CARRERA (Carreca), Andrea
Michele Cordaro
Nacque a Trapani tra la fine del XVI sec. e gli inizi del XVII da Salvatore di Andrea e da Mattia di Vincenzo e fu nipote dei pittori Vito e Giuseppe.
Problema [...] Caravaggio, Van Dyck, la cultura figurativa romana e soprattutto Novelli concorrono al superamento Trapani, Roma 1965, pp. 31 s.;M. Serraino, Trapani nella vita civile e religiosa, Trapani 1968, pp. 139-142; VII mostra di opere d'arte restaurate ( ...
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Stato dell’Europa centro-occidentale; abbraccia quasi interamente la regione geografica francese, compresa fra i Pirenei a S, la parte più accidentata ed elevata della catena alpina a SE, la valle del [...] sviluppo della civiltà dei tumuli (Haguenau). La cultura dei campi di urne (11°-9° sec romanzi d’avventura e d’amore. Il Roman de Renart, composto fra il 1174 e è A. de La Salle.
Il teatro, soprattutto religioso, è particolarmente ricco nel 14° sec. e ...
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In senso oggettivo, il complesso di norme giuridiche, che comandano o vietano determinati comportamenti ai soggetti che ne sono destinatari, in senso soggettivo, la facoltà o pretesa, tutelata dalla legge, [...] ; l’elaborazione sistematica del d. fu principalmente un prodotto della culturaromana. E il d. formatosi a Roma, nel corso di 7 d. e dello Stato con la libertà della coscienza religiosa e con i fini della Chiesa cattolica. Questo motivo fondamentale ...
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Ente dotato di potestà territoriale, che esercita tale potestà a titolo originario, in modo stabile ed effettivo e in piena indipendenza da altri enti.
Lo S. può definirsi come organizzazione di una comunità, [...] con riferimento a esse.
Nella cultura ellenica non esiste lo S., secondo legami giuridici. La città dei Romani non ha dunque gli stessi orizzonti cap. 24). Per questa via i doveri religiosi del principe possono diventare prevalenti e la distinzione ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] a.C. da Fenici, Celti, Greci, Cartaginesi, e infine conquistato dai Romani (3°-2° sec. a.C.) grazie alle campagne di P. Scipione un moto di adeguamento alla cultura italiana, al classicismo, ai movimenti europei di riforma religiosa. Ma si tratta di ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] in Italia. I Romani chiamarono Graeci tutti gli Elleni e tale nome si affermò nella cultura occidentale.
La G 5° sec. nella classica forma della democrazia, anche in campo religioso avvengono cambiamenti: tipi di culto ‘nuovi’ (in realtà antichissimi ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] a oriente si eleva il Harz (la Hercynia Silva dei Romani, toponimo dal quale ha preso nome il corrugamento); a recuperato il teatro alla cultura. Efficace anche l’azione dei promotori del pietismo, moto religioso più sentimentale che dogmatico ...
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(gr. Εὐρώπη, lat. Europa) Parte occidentale del continente eurasiatico, delimitata a O dall’Oceano Atlantico, a N dal Mar Glaciale Artico, a S dal Mar Mediterraneo; tutt’altro che ben definiti sono invece [...] evoluta, probabilmente a base religiosa. A Stonehenge, in E. centro-settentrionale si irradia in varie direzioni la cultura dei campi d’urne. I Celti si espandono nell 1°-2° sec. d.C. La pax romana porta il fiorire di commerci e industria nell ...
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Stato dell’Europa orientale; confina a NE con Ucraina e Moldavia, a NO con l’Ungheria, a S con la Bulgaria e a SO con la Serbia; si affaccia per quasi 250 km sul Mar Nero.
Il territorio della Romania [...] diverse che nel resto della Romània. Tali condizioni di isolamento furono alla base della peculiarità della cultura e della letteratura romena medievali: le prime opere letterarie, di carattere prevalentemente religioso, apparvero in un ambiente ...
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Comune della Toscana (102,3 km2 con 358.079 al censimento 2011, divenuti 366.927 secondo rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo della regione, situato a un’altezza media di 50 m [...] l’orientamento di quelle della Florentia romana, il cui foro è l’odierna piano nel rinnovamento di ogni forma di cultura e di ogni genere di espressione letteraria e carattere più popolare come le laude religiose, i canti carnascialeschi, le ...
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stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...
camuno
agg. e s. m. (f. -a). – Abitante della Val Camonica; il nome indicava già gli antichi abitatori (lat. Camuni o Camunni) di questa valle, che da loro appunto prese il nome: di origine autoctona europea, discendenti da popolazioni di...