L'arte gotica una raccolta di pitture napoletane e romane dell'Ottocento, un'altra di armi ...
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Raccolta libraria, ordinata e custodita, con opportuni cataloghi, a determinati scopi di cultura; distinta perciò dal deposito, dall'emporio, dalla bottega di libri, con o senza ordine riuniti ad altro [...] persecuzioni del secondo Evergete contro i dotti. Ma la cultura e la biblioteca si riebbero ben presto. Secondo una - Scomparsa la biblioteca pubblica romana del periodo imperiale, la biblioteca religiosa dell'alto Medioevo nelle due forme ...
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stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...
camuno
agg. e s. m. (f. -a). – Abitante della Val Camonica; il nome indicava già gli antichi abitatori (lat. Camuni o Camunni) di questa valle, che da loro appunto prese il nome: di origine autoctona europea, discendenti da popolazioni di...