MARCHE (XXII, p. 219; App. II, 11, p. 262; III, 11, p. 28)
Peris Persi
Liliana Mercando
Tradizionale regione agricola, e come tale interessata da un forte esodo demografico, le M. da alcuni anni registrano [...] che documenta contatti con le culture di Fiorano, di Ripoli e della Lagozza.
La cultura eneolitica è affine a quella In provincia di Ascoli Piceno, a Monterinaldo è stato scoperto un santuario ellenistico-italico, databile tra il 3° e il 1° secolo a.C ...
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Sotto questo nome fu composta, in tarda età ellenistica una serie di scritti la cui origine è analoga a quella che determinò il fiorire della letteratura neopitagorica. Negli ambienti egiziani ellenizzati [...] e nel Filebo, dell'egiziano Theuth inventore, tra l'altro, dell'alfabeto e della scrittura; e alla connessione con la cultura egiziana, quale la tradizione attribuiva a Pitagora e a Platone, questi Egiziani davano peso, allo stesso modo che alla ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] correnti orientali, per tutto il resto è cosa ellenistica, che esploderà nei tempi adrianei.
In Egitto, poi tutte le altre che avrebbero diffuso per tutta Europa la cultura, onde trasse vanto la rinascenza dell'epoca carolingica. Il venerabile ...
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SICILIA (A. T., 27-28-29)
Attilio MORI
Ramiro FABIANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Biagio PACE
Giovanni PUGLIESE CARRATELLI
Gaetano Mario COLUMBA
Secondina Lorenzina CESANO
Carlo Alfonso NALLINO
Ernesto [...] ; e poiché la massima parte di esse appartiene ad età ellenistica e romana, non sempre offre elementi l'esame dello stile giurista al-Māzarī (morto nel 1141). Del resto la cultura letteraria araba fiorì ancora alla corte dei re normanni. Palazzi ...
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Il significato moderno della parola non è quello che essa aveva in antico e che in via secondaria continua ad avere anche oggi. Arte fu per gli antichi l'opera dell'uomo in quanto si distingua dall'operare [...] sé stessa, ma come coordinata e quasi documento di uno sviluppo della cultura, o, come oggi si ama dire, della storia spirituale. Se , fa pensare a un acquisto da parte di qualche re ellenistico. Quando fu messa all'asta la roba predata a Corinto, ...
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. La grandiosa espansione del popolo arabo fuori dei suoi confini originarî ha fatto sì che la storia degli Arabi abbia un'estensione immensamente più vasta che non la storia dell'Arabia precisamente come [...] ambiente di questo e sottoposti all'influsso dell'oriente ellenistico: si tratta di una civiltà profondamente impregnata di quale si coltivava la vite e dove sembra c e la cultura intellettuale fosse più progredita che altrove) e Mecca (Makkah), il ...
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L'arma è uno dei più antichi strumenti dell'uomo; si può teoricamente concepire che essa sia stata preceduta da utensili che non servivano per la lotta, quali sarebbero bastoni per abbattere la frutta, [...] sud dove non è usata né dai Cafri, di cultura relativamente superiore, né dalle tribù ottentotte e boscimane. Questo quanto l'armamento difensivo risente nell'età ellenistica, o prossima all'ellenistica, dei perfezionamenti non solo dell'arte militare ...
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. Nella storia politica e della civiltà dell'Asia anteriore antica nessuna nazione ha lasciato orma sì profonda e durevole come quella tracciata dai Babilonesi e dagli Assiri. La civiltà babilonese - in [...] della costa della Siria la civiltà babilonese fece sentire il suo ascendente anche sulla cultura dei Preelleni e dei Greci. Attraverso la civiltà ellenistica e la conquista romana di buona parte dell'Asia Anteriore non poche idee babilonesi, non ...
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STATI UNITI
Costantino Caldo
Giorgio Gomel
Tiziano Bonazzi
Hermann W. Haller
Biancamaria Tedeschini Lalli-Valerio Massimo De Angelis
Marcia E. Vetrocq
Franca Bossalino
Nicola Balata
Gian Luigi [...] A. Baker jr., New York 1982; L.A. Fiedler, What was literature?: class culture and mass society, ivi 1982; Sigfrido nel Nuovo mondo, a cura di P. Il riferimento ai manichini e alla scultura ellenistica e la giustapposizione di componenti figurativi e ...
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SARDEGNA (A. T., 29 bis)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gioacchino SERA
Antonio TARAMELLI
Arnaldo MOMIGLIANO
Raffaele CIASCA
Gino BOTTIGLIONI
Raffa GARZIA
Gavino GABRIEL
Enrico [...] al 546 dovevano passare al dominio persiano; mentre l'epica ellenistica lo attribuì a Manticlo dopo la presa di Ira nella seconda centri cittadini, a diffondere la lingua e la cultura continentale, a migliorare le comunicazioni con Genova e con ...
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pergameno
pergamèno agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Pergamenus]. – 1. agg. Di Pèrgamo (lat. Pergămum, gr. Πέργαμον), antica città dell’Asia Minore, capitale del regno degli Attalidi e grande centro della cultura ellenistica: i sovrani p.; l’arte,...
scolio1
scòlio1 s. m. [dal gr. σχόλιον, der. di σχολή «occupazione, studio»]. – Commento, breve spiegazione scritta da un lettore in margine al manoscritto di un testo classico; si tratta di annotazioni anonime (abbondanti spec. nel periodo...