ODESCALCHI, Pietro
Marco Manfredi
ODESCALCHI, Pietro. – Nacque a Roma il 1° febbraio 1789, sesto dei nove figli di Baldassarre duca del Sirmio e della principessa Caterina Giustiniani.
Gli Odescalchi [...] diverse e mai spente accademie della penisola e della scena romana. In particolare, nella città eterna, accanto al ricordato ruolo spiccato ultramontanismo, ovvero dall’adesione alla culturareligiosa intransigente perfezionatasi fra ‘rivoluzione’ e ...
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PLISKA
A. Tschilingirov
(Πλίσϰοβα, Pliskov nei docc. medievali)
Città medievale in rovina situata nella Bulgaria nordorientale a poca distanza dall'omonimo villaggio chiamato in passato Aboba, a km [...] su pilastri e colonne. La basilica, una delle più imponenti fabbriche religiose orientali (m 99-29,5) alla fine degli anni sessanta e dell'Armenia ed entrata in contatto con la cultura tardoantica romana e bizantina in area balcanica. Tanto le due ...
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CAPPELLARI, Giovanni Giuseppe
Silvio Tramontin
Nato il 14 dic. 1772 a Rigolato (Udine) da Osvaldo e da Maria Maddalena Gussetti, dopo i primi studi compiuti presso l'arcidiacono del suo paese natale [...] alla biografia del C. cfr.: Id., La culturareligiosa e gli studi teologici a Vicenza negli anni dell ss. 645 813-96; Cattolici e liberali veneti intorno al problema temporalistico e alla questione romana, Vicenza 1972, pp. 185 s., 209, 319, 455. ...
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FEDERZONI, Andrea
Graziella Martinelli Braglia
Figlio del capomastro Bartolorneo di Giovanni, detto il Rizzo, nacque a Carpi (Modena) versoil 1470- Secondo l'erudito carpigiano Cabassi (1784), frequentò [...] sigla stilistica del Peruzzi, ovvero della cultura architettonica romana di temperie postbramantesca (Garuti in Cabassi, VI, Carpi 1894-1895, pp. 485 ss.; A. Galli, Presenza religiosa, in Materiali per la storia urbana di Carpi (catal.), Carpi 1977, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il problema dei rapporti fra Stato e Chiesa è sempre stato centrale nella storia europea [...] di confronto con il mondo ecclesiastico e con la culturareligiosa, quali si erano venuti configurando – e anche, privilegi in vigore, ma rimanda a un’autorità esterna come quella romana. L’applicazione del Concilio di Trento (1545-1563) aveva ...
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BERNAREGGI, Adriano
Giuseppe Pignatelli
Nato ad Oreno (Milano) il 9 nov. 1884 da Giovanni e Luigia Ravanelli, in una famiglia di commercianti agricoli, dopo aver compiuto gli studi ginnasiali nel seminario [...] poi dirigerà dal 1921 al 1931.
Ad articoli di culturareligiosa seguirono nel 1915 alcuni scritti su dibattuti temi politici: Il Roma la relazione sugli orientamenti programmatici di "Pax Romana", il movimento internazionale dei laureati e dei ...
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Schoppe (Scioppio), Kaspar
Paolo Carta
Nacque a Pappenberg (Oberpfalz) il 26 giugno 1576, in un’umile famiglia luterana. Studiò a Heidelberg e quindi ad Altdorf, dove ebbe per maestri Nicolaus Taurellus [...] 1599, nella quale S. celebra la tolleranza religiosaromana verso i riformati, cui si contrappone l’ raccolta di studi critici. Si vedano inoltre: G. Procacci, Machiavelli nella cultura europea dell’età moderna, Roma-Bari 1995, ad indicem, e, per ...
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MASSIMO, Porzia
Raissa Teodori
– Nacque, presumibilmente a Roma, intorno al 1540 da Luca e da Virginia di Giulio Colonna, del ramo romano dei Colonna.
I genitori appartenevano a famiglie giunte ai più [...] dando prova di rigore, pietà e devozione e di una discreta cultura.
La M. morì a Roma il 31 marzo 1603. Fu sepolta Caterina da Siena a Magnanapoli. Arte e storia di una comunità religiosaromana nell’età della Controriforma, Roma 1993, pp. 11, 18-20, ...
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SELLERI (Sellari), Gregorio
Stefano Tabacchi
SELLERI (Sellari), Gregorio. – Nacque a Panicale, piccolo borgo del Perugino, il 12 luglio 1654, da Bernardino e da Eugenia Manichini. Persi i genitori [...] divenne uno dei principali esponenti della culturareligiosa napoletana dell’epoca.
Nel corso et antiquitates veteris disciplinae Ordinis Praedicatorum ab anno 1216 ad 1348 praesertim in Romana provincia, II, Roma 1864, pp. 156, 184, 210 s., 214 ...
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MAZIO, Giacomo
Dante Marini
– Figlio di Giovanni e di Matilde Sartori, nacque a Roma il 25 genn. 1800.
La famiglia, giunta a Roma dalla Svizzera verso la metà del Seicento, aveva ottenuto nel 1749 con [...] e irlandesi, con i maggiori esponenti della culturareligiosa del luogo e con autorevoli promotori del movimento 1911, p. 1191; P. Galletti, Memorie storiche intorno alla provincia romana della Compagnia di Gesù dall’anno 1814 all’anno 1914, I, ...
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stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...
camuno
agg. e s. m. (f. -a). – Abitante della Val Camonica; il nome indicava già gli antichi abitatori (lat. Camuni o Camunni) di questa valle, che da loro appunto prese il nome: di origine autoctona europea, discendenti da popolazioni di...