TEATRO
Paolo Enrico ARIAS
Biagio PACE
Carlo ROCCATELLI
Ugo Enrico PAOLI
Silvio D'AMICO
Sebastiano Arturo LUCIANI
Silvio D'AMICO
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(gr. ϑέατρον, derivato dal verbo ϑεάομαι "guardo, sono spettatore"; [...] e l'orchestra. A mano a mano che ci avviciniamo all'età ellenistica, la scena avanza e si salda maggiormente col koilon e con l designazione della sorte, era normalmente un uomo di scarsa cultura e sensibilità letteraria. E certo che egli, consigliato ...
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Cattura o uccisione di animali selvatici mediante armi, trappole, reti o animali addestrati. Ha per scopo la difesa del] e persone o degli averi (animali domestici e piante coltivate), la ricerca di alimenti [...] cintura, per quanto non fosse ignota la carniera.
In età ellenistica crebbe la passione per la caccia; il nome di buon dopo il declinare della caccia a volo, per opera dell'alta cultura europea. In Europa i cacciatori a cavallo, preceduti da mute di ...
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POPOLAZIONE
Arnaldo MOMIGLIANO
Gino LUZZATTO
Roberto ALMAGIA
Luigi GALVANI
Ugo GIUSTI
. Popolazione nel mondo antico. - Salvo che per l'Egitto (per cui v. oltre), non è possibile alcun calcolo [...] una ristretta parte della popolazione. È vero che nel periodo ellenistico si cominciano a fare censimenti nei maggiori stati, specialmente nello terre e nelle colonie, diffusione della propria cultura e del proprio prestigio nel mondo. Conoscersi ...
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Duplice è il significato di questi due termini, che da una parte hanno indicato e indicano semplicemente una suddivisione delle forze armate di un paese, e dall'altra, più largamente, ordini e classi sociali [...] stati greci abbiano potuto mettere in campo prima dell'età ellenistica. Al tempo di Giasone di Fere (sec. IV) la vario genere. Comunque, più curata è nella società cavalleresca la cultura femminile, della quale è tipo idealizzato, per es., Isotta. ...
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Parte introduttiva di Stanisław Tabaczyński
Nell'ultimo decennio l'evoluzione delle impostazioni filosofiche, teoriche e metodologiche delle scienze umane ha subito una marcata accelerazione. Alcuni autori [...] di Pisa antica: la fase etrusca, il contesto e il relitto ellenistico, a cura di S. Bruni, Milano 2003.
A. Camilli,
L'arrivo dei Greci, la nascita e il radicamento di una cultura 'ellenizzata' e del buddhismo nelle regioni del Nord-Ovest sono temi ...
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IUGOSLAVIA
Paolo Migliorini
Stefano Bianchini
Paolo Migliorini
Stefano Bianchini
Stefano Bianchini
Lionello Costantini
Elisabetta Borgna
Enrico Zanini
Jure Miku¿
Claudio Varagnoli
Nicola Balata
Stefania [...] I. meridionale (Daorsi), dove cospicue informazioni sono fornite dalle necropoli macedoni di età ellenistica (per es. Stobi).
L'influenza della cultura greca − oggi rintracciata sin dalla preistoria grazie alla conoscenza della ceramica medioelladica ...
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PLATONE (Πλάτων, Plato)
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Bruno NARDI
La vita. - Secondo la datazione più attendibile, che è quella di Apollodoro, P. nacque ad Atene nel primo anno dell'Olimpiade 88ª, [...] a Siracusa alla corte di Dionisio il Vecchio, grande amico della cultura della madrepatria e conoscente del pitagorico Archita di Taranto, con cui egli intende principalmente il sincretismo giudaico-ellenistico ch'ebbe il suo centro più importante ...
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L'arte della ceramica concerne la fabbricazione di prodotti formati di terra, foggiati a mano o meccanicamente, e cotti. La parola è derivata dal nome greco dell'argilla (κέραμος) ed è passata nelle lingue [...] appreso sia dall'India, sia dalla Cina, ma i popoli a cultura inferiore, che sono la maggioranza, non conoscono se non la lavorazione dipingere i vasi, Napoli 1813; B. Pace, Ceramiche ellenistiche di Centuripe, in Studi Siciliani, Palermo 1923; G.E ...
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Si dicono cereali tutte le piante erbacee che, in coltivazione o allo stato spontaneo, producono frutti dai quali si può trarre farina, generalmente panificabile. Oltre che le piante, dette anche biade, [...] supera di regola quella di entrambe le specie in cultura monofita. Nel gruppo del frumento, per tacere delle consociazioni dai fertili terreni della Crimea e del Ponto, in epoca ellenistica dall'Egitto, che, con lo sviluppo della grande politica ...
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Religione. - La religione storicamente si attua nella vita associata; e, senza accogliere la teoria del Durkheim che la religione sia nata dalla società, non si può negare che fin dalle sue prime e più [...] cioè verso l'assoggettamento della religione alla politica e alla cultura. In esse l'idea religiosa, pur cessando di essere da confondere le molte altre associazioni, che, nell'epoca ellenistica e poi nella romana, pullularono dal seno stesso delle ...
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pergameno
pergamèno agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Pergamenus]. – 1. agg. Di Pèrgamo (lat. Pergămum, gr. Πέργαμον), antica città dell’Asia Minore, capitale del regno degli Attalidi e grande centro della cultura ellenistica: i sovrani p.; l’arte,...
scolio1
scòlio1 s. m. [dal gr. σχόλιον, der. di σχολή «occupazione, studio»]. – Commento, breve spiegazione scritta da un lettore in margine al manoscritto di un testo classico; si tratta di annotazioni anonime (abbondanti spec. nel periodo...