Ermetismo
LLuciano Anceschi
di Luciano Anceschi
Ermetismo
sommario: 1. Ermetismo: fortuna del nome. 2. L'ermetismo come categoria. 3. Problemi. 4. Metodo. 5. Premesse all'ermetismo. 6. Ungaretti. 7. [...] disse ‛ermetica' una dottrina di tarda età ellenistica in cui motivi oscuramente mistici di sincretismo filosofico mondiale, ma lasciò un'impronta viva, e anche un impulso nella cultura della poesia e della critica che, da un lato, è continuato ...
Leggi Tutto
Africa - La Nubia dalle origini all'età romana
Andrea Manzo
Alessandra Bravi
Nubiapremessa
La Nubia propriamente detta è la regione che il Nilo attraversa tra ed-Debba e Assuan, ma spesso questa denominazione [...] tra il 61 e il 63 d.C. In questo periodo a Kush sono ancora molto diffusi gli apporti della culturaellenistico-romana, che penetra nel tessuto sociale del regno meroitico con testimonianze rilevanti di beni di prestigio importati, costituiti in ...
Leggi Tutto
L'archeologia del Vicino Oriente antico
Paolo Matthiae
Nicolò Marchetti
Maria Giovanna Biga
L'antico oriente come problema storico-archeologico
di Paolo Matthiae
Le testimonianze della cultura materiale [...] casi, di norma, ciò che i dotti del mondo ellenico ed ellenistico cercavano di ritrovare nelle civiltà preclassiche dell'antico Oriente non era che precedenti di forme della cultura del loro proprio mondo classico. Questa impostazione antica, che è ...
Leggi Tutto
Vicino Oriente antico. Astronomia e astrologia
Hermann Hunger
Francesca Rochberg
Astronomia e astrologia
Nella Mesopotamia antica l'osservazione e l'interpretazione del cielo volta a predire il futuro [...] il sistema A. Non si conosce la data, comunque precedente all'età ellenistica, in cui i Greci recepirono lo Zodiaco babilonese: i trattati di , come si desume dalle intestazioni. La cultura mesopotamica era in grado di classificare e differenziare ...
Leggi Tutto
BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] B. non era certamente l'uomo da apprezzare l'eleganza dell'arte e le ambiguità della religione ellenistica, né l'atmosfera sopranazionale di quella cultura. Ma sentiva il dramma dello scontro fra civiltà greca e potenza romana. L'implicito paragone ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Socrate
Carlotta Capuccino
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Socrate è il primo – e forse l’unico – uomo ad avere dedicato l’intera vita [...] sua parodia, Socrate è il concentrato dei nuovi saperi della cultura periclea, contro i quali il comico reagisce in difesa della un male. Anche se in seguito, in età ellenistica e romana, l’atteggiamento socratico sarà compendiato nella formula ...
Leggi Tutto
CASA
F. Cresti
Il termine c. deriva dal lat. casa, propriamente 'c. rustica', che appare attestato nei documenti medievali solo a partire dal sec. 12° - la significativa variante accasamenta è spesso [...] il sec. 6°, una continuità delle forme abitative di tradizione ellenistico-romana, sia per quanto concerne la domus, sia per quel colonne (Scranton, 1957, pp. 128-131).A una cultura materiale e architettonica più articolata e non esente da contatti ...
Leggi Tutto
CLASSICISMO
F. Pomarici
Il fenomeno del c. nell'arte medievale è una vicenda articolata e ricca di sfaccettature, che si snoda non solo all'insegna dell'alternanza fra sopravvivenze, recuperi, copie [...] sulla scia agostiniana della brutalità dell'eroe (Nees, 1987).Su un altro versante la cultura artistica carolingia si confrontò anche con la corrente ellenistica. Se in immagini come gli evangelisti dei Vangeli dell'Incoronazione (fine sec. 8 ...
Leggi Tutto
Clemente I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Nella lista dei vescovi di Roma fornita da Ireneo di Lione, C. (o Clemente Romano) è considerato il terzo successore degli apostoli dopo Lino e Anacleto. [...] Pastore. In base alla Epistula ad Corinthios, attribuita a C., si può dedurre che il suo autore fosse di cultura giudaico-ellenistica, per la conoscenza dell'Antico Testamento e di alcune opere della letteratura intertestamentaria, come per certe sue ...
Leggi Tutto
CANDELABRO
C. Barsanti
Il termine c. (lat. medievale candelabrum, cereostata, cerostatum) designa un sostegno di grandi dimensioni per candele o ceri, la cui tipologia veniva di norma adottata - sia [...] del duomo di Gaeta, forse realizzato da un maestro di cultura campano-abruzzese intorno al 1340, che affianca un esteso cufiche, che riflettono peraltro la grande diffusione in area ellenistica del repertorio islamico, i c. possono essere datati alla ...
Leggi Tutto
pergameno
pergamèno agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Pergamenus]. – 1. agg. Di Pèrgamo (lat. Pergămum, gr. Πέργαμον), antica città dell’Asia Minore, capitale del regno degli Attalidi e grande centro della cultura ellenistica: i sovrani p.; l’arte,...
scolio1
scòlio1 s. m. [dal gr. σχόλιον, der. di σχολή «occupazione, studio»]. – Commento, breve spiegazione scritta da un lettore in margine al manoscritto di un testo classico; si tratta di annotazioni anonime (abbondanti spec. nel periodo...