TAPPETO (lat. tapetum; gr. τάπης; fr. tapis; sp. alfombra; ted. Teppich; ingl. carpet, rug)
Emilio MAGALDI
Ernst KUHNEL
Filippo ROSSI
Vittorio FERRARI
Tessuto, generalmente di lana, destinato all'arredamento.
Storia [...] . Larga diffusione e rinomanza ebbero sui mercati in epoca ellenistica e romana i tappeti di Alessandria. Della Grecia Corinto era , il tappeto si diffuse anche nei nuovi centri di cultura conquistati. Offerto all'inizio dai nomadi sui mercati, il ...
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Oriente. - La condizione della donna nell'Oriente ha variato secondo i tempi e i luoghi, ma in generale si può dire che le più antiche civiltà orientali, dotate di una salda organizzazione giuridica, assegnarono [...] si desse la possibilità di acquistarsi una certa cultura. Ma in Atene la donna di buona famiglia è ignorante; la cultura femminile è rappresentata dalle etere (v.).
La donna ellenistica. - Un notevole innalzamento del livello sociale e culturale ...
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UMBRIA
Alberto Melelli
Alessandra Manfredini
Dorica Manconi
Maria Rita Silvestrelli
Paola dell'Acqua
(XXXIV, p. 654; App. II, II, p. 1057; III, II, p. 1010; IV, III, p. 715)
Popolazione e assetto [...] Questi santuari continuano per lo più a sopravvivere in età ellenistica e fino a epoca romana, e taluni di loro forniscono oltre a essere una regione ricca di centri storici e di cultura, possiede un gran numero di teatri in gran parte realizzati da ...
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SPARTA (A. T., 82-83)
Arnaldo MOMIGLIANO
Claudia MERLO * Goffredo BENDINELLI
Città della Grecia, capoluogo del nomo di Laconia (4132 kmq., 144.336 ab. nel 1928). È situata nella valle dell'Eurota, [...] con la Ionia e in genere con l'Asia alimentano questa cultura. Alcmane è per una parte della tradizione di Sardi; Terpandro ha un'audacia e larghezza di azione degne dei migliori condottieri ellenistici, a cui tiene di rassomigliare; ma la base del ...
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POLIBIO (Πολύβιος, Polybius)
Gaetano De Sanctis.
Storico greco, nacque di ragguardevole famiglia in Megalopoli, città arcadica allora appartenente alla Lega achea. Il padre Licorta fu più volte stratego [...] educazione liberale e la sua stessa opera rende testimonianza d'una cultura abbastanza larga in materia di poesia, di storia e di con quegli avvedimenti che il suo senso critico di scrittore ellenistico gli suggeriva. Fece anche uso di fonti scritte e ...
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. Questo epiteto che significa "lo Svegliato, l'Illuminato" designa comunemente il Buddha storico, ma la dommatica degli stessi testi più antichi (Nikāya) sancisce la credenza ch'egli non fu il solo Buddha. [...] dalle nevi eterne del Himālaya perpetuo alimento, si adatta alla cultura del riso, che era infatti, col bestiame, la e poi in tutta l'Asia Orientale, partendo parimenti dall'arte ellenistica. Le grandiose pitture scoperte da A. Grünwedel, da A. ...
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VENETO
Dario Croce
Bianca Maria Scarfì
Francesco Monicelli
Mario Dal Mas
(v. venezie, tre, XXXV, p. 78; App. II, II, p. 1096; III, II, p. 1077; veneto, App. III, II, p. 1076; IV, III, p. 805)
Nel [...] 1987; M.P. Lavizzari Pedrazzini, Ceramica romana di tradizione ellenistica in Italia Settentrionale. Il vasellame ''tipo Aco'', Firenze proprio ortodossa dal punto di vista metodologico della cultura del restauro, ma attuata con piena autonomia di ...
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SCULTURA
Pericle DUCATI
Michele GUERRISI
Raffaello BATTAGLIA
. Nella parola scultura, dal verbo latino sculpere, è insita l'idea dell'intaglio; nella parola analoga plastica, dal verbo greco πλάσσω, [...] bianchi diversi per una stessa statua si manifesta nel periodo ellenistico e si accentua nella scultura romana; si veda per esempio , continente nel quale la persistenza della primitiva cultura australiana ostacolò l'affermarsi di forme culturali più ...
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Nell'uso comune dei Greci si disse dogma (δόγμα; lat. placitum) qualsiasi pubblico decreto emanato dall'autorità civile (così anche in Luca, II,1; Atti, XVlI, 7), e parimente si chiamarono dogmi i principî [...] formazione del dogma a elementi estranei al cristianesimo, alla cultura e in specie alla filosofia greca. Il Harnack si è sarebbe tanto la filosofia greca quanto la religiosità o pietà ellenistica. Non la speculazione dunque razionale, ma la gnosi ...
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Città dell'Asia Minore (Lidia) alla foce del Caistro (Kücük Menderes), sulla costa dell'Egeo. Storia. - Era in origine sul mare, ma gli apporti alluvionali del fiume l'hanno via via allontanata da esso, [...] in Oriente. Fiorisce insieme per il commercio e per la cultura (famosi particolarmente ne erano i medici); il culto di di questa, l'altro dalla città vera e propria, la città ellenistica di Lisimaco e la città romana, alquanto più a sud-ovest ...
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pergameno
pergamèno agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Pergamenus]. – 1. agg. Di Pèrgamo (lat. Pergămum, gr. Πέργαμον), antica città dell’Asia Minore, capitale del regno degli Attalidi e grande centro della cultura ellenistica: i sovrani p.; l’arte,...
scolio1
scòlio1 s. m. [dal gr. σχόλιον, der. di σχολή «occupazione, studio»]. – Commento, breve spiegazione scritta da un lettore in margine al manoscritto di un testo classico; si tratta di annotazioni anonime (abbondanti spec. nel periodo...