TOMBA (τάϕος, τύμβος; sepulcrum, locus sepulturae)
G. A. Mansuelli
generalità. - La t., di cui il monumento funerario costituisce l'interpretazione architettonica (v. monumento funerario), è ancestralmente [...] data malsicura. Dall'VIII-VII sec. a. C. all'età ellenistica si sviluppano le t. frigie con fronti rupestri a rilievo basso resto frequentissimo, anche se non esclusivo di tutte le culture almeno eneolitiche, anche nelle aree non interessate dal ...
Leggi Tutto
Costantino e la bizantinistica prima e dopo Francis Dvornik
Frederick Lauritzen
Dvornik1 scrive il suo celebre volume sullo scisma foziano nel 1943, mentre è in esilio a Londra2. Il saggio riguarda [...] che già nel 1933 aveva scritto un saggio sulla natura ellenistica di Bisanzio45.
Uno degli studiosi britannici più importanti del tardoantico.
Con la comparsa del fattore religioso nella cultura politica odierna si nota come i bizantinisti tentino ...
Leggi Tutto
Diversità
Stefano Allovio e Marco Bussagli
Malgrado l’appartenenza di tutti gli uomini alla stessa specie, tra i vari gruppi umani si riscontrano evidenti differenze riguardo ai tratti somatici, al [...] nel meraviglioso e nell’inusuale (v. mostro).
Allontanandosi dalla cultura occidentale, fin qui trattata, si può notare come la lunga imperfezione fisica è, per così dire, un’invenzione ellenistica. Lo dimostra, per es., un raccapricciante bronzetto ...
Leggi Tutto
LAMI, Giovanni
Maria Pia Paoli
Nacque a Santa Croce sull'Arno l'8 nov. 1697 da Benedetto e da Chiara Stella Baldacci. Il padre, proveniente da un'agiata famiglia di commercianti di carni e di proprietari [...] un qualunque influsso della filosofia ellenistica, mentre rivendicava, attenendosi al ": échanges et réseaux intellectuels dans l'Italie du XVIIIe siècle, in Religione, cultura e politica nell'Europa dell'età moderna. Studi offerti a Mario Rosa dagli ...
Leggi Tutto
Vedi ORVIETO dell'anno: 1963 - 1996
ORVIETO (v. vol. V, p. 773)
S. Stopponi
Le incertezze a lungo gravate sull'identificazione della Volsinii etrusca appaiono oggi dissolte a favore dell'ubicazione della [...] del vicino potentato di Acquarossa. Con il periodo ellenistico si assiste a un ritorno all'insediamento sparso, , 9, 1977, p. 55 ss.; id., Irradiazione della cultura vulcente nell'Etruria centro-orientale. Facies villanoviana e orientalizzante, in ...
Leggi Tutto
L'archeologia delle pratiche cultuali. Mondo romano
Nadia Agnoli
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
Gli spazi del culto
Priva di dogmi, rivelazioni ed esplicite professioni di fede, [...] Vincitore a Tivoli ripropongono, sulla base di esperienze ellenistiche, l'associazione tempio-teatro e la presenza di ampi di Veiove sul Campidoglio. Un radicale mutamento nella cultura artistica e quindi anche nella produzione delle immagini di ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La guerra in Grecia
Marco Bettalli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il testo fondante della cultura greca, l’Iliade, si occupa di guerra. [...] .
La guerra per mare
L’importanza del mare per la cultura greca non ha bisogno di essere sottolineata. Ben presto i Greci IV secolo a.C., e ancor più durante l’età ellenistica, si assiste a uno spettacolare sviluppo della poliorcetica d’assalto ...
Leggi Tutto
Vedi LA TENE, Civilta di dell'anno: 1961 - 1995
LA TÈNE, Civiltà di
H. Müller-Karpe
La Tène è una stazione sulla riva orientale del lago di Neuchätel, nella Svizzera occidentale, dove, nel 1855, furono [...] particolare chiarezza la natura della civiltà di L. T. riguardo alla sua posizione tra le civiltà mediterranee ellenistico-romane da una parte, e le culture interamente barbariche, come quella germanica, dall'altra. Non vi è dubbio che fu grazie alla ...
Leggi Tutto
RINASCENZA
H.L. Kessler
L'idea di r. è strettamente connessa con il concetto stesso di Medioevo, che venne introdotto dagli umanisti del sec. 15° per definire il periodo che separava la loro epoca dal [...] caso ai principi e alle forme sviluppate nella Grecia ellenistica, ma mosse anche da questi per esprimere idee XI e XII secolo e l'antico, in Roma, centro ideale della cultura dell'antico nei secoli XV e XVI "Convegno internazionale di studi su ...
Leggi Tutto
Vedi STELE dell'anno: 1966 - 1997
STELE (στέλη)
G. A. Mansuelli
I problemi vertono a cominciare dalla stessa etimologia del termine, che è stato connesso o con ἵστημι, nel significato di "star ritto" [...] fatti di ordine soggettivo che a differenza di tempo o di cultura locale; non così, almeno in parte, le dimensioni del Grabreliefs aus Südrussland, Berlino 1909. Per le s. dipinte di periodo ellenistico: E. Pfuhl, Mal. u. Zeichn. d. Griechen, II, ...
Leggi Tutto
pergameno
pergamèno agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Pergamenus]. – 1. agg. Di Pèrgamo (lat. Pergămum, gr. Πέργαμον), antica città dell’Asia Minore, capitale del regno degli Attalidi e grande centro della cultura ellenistica: i sovrani p.; l’arte,...
scolio1
scòlio1 s. m. [dal gr. σχόλιον, der. di σχολή «occupazione, studio»]. – Commento, breve spiegazione scritta da un lettore in margine al manoscritto di un testo classico; si tratta di annotazioni anonime (abbondanti spec. nel periodo...