Ossio e la politica religiosa di Costantino
Vincenzo Aiello
Smettila, ti prego, e ricordati che sei un uomo mortale, temi il giorno del giudizio, conservati puro per allora. Non immischiarti nelle questioni [...] di Costantino il Grande e sostanziale continuatore della politica religiosa paterna.
Sono parole significative che tentano di porre un nei rapporti con lo Stato e con la cultura tradizionale romana.
Negli anni successivi sembra che Ossio condivida la ...
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Il modernismo e la sua repressione
Giacomo Losito
Introduzione
Il modernismo religioso1 d’inizio Novecento e il suo inseparabile nemico giurato, l’antimodernismo, hanno alimentato un’estesa produzione [...] -198).
2 Negli Stati Uniti si segnalano le attività del Roman Catholic Modernism Group presso l’American Academy of Religion, che Guasco, Dal modernismo al Vaticano II. Percorsi di una culturareligiosa, Milano 1991, pp. 52-53. Una conferma storica ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Africa
Rodolfo Fattovich
Giovanna Antongini
Tito Spini
Caratteri generali
di Rodolfo Fattovich
L'architettura africana presenta una grande varietà di forme, che [...] per la costruzione delle tombe reali, sia per l'architettura civile e religiosa. A sud dell'Egitto i resti più antichi di strutture di mattoni crudi ma questi rientrano nell'ambito della cultura greco-romana.
L'architettura pubblica
L'edilizia ...
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PAESAGGIO
R. Bianchi Bandinelli
R. Grousset
J. Auboyer
O. Siren
Il Vocabolario delle Arti del Disegno di F. Baldinucci (1681), definiva il p. nell'arte nel modo seguente: "Paesi, appresso i Pittori [...] può discutere ancora se si tratti di una creazione romana ispirata alla cultura greca, di una imitazione o copia di modello dell'elemento paesistico anche col mutarsi della concezione religiosa, che durante l'ellenismo sostituisce l'esaltazione eroico ...
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I panegirici bizantini dal VII al XV secolo
Il modello costantiniano alla corte di Costantinopoli
Frederick Lauritzen
Costantino non è un topos della letteratura encomiastica bizantina, dal momento [...] chiamasse romanogreca, si direbbe bene40.
Questa combinazione di cultura greca e romana non era, però, ovvia. In effetti, Michele vittorie sono un aspetto concreto della sua pietà religiosa, invocata soprattutto nei momenti di difficoltà. Durante la ...
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JUVARRA, Filippo
Tommaso Manfredi
Nacque a Messina il 27 marzo 1678 da Pietro e da Eleonora Tafurri, sua seconda moglie.
L'iniziale formazione artistica dello J. avvenne nell'ambito della bottega paterna [...] i progetti presentavano riferimenti linguistici alla cultura architettonica romana da Michelangelo a C. Fontana, occasionali richiedenti.
Nello stesso periodo, nel campo dell'architettura religiosa vanno segnalate le chiese di S. Croce (progetto ...
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GIULIOTTI, Domenico
Giuseppe Izzi
Nacque a Luciana, frazione di San Casciano Val di Pesa, presso Firenze, il 18 febbr. 1877 da Giuseppa Aretini e da Francesco, fattore presso la tenuta di Verrazzano, [...] , per la loro vita interiore e per una parte della cultura cattolica, per la quale i due, con le loro diverse numero della rivista, un problema religioso "di rinascita di una sincera e genuina coscienza religiosaromana e cattolica". Ma proprio su ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Luigi Salvatorelli
Angelo d'Orsi
Figura a lungo quasi dimenticata, Luigi Salvatorelli da qualche anno ha ritrovato un suo posto nella storiografia e nel dibattito culturale. La politica costituisce [...] , l’incertezza sfibrante ed equivoca del modernismo. Una culturareligiosa di tal genere sarebbe anche assai d’aiuto – se un micidiale combinato disposto che, se risolve la ‘questione romana’, azzera la laicità dello Stato liberale, dando corpo a una ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Sigonio
Guido Bartolucci
L’opera di Carlo Sigonio rappresenta un momento di passaggio tra la storiografia politica del primo Cinquecento e le opere del 17° sec., in un periodo di profonda trasformazione [...] anche polemico, della respublica litterarum. Insieme alla storia romana, Sigonio ampliò la sua ricerca all’opera di Firpo, 4° vol., L’Età Moderna, 2, La vita religiosa e la cultura, Torino 1986, ora in Id., Umanisti, eretici, streghe. Saggi ...
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materialismo
Ogni dottrina che consideri la realtà come derivata dalla materia e risolventesi totalmente in essa. Il termine designa nell’uso corrente una teoria filosofica monistica che, nell’interpretare [...] deorum e con le Tusculanae: per lungo tempo la cultura patristica e scolastica adottò lo schema ciceroniano nella polemica metafisica cristiana. Sospetti, proprio per questo, all’autorità religiosaromana, furono accusati di m. e di ateismo. Del ...
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stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...
camuno
agg. e s. m. (f. -a). – Abitante della Val Camonica; il nome indicava già gli antichi abitatori (lat. Camuni o Camunni) di questa valle, che da loro appunto prese il nome: di origine autoctona europea, discendenti da popolazioni di...