GNOSTICISMO
Tito Orlandi
(XVII, p. 446)
Fonti. - Fino al 1945 non si conoscevano opere originali delle diverse correnti gnostiche, a eccezione della Lettera di Tolemeo a Flora, ove questo maestro, la [...] che gli ambienti gnostici egiziani avevano mantenuto con la cultura della propria nazione. Da un lato troviamo parecchi testi elementi di speculazione filosofica di matrice ellenica o ellenistica. La presenza di motivi iniziatici, l'insegnamento ...
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Jonas, Hans
Antonio Rainone
Storico delle religioni e filosofo tedesco, di famiglia ebraica, naturalizzato statunitense, nato a Mönchengladbach (Renania Settentrionale-Vestfalia) il 10 maggio 1903, [...] miti, intese fissare l'"essenza dello gnosticismo", riconducendola a matrici orientali autonome rispetto tanto alla cultura greco-ellenistica quanto alla tradizione giudaico-cristiana. Filosofo più che storico delle idee, J. individuava inoltre nello ...
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Mito
JJean-Pierre Vernant
di Jean-Pierre Vernant
Mito
sommario: 1. Introduzione. 2. Μῦϑος e λόγος. a) Parola e scrittura. b) Dal mito alla storia e alla filosofia. c) Forme e livelli del mito. d) Miti [...] classica cessassero di trovarsi mescolate alla cultura generale dei dotti, che non fossero più integrate, come lo erano state dal XV al XVIII secolo, in una ‛erudizione' la cui origine rimonta all'epoca ellenistica (v. Bravo, 1968): bisognava, in ...
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Vicino Oriente antico. Teologia
Wilfred G. Lambert
Alfonso Archi
Lester L. Grabbe
Gherardo Gnoli
Teologia
Teologia mesopotamica
di Wilfred G. Lambert
Le moderne categorie di scienza, di filosofia [...] la grafia sumerica) o Tammuz, nome che sopravvisse fino in età ellenistica e oltre. A quanto pare, egli era stato un re, Terra', forse suggerito agli hatti dall'idea (diffusa in più culture) che nella notte il Sole percorresse una via sotterranea per ...
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Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] confine dell’Impero romano e vi affluivano popoli diversi per cultura, lingua e religione. Fu distrutta nel 256 e in Nord dell’attuale Iraq.
L’Impero persiano, dopo la parentesi ellenistica, è governato prima dai parti della dinastia arsacide (250 a. ...
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L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] dell’autorità imperiale.
Paolo, ebreo di Tarso, città ellenistica patria di numerosi filosofi stoici, afferma che «non (Hier., chron. a. Abr. 334). Sulla fioritura dell’alta cultura pagana e sulla passione filologica dei suoi cultori cfr. ad esempio ...
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Scienza greco-romana. Astrologia
Tamsyn Barton
Astrologia
L'esposizione storica dell'astrologia greco-romana presenta alcune difficoltà di ordine cronologico. È difficile, infatti, ricostruire con [...] C. era stato raffigurato su alcuni sarcofaghi. In età ellenistica, i decani sono stati usati per rappresentare dieci gradi i Romani iniziano a impadronirsi di questo settore della cultura greca adattandolo alle proprie esigenze. I primi astrologi ...
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Scienza greco-romana. Religione, societa e scienza
Giovanni Pugliese Carratelli
Mario Torelli
Religione, società e scienza
Dal 'mïthos' al 'lógos'
di Giovanni Pugliese Carratelli
Dalla fase più remota [...] nell'arte non ha alimentato un libero pensiero. Entro le grandi culture dell'Oriente classico né l'incipiente ricerca scientifica né i suoi e dottrine astrologiche e misteriche (in epoca ellenistica), sono intervenute a modificare e ad ampliare ...
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«Star basso»: l’antropologia religiosa di Alessandro Manzoni
Pier Cesare Bori
Sommario: «Culto razionale» ▭ «Le parole della sapienza divina e i vani discorsi degli uomini» ▭ «La filosofia morale sarà... [...] delle sapienze mediorientali e delle filosofia ellenistica (Siracide, Sapienza di Salomone). Essa dai primi anni Novanta (P.C. Bori, Per un consenso etico tra culture, Genova 1995), sottolineando la differenza tra un conoscere scisso ed astratto e un ...
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Politeismo e ‘monoteismo’ pagano, culti misterici ed ermetismo
Il pluralismo religioso imperiale all’epoca di Costantino
Giovanni Filoramo
Oggi si tende a vedere il mondo religioso imperiale dei primi [...] e durata alla capacità di assimilare o far coesistere culture e tradizioni diverse. Secondo un’espressione felice di Elio Sole, un racconto scritto in demotico e diffuso in epoca ellenistica. Trismegisto, a sua volta, deriva dall’epiteto egiziano « ...
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pergameno
pergamèno agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Pergamenus]. – 1. agg. Di Pèrgamo (lat. Pergămum, gr. Πέργαμον), antica città dell’Asia Minore, capitale del regno degli Attalidi e grande centro della cultura ellenistica: i sovrani p.; l’arte,...
scolio1
scòlio1 s. m. [dal gr. σχόλιον, der. di σχολή «occupazione, studio»]. – Commento, breve spiegazione scritta da un lettore in margine al manoscritto di un testo classico; si tratta di annotazioni anonime (abbondanti spec. nel periodo...