OMBRA PORTATA
R. Bianchi Bandinelli
La pittura nasce, in ogni civiltà artistica, come disegno colorato (v. disegno; pittura). Come tale si svolge sopra un piano, che è poi quello concreto sul quale [...] questo tempo ha inizio la corrente, d'arte e di cultura classicistica, contraria all'uso di mezzi illusionistici; è lecito è detto, indica come, con il venir meno della tradizione ellenistica, il valore funzionale dell'o. p. sia meno avvertito. ...
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CAUDIUM
G. d'Henry
Capitale dei Sanniti Caudini, odierna Montesarchio, nota soprattutto per la vittoria dei Sanniti sui Romani del 321 a. C. (Liv., ix, 2 e s., 27; Flor., i, 16; Eutrop., ii, 9; Oros., [...] 'Età del Ferro presenta dei tipi che appartengono alla cultura delle tombe a fossa; ma di quella corrente che essi sono frequentemente associati a strigili di ferro. Una tomba ellenistica ha restituito una gran quantità di piatti dipinti a tempera.
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Vedi TOLEMAIDE dell'anno: 1966 - 1997
TOLEMAIDE (Πτολεμαΐς, Ptolemais)
G. Pesce
Centro della Cirenaica; sorto già in epoca arcaica presso una rada della costa come centro dello scalo marittimo di Barce, [...] 'area ha forma quadrangolare e pianta ippodamea. Le mura, di età ellenistica, furono molto restaurate nel III sec. d. C. Sul lato O Egitto, e che forse potrebbe aiutarci alla conoscenza della cultura artistica di Alessandria nell'età dei Tolemei (v. ...
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Vedi ARGO dell'anno: 1958 - 1958 - 1973 - 1994
ARGO (῎Αργος)
L. Laurenzi
Città del Peloponneso che i Greci consideravano la più antica dell'Ellade. Per la sua importanza come capitale del maggiore regno [...] conservarsi indipendente. Vi riuscì perché aveva ricchezze di cultura e di commerci, era popolosa e aveva buone scultori Argeiadas, Atotos e Asopodoros d'A.; nell'età ellenistica furono attivi gli artisti Andreas, Theodoros, Xenophilos e Straton di ...
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Vedi PSEUDO-SENECA dell'anno: 1965 - 1996
PSEUDO-SENECA
J. Briegleb
Ritratto ellenistico di un greco ignoto. Per la prima volta questo tipo di ritratto venne conosciuto alla fine del XVI sec., quando [...] , il quale inoltre, era venerato e popolare specialmente nella cultura romana. Oltre a ciò, la qualità in parte assai Fu ritenuto da un lato il ritratto di una persona di epoca ellenistica: si è pensato a Fileta di Coo (Brizio), Callimaco (Dilthey, ...
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KHOTAN, Arte del
N. V. Diakonova
Prende il nome di K. la più importante delle oasi meridionali della provincia cinese del Hsinchiang (o Sin-kiang "Nuova Provincia", riorganizzata nel 1882 dopo le rivolte [...] quel tempo si accresce maggiormente nel K. l'influsso della cultura cinese, che nei secoli VII-VIII d. C. conquistò settentrionale: in un'epoca, cioè, di fortissimo influsso ellenistico nell'India settentrionale. In tal modo l'arte religiosa ...
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Manifestazioni della cultura dell'Occidente greco. La pittura parietale
Laura Buccino
La pittura parietale
I rinvenimenti archeologici in Magna Grecia hanno portato alla luce resti consistenti di pittura [...] dipingere le pareti interne della tomba sia estraneo alla cultura della Grecia propria.
Paestum ha restituito oltre 80 tombe delle conquiste spaziali e chiaroscurali della grande pittura ellenistica di area macedone e lo sviluppo autonomo di questa ...
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Vedi GIUDAICA, Arte dell'anno: 1960 - 1973
GIUDAICA, Arte (v. vol. iii, p. 917 ss.)
M. Avi-Yonah
Le scoperte archeologiche degli ultimi sette anni hanno indubbiamente arricchito le nostre cognizioni [...] 104-76 a. C.) è copiata da quella di una tomba ellenistica ad Atene (il cosiddetto Sepolcro di Trasillo). I suoi muri sono Sirene; questa reminiscenza omerica indica un legame con la cultura classica nella tarda arte giudaica.
Gli oggetti minuti che ...
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ARTISTA
S. Ferri
R. Bianchi Bandinelli
Non è possibile delineare un quadro unitario dello stato giuridico e della condizione sociale degli artefici nel mondo antico; molte sono le variazioni da età [...] concetto dell'a. si ha con l'età ellenistica. Nei regni ellenistici si ebbe una forte concentrazione di ricchezza e l Xenokrates di Atene e Antigonos di Karystos) in possesso di una cultura filosofica, e scrittori di cose d'arte. Ancora nel corso dell ...
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VITRUVIO (Vitruvius Pollio)
S. Ferri
Nella tradizione manoscritta (De Architectura libri decem) il nome è Vitruvius; è detto Vitruvius Pollio nell'adbreviatus liber di M. Cetius Faventinus (di epoca [...] ).
Che egli sapesse il greco parrebbe, e dai suoi postulati di cultura enciclopedica e dalle molte parole greche citate alcune delle quali (embater, e possibile fonte sia greca, sia tardo-ellenistica, sia permeata largamente di filosofia (Posidonio, ...
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pergameno
pergamèno agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Pergamenus]. – 1. agg. Di Pèrgamo (lat. Pergămum, gr. Πέργαμον), antica città dell’Asia Minore, capitale del regno degli Attalidi e grande centro della cultura ellenistica: i sovrani p.; l’arte,...
scolio1
scòlio1 s. m. [dal gr. σχόλιον, der. di σχολή «occupazione, studio»]. – Commento, breve spiegazione scritta da un lettore in margine al manoscritto di un testo classico; si tratta di annotazioni anonime (abbondanti spec. nel periodo...