Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Ugo Spirito
Alessandra Tarquini
Allievo di Giovanni Gentile, teorico di una filosofia nota come problematicismo e del corporativismo fascista, Ugo Spirito è stato uno dei più importanti filosofi italiani [...] anche il cristianesimo, che pure aveva rappresentato il tentativo di superare la civiltà giudaico-ellenistica, e quindi di battere l’intellettualismo di queste culture, aveva fallito il proprio obiettivo: contrapporre i salvati ai dannati, il bene al ...
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BIANCHI BANDINELLI, Ranuccio
Ida Baldassarre
Nacque a Siena il 19 febbr. 1900 da Mario dei conti Paparoni, di antica famiglia locale (tra i suoi antenati si annovera anche un papa), e da Margarete Ottilia [...] of the Iliad (Ilias Ambrosiana) (Olten 1955), la cui introduzione, fu ripubblicata in traduzione italiana in Archeologia e cultura (Continuità ellenistica nella pittura di età medio e tardo romana, pp. 360-444).
Il volume è una occasione per un ...
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ATTARDI, Ugo
Rosa Monaco
Nacque a Sori (Genova) il 12 marzo 1923 da Aurelio e Natalia Donnini.
Gli esordi pittorici e il trasferimento a Roma
Nel 1924, il padre, sindacalista, a seguito della soppressione [...] redazione della rivista Città aperta, periodico di politica e cultura di ispirazione marxista, a cui collaborò fino alla una politezza che è insieme classica e arcaica, ellenistica e primitiva, minata da inaspettate deformazioni o mutazioni, ...
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CIAN, Vittorio
Piero Treves
Nato a San Donà di Piave (Venezia), da Alberto e da Maria Plenario, il 19 dicembre 1862, studiò a Venezia nel convitto nazionale "Marco Foscarini", ove ebbe tra gli insegnanti [...] nell'opera e nella persona del C. il segno della cultura veneta dell'Ottocento. La quale fu, al suo meglio, l'esistenza o almeno la possibilità d'un filone greco dall'età ellenistica alla fine del sec. XIII, tramiti e mediatori i Bizantini e ...
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FRACCARO, Plinio
Emilio Gabba
Nacque a Bassano del Grappa l'8 genn. 1883 da Antonio, falegname, e da Maria Marostica; nel 1897 il padre emigrava in America, senza più dare notizie. Del F. si può dire [...] (1874) del De lingua latina di Varrone. Di ogni aspetto della cultura letteraria, artistica, tecnica veneta il F., ad ogni modo, fu Etnografia, religione, mitologia, cronografia, storiografia ellenistica sono problemi centrali nell'opera varroniana e ...
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HELBIG, Wolfgang
Horst Blanck
Nacque a Dresda (Germania) il 2 febbr. 1839 da Gustav, storico, e da Emma von Müller.
Già in giovane età mostrò vivo interesse per l'arte antica, frequentando nella sua [...] per la maggior parte copie di originali dell'arte ellenistica.
Intanto, però, la sua situazione finanziaria si era , vivace in quegli anni, sui rapporti fra la cultura protostorica villanoviana e quella storica degli Etruschi, evidenziandone il ...
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BECATTI, Giovanni
Nicola Parise
Nato a Siena il 5 dic. 1912 da Geremia e da Emma Buzzagli, compì gli studi classici presso il liceo-ginnasio "F. Guicciardini". Incoraggiato da R. Bianchi Bandinelli, [...] quanto si poteva individuare in essi di eredità ellenistica. Del resto, la convinzione che l'arte romana più vivo interesse per i problemi relativi ai riflessi della cultura artistica dell'antichità su quella rinascimentale: nel 1968 pubblicava, fra ...
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DUCATI, Pericle
Nicola Parise
Nacque a Bologna l'ii luglio 1880 in una famiglia di origine trentina, da Angelo, avvocato, e da Efisa Mazzetti. Compiuti gli studi classici, si laureò in lettere nell'ateneo [...] al convegno di Bologna "per le istituzioni fasciste di cultura" e firmato il Manifesto degli intellettuali del Fascismo), si di quell'anno dei caratteri del ritratto etrusco in età ellenistica ed aveva dichiarato di "non saper seguire certe ... ...
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FRACCAROLI, Giuseppe
Piero Treves
Nacque a Verona da Gabriele e da Antonia Bettini il 5 maggio 1849, in una antica e culta famiglia (era suo congiunto l'egregio scultore Innocenzo). Dopo aver frequentato [...] indifferenza o avversione del F. per la letteratura ellenistica, massime da quando il suo allievo Placido Cesareo traduzioni d'arte, come l'Aristofane del Romagnoli, o d'alta cultura storico-filosofica, quali l'Empedocle di E. Bignone (che dal F ...
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FRACCAROLI, Innocenzo (Innocente)
Francesco Tedeschi
Nacque il 28 dic. 1805 a Castelrotto di Valpolicella (Verona) da Andrea, un modesto possidente terriero, e da Aquilina Fagiuoli. Intorno al 1818 la [...] Innocenza - una fanciulla ignuda, di ispirazione ellenistica, che si stringe inconsapevolmente al seno Marinelli, L'arte in esilio, in Il Veneto e l'Austria. Vita e cultura artistica nelle città venete 1814-1866 (catal., Verona), Milano 1989, pp. 22 ...
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pergameno
pergamèno agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Pergamenus]. – 1. agg. Di Pèrgamo (lat. Pergămum, gr. Πέργαμον), antica città dell’Asia Minore, capitale del regno degli Attalidi e grande centro della cultura ellenistica: i sovrani p.; l’arte,...
scolio1
scòlio1 s. m. [dal gr. σχόλιον, der. di σχολή «occupazione, studio»]. – Commento, breve spiegazione scritta da un lettore in margine al manoscritto di un testo classico; si tratta di annotazioni anonime (abbondanti spec. nel periodo...