LICIA (A. T., 88-89)
Lino BERTAGNOLLI
Giuseppe FURLANI
Paul KRETSCHMER
Giovanni CORSO
Regione peninsulare dell'Asia Minore sud-occidentale, montuosa e impervia, costituita nell'interno da un altipiano [...] conquista greca la Licia perse il suo carattere nazionale.
Cultura. - La Licia era un paese selvaggio, arretrato filologi, VII, p. 68 segg.; VIII, p. 17 segg.
Per l'età ellenistica e romana, v.: G. Fougères, De Lyciorum communi, Parigi 1898; T, ...
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SMIRNE (Σμύρνη, Smyrna, nel Medioevo Smira, turco Izmir; A. T., 10)
Elio MIGLIORINI
Guillaume DE JERPHANION
Arnaldo MOMIGLIANO
Angelo PERNICE
È il più importante porto dell'Anatolia e la seconda [...] : l'arcaico e l'ellenistico. La Smirne arcaica stava a una distanza di circa 8 km. dalla Smirne ellenistica, che è continuata dalla Lega ionica. Prospera per commerci marittimi, fiorente di cultura (tra le patrie di Omero!), venne a urtare contro ...
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Copia è l'imitazione fedele di una determinata opera che si chiama originale. Con l'avvento della fotografia, dei mezzi fotomeccanici, del pantografo, della galvanoplastica, ecc., l'uso della copia intesa [...] copiare opere statuarie del periodo classico principia veramente nell'età ellenistica. Il centro principale di questo genere d'attività artistica fu Pergamo, ove l'indirizzo della cultura portava all'interessamento per le creazioni del passato. Ma la ...
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. Il concetto antico. - La parola, di origine indo-europea (ant. ind. barbaras; gr. βάρβαρος; cfr. il lat. balbus), significa originariamente chi pronunzia suoni sgradevoli inarticolati simili a quelli [...] popoli non ellenici notano che anche questi hanno una cultura notevole, talora superiore, anzi madre di quella ellenica. quindi furono considerate tutte le nazioni non educate dalla civiltà ellenistica, o meglio greco-romana. Il vocabolo, che da ...
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(v. lipari, isole, XXI, p. 232)
Archeologia. - Un quarantennio di ricerche sistematiche (frutto delle quali è il Museo Archeologico Eoliano di Lipari, più volte ampliato) permette di tracciare un quadro [...] Vulcano, e probabilmente anche un largo traffico di schiavi.
La cultura di Capo Graziano dura nelle isole più di 5 secoli. Nelle (Diodoro, Strabone, Plinio) ci attestano sfruttate in età ellenistica e romana, oltre all'allume, allo zolfo, alla pomice ...
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Persino il nome è incerto, essendo dalle varie fonti indicato come Diogene Laerzio o Laerzio Diogene quasi appartenente alla famiglia romana Larcia o Larzia; oppure Diogene Laerzio quasi proveniente dalla [...] da lui direttamente usate. Non ebbe certamente la vastità di cultura che potrebbe apparire dal cumulo di citazioni, ma non delle opere teofrastee di altri manuali o trattazioni dell'età ellenistica di cui si può ricercare in parte materia e spirito ...
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Divinità in origine di carattere ctonio (sotterraneo), posta poi dal mito in stretta relazione con Apollo. Patrono della medicina.
Il mito e il culto di Esculapio in Grecia. - Pindaro (Pyth., III, i segg.), [...] che il più grande medico greco, Ippocrate, perfezionò la sua cultura valendosi anche di essa, anzi da essa attinse segreti per aiuto o lo ringraziano per averlo ricevuto. Nel periodo ellenistico celebre fu la statua di Piromaco ateniese per l' ...
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GIUSEPPE, Flavio (Φλάουιος 'Ιώσηπος, Flavius Iosēphus; o meno corretto Giuseppe Flavio)
Arnaldo Momigliano
Storico giudeo. Figlio di Mattia, appartenente a famiglia sacerdotale, nato nel 37-38 d. C. [...] 1921; B. Motzo, Studi di storia e letteratura giudeo-ellenistica, Firenze 1925, p. 150 segg. Parte dalla versione slava Giudaismo, in La Rassegna mensile di Israel, V (1931). Sulla cultura rabbinica di G.: S. Rappaport, Agada und Exegese bei F.J ...
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Con questo nome sono designati gli aderenti al principale tra i partiti del giudaismo negli ultimi tempi dell'età precristiana e al principio dell'età cristiana. Il problema dell'origine dei Farisei è [...] più notevoli invece furono gl'influssi che durante l'epoca ellenistica venne esercitando la civiltà greca, specialmente nelle classi più ambito della Tōrāh, ma di dover tenere conto anche della cultura straniera, e di dovere ispirare i loro atti non ...
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È uno dei principali oggetti che l'uomo sin dai tempi più remoti sentì il bisogno di applicare sul proprio corpo, sia come ornamento, sia come amuleto: così, a seconda dei casi, la collana può servire [...] tempi preistorici nelle regioni più lontane dai centri della cultura greco-romana. Essi sono: a) il cerchio consistente etrusche e romane.
L'arte romana continua le tradizioni ellenistiche nelle forme e nelle decorazioni delle collane: di suo ...
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pergameno
pergamèno agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Pergamenus]. – 1. agg. Di Pèrgamo (lat. Pergămum, gr. Πέργαμον), antica città dell’Asia Minore, capitale del regno degli Attalidi e grande centro della cultura ellenistica: i sovrani p.; l’arte,...
scolio1
scòlio1 s. m. [dal gr. σχόλιον, der. di σχολή «occupazione, studio»]. – Commento, breve spiegazione scritta da un lettore in margine al manoscritto di un testo classico; si tratta di annotazioni anonime (abbondanti spec. nel periodo...