Vedi SOGDIANA, Arte della dell'anno: 1966 - 1997
SOGDIANA, Arte della
D. Mazzeo
Red
D. Mazzeo
Il nome di Sogdiana designava anticamente il territorio compreso tra l'Oxus (odierno Āmū-Daryā) e lo Iaxarte [...] S. vera e propria.
La S. mostra la presenza di culture fin dal Paleolitico: la località più importante è Teshik-Tash, 150 è conservata la cosiddetta Venere di Nisa (v.) statuetta ellenistica di gusto rodio; una eccezionale testa di Buddha in argilla ...
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Vedi FIBULA dell'anno: 1960 - 1994
FIBULA
M. Pallottino
Il nome latino, inalterato o con qualche adattamento a seconda delle lingue moderne (francese fibule, tedesco Fibel), è impiegato come termine [...] retroterra europeo e perdura più o meno a lungo entro le culture del Ferro, anche nella sua forma più elementare. Ma, come Europa celtica e germanica per tutta la durata dell'età ellenistica e romana; né mancano di affacciarsi nei paesi mediterranei, ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania: Campania
Emanuele Greco
Campania
A partire da Sinuessa ha inizio il litorale campano (Strab., V, 4,3; Plin., Nat. hist., III, 59-60) fino [...] entità regionali in Italia meridionale, in E. Campanile (ed.), Lingua e cultura degli Oschi, Pisa 1985, pp. 55-65.
Per i Campi Flegrei: Napoli 1978. Aspetti della vita economica e sociale in età ellenistica e romana:
J.H. D’Arms, Romans on the Bay ...
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Vedi TAXILA dell'anno: 1966 - 1973
TAXILA
M. Taddei
Città del Pangiab occidentale (Pakistan), ben nota nell'antichità sia per la grande prosperità commerciale che per la sua posizione di preminenza [...] sicurezza della città.
La struttura ortogonale del tessuto viario deve essere considerata ellenistica piuttosto che indiana ed è certo dovuta all'elemento classico nella cultura shaka-parthica, quantunque l'India abbia prodotto un simile piano urbano ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Mondo etrusco-italico
Giuseppe M. Della Fina
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
di Giuseppe M. Della Fina
Delineare un quadro sintetico della struttura [...] n altro aspetto non nuovo, ma che, in età ellenistica, per quanto riguarda l'Etruria, viene esibito è la .), Santuari d'Etruria (Catalogo della mostra), Milano 1985; Id., Società e cultura a Volsinii, in AnnFaina, 2 (1985), pp. 101-31; M. ...
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ARCHITETTO
G. Matthiae
I. Calabi Limentani
G. Matthiae - I. Calabi Limentani
1. - La figura professionale dell'a., cioè di chi, facendo proprie le limitazioni derivanti dalla richiesta del committente [...] essa era specializzato. Certamente da questo presupposto formatosi in età ellenistica, nacque la figura dell'a. quale è delineata da richiede da parte di coloro che la esercitano una particolare cultura e perché è di grande utilità alla società (Cic., ...
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Vedi PRASSITELE dell'anno: 1965 - 1996
PRASSITELE (Πραξιτελης, Praxiteles)
G. Becatti
Scultore nato ad Atene, forse alla fine del V o nei primissimi anni del IV sec. a. C., da Kephisodotos, di cui fu [...] ., xiii, 16) dice che nessuno, dotato di una certa cultura, di una certa humanitas, poteva ignorare P., ed egli fu IV sec.; la base su cui si ergeva, che ha modanature ellenistiche; la non rifinitura del modellato sulle spalle, dove si riconoscono le ...
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Vedi GLITTICA dell'anno: 1960 - 1994
GLITTICA
L. Breglia
L'espressione, dal greco γλύπτω, cui corrisponde il latino scalpere, sta a indicare l'arte di incidere su pietra dura, e per estensione, la disciplina [...] essa si diffonde largamente, però, seguendo le sorti della cultura micenea e dando luogo alla produzione delle isole, che le varietà dei verdi, del giallo e del bruno.
Produzione ellenistica che, a ben vedere, sfocia nel vastissimo campo della g ...
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TOLEMEI (Πτολεμάιοι, Πτολομάιοι, Ptolomaei)
N. Bonacasa
La dinastia dei T., o Lagidi fu fondata da Tolemeo, detto poi I Sotere, figlio di Lagos, che si proclamò re nel 305 a. C. I suoi discendenti governarono, [...] 'armi determinò anche l'intromissione di Roma nella politica dei regni ellenistici: un'ambasceria guidata da M. Emilio Lepido si era già alcuni notevoli provvedimenti per i rappresentanti della cultura mista dello Egitto; diverse clausole di ...
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Vedi FIRENZE dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
FIRENZE (Florentia)
G. Maetzke
G. A. Mansuelli
G. Caputo
T. Coco
Colonia romana dedotta circa la metà del I sec. a. C.: secondo le più recenti ipotesi colonia [...] è pur sempre eloquente specchio di un'epoca e di un momento particolare di cultura e di gusto. L'opera d'arte non si concepiva se non nella che su di una figura replicata dalla tradizione ellenistica ha posto una testa di particolare delicatezza e ...
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pergameno
pergamèno agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Pergamenus]. – 1. agg. Di Pèrgamo (lat. Pergămum, gr. Πέργαμον), antica città dell’Asia Minore, capitale del regno degli Attalidi e grande centro della cultura ellenistica: i sovrani p.; l’arte,...
scolio1
scòlio1 s. m. [dal gr. σχόλιον, der. di σχολή «occupazione, studio»]. – Commento, breve spiegazione scritta da un lettore in margine al manoscritto di un testo classico; si tratta di annotazioni anonime (abbondanti spec. nel periodo...