Al pari delle altre regioni d'Italia, l'E. R. è andata soggetta nell'ultimo ventennio a sensibili mutamenti, ma più come ulteriore sviluppo, e accentuazione delle sue caratteristiche essenziali, che come [...] schegge laminari del levalloisiano arcaico. L'industria musteriana proviene da stazioni all'aperto nelle terrazze alluvionali concavi; l'industria litica ha foliati, gli elementi della cultura della Lagozza sono o contemporanei alla fase recente dei ...
Leggi Tutto
Origini dell'uomo
Emiliano Bruner
Rispetto alle altre discipline scientifiche, l'antropologia presenta una rara anomalia, ovvero la completa circolarità tra osservato e osservatore. L'uomo è al tempo [...] moderne arrivano in Europa, circa 40.000 anni fa, esse presentano una nuova cultura, la cultura aurignaziana, molto più complessa di quella musteriana e soprattutto associata a componenti astratte e rituali, come pitture rupestri o altre produzioni ...
Leggi Tutto
Località della Francia (Dordogna). Nel 1863 H. Lartet e H. Christy vi scoprirono una stazione preistorica da cui prende il nome una cultura del Paleolitico (➔ Musteriano). Oltre a resti (negli strati basali) [...] di industria su scheggia ritoccata, con piano di percussione preparato, definita industria musteriana, e a resti (negli strati superiori) di industria litica aurignaziana, nella stazione furono ritrovati i resti di 2 scheletri di neandertaliani, di ...
Leggi Tutto
ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] fu anche conforme al carattere tutto particolare di una cultura locale che per la sua particolarissima situazione storica divenne l'Agro Pontino e il Circeo, accanto a quella musteriana, la caratteristica industria pontiniana, che in luogo della ...
Leggi Tutto
Il Vicino Oriente: la preistoria
Fabio Sebasti
Paolo Emilio Pecorella
Vassos Karageorghis
Stefania Mazzoni
Anna Maria Conti
Jean-Louis Huot
Alessandra Ceccarelli
Carlo Persiani
Silvana Di Paolo
Stephen [...] a.C. circa e corrisponde in parte all'espansione in Anatolia della cultura di Halaf e poi di quelle di Ubaid e di Uruk, a Palmira e ancora el-Kowm) con la loro industria musteriana dagli strumenti più minuti e versatili per la caccia, punte, ...
Leggi Tutto
L'ominazione
Giacomo Giacobini
Phillip V. Tobias
Bernard Wood
Silvana Condemi
Il concetto di uomo negli studi sull'evoluzione umana
di Giacomo Giacobini
La pubblicazione del saggio di T.H. Huxley [...] questa prima fase di indagine sull'anatomia e sulla cultura materiale dell'umanità paleolitica, è caratterizzato da una stato dimostrato così per la prima volta che l'industria musteriana non era tipica dei Neandertaliani, ma poteva essere prodotta ...
Leggi Tutto
SIRIA
S. Mazzoni
La politica lungimirante di salvaguardia e promozione del patrimonio nazionale intrapresa negli anni recenti dalla Direzione Generale delle Antichità e dei Musei della Repubblica Araba [...] ritoccate. Nel Paleolitico Medio (100.000-40.000 anni fa) compare l'Homo sapiens neanderthalensis; la cultura del periodo è la Levalloisiano-Musteriana, caratterizzata da uno strumentario litico più fine e diffusa ancora da Yabrud a Palmira, e, verso ...
Leggi Tutto
Vedi SICILIA dell'anno: 1966 - 1997
SICILIA (v. vol. vii, p. 257)
E. De miro
p. 257). - Età preistorica. - Se appare ormai accertato che l'apparizione dell'uomo in S. si verifica assai prima della fine [...] passaggio dalla facies macrolitica a quella arcaico-musteriana e di eventuali sollecitazioni continentali.
Senza topografico-architettonici dell'acropoli e ad acquisire nuovi dati sulle culture indigene con lo scavo della necropoli. L'acropoli sacra, ...
Leggi Tutto
Preistoria dell'Iran e dell'Asia Centrale
Massimo Vidale
Il paleolitico e il mesolitico
La conoscenza della preistoria di questa vasta area è ancora lacunosa, disomogenea e in particolare meglio definibile [...] e schegge/lame Levallois. In Siberia, tipici complessi musteriani sono stati identificati in numerose località (grotte di sito di Mal´ta, presso il fiume Angara, dà il nome a una cultura di cacciatori che, a partire da circa 24.000 anni B.P., si ...
Leggi Tutto
Repertorio delle culture dell'Europa preistorica. Paleolitico superiore
Arturo Palma di Cesnola
Alberto Broglio
Janusz K. Kozlowski
Yvette Taborin
Antonio Guerreschi
Marcello Piperno
Grazia Maria [...] e occupa una posizione cronologica intermedia tra i complessi musteriani e l’Aurignaziano.
In alcuni studi pubblicati all’inizio parola tedesca che indica la punta a dorso convesso.
La cultura a F., così denominata da H. Schwabedissen e da lui ...
Leggi Tutto
neandertaliano
agg. – Propr., della valle del fiume Neander (ted. Neandertal). In paleoantropologia, è termine usato con riferimento alle popolazioni umane («uomo di Neandertal») diffuse in Europa occid. e in Asia centr. (se ne sono trovati...
industria
indùstria s. f. [dal lat. industria «attività, operosità», di etimologia incerta]. – 1. Operosità, diligenza ingegnosa, sia rivolta a raggiungere un particolare intento, sia come qualità abituale, costante: quello imperio maraviglioso...