MALATYA
Marcella Frangipane
(XXI, p. 1006; App. IV, II, p. 375)
Città della Turchia orientale, che domina la piana omonima, tra le montagne del Tauro e dell'Antitauro, non lontano dalla riva destra [...] fortemente correlato con la contemporanea cultura mesopotamica del Tardo Uruk, mantiene, soprattutto negli aspetti assiste a un cambiamento radicale nel sito con l'avvento di gruppi di tradizione est-anatolica e transcaucasica, e i rapporti con ...
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Le forme dello scambio e i sistemi premonetali e monetali
Carmen Martinelli
Renata Cantilena
Lorenza-Ilia Manfredi
Maria Cristina Molinari
Daniele Castrizio
Richard Hodges
Maria Giovanna Stasolla
Fabrizio [...] 3200 a.C. nasce la prima struttura organizzativa protostatale diUruk; fra il 3200 e la fine del millennio il prime monete. Significato e funzione, in S. Settis (ed.), I Greci. Storia Cultura Arte Società, II, 1, Torino 1996, pp. 715-34 (con bibl. ...
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L'archeologia del Vicino Oriente antico
Paolo Matthiae
Nicolò Marchetti
Maria Giovanna Biga
L'antico oriente come problema storico-archeologico
di Paolo Matthiae
Le testimonianze della cultura materiale [...] cultura materiale e la costruzione delle cronologie archeologiche regionali. In questa fase, che vide, tra l'altro, le scoperte sensazionali degli archivi di Khattusha, di Ugarit, di Mari e le esplorazioni epocali della stessa Khattusha, diUruk, di ...
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Vicino Oriente antico. Botanica e zoologia
Maria Giovanna Biga
Marten Stol
Marco Bonechi
Botanica e zoologia
Botanica
di Maria Giovanna Biga
La vasta area del Vicino Oriente antico comprende zone [...] è sorprendente che, fin dalla loro più antica attestazione attorno al 3000 nel principale sito della Mesopotamia meridionale dicultura sumerica (Uruk), i testi cuneiformi mostrino una tassonomia faunistica pienamente sviluppata e articolata, indizio ...
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Vicino Oriente antico. Architettura
Stefania Mazzoni
Architettura
La presenza di habitat diversi, contigui e facilmente accessibili ha messo a disposizione dei gruppi umani nel Vicino Oriente antico [...] .
La messa in opera: decadimento e restauro
La nozione di un'architettura provvista di uno specifico bagaglio di tecniche edilizie si ascrive in genere alla prima cultura urbana diUruk, nella Mesopotamia meridionale della fine del IV millennio, che ...
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Vicino Oriente antico. Introduzione
Mario Liverani
Introduzione
Il Vicino Oriente antico: le coordinate storiche
Con l'espressione 'Vicino Oriente antico' ci si riferisce a un insieme di ambiti culturali [...] coi secoli XXXV-XXXI a Uruk nella bassa Mesopotamia (donde la definizione 'cultura/periodo diUruk') introducendo elementi sociopolitici e culturali di forte stacco rispetto alle precedenti culture neolitiche: urbanizzazione, edilizia pubblica ...
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Vicino Oriente antico. Le conoscenze geografiche
Mario Liverani
Le conoscenze geografiche
Geografia e cosmologia
Nel Vicino Oriente antico le conoscenze geografiche sono strettamente legate alle concezioni [...] Oriente né più né meno di quelle di altre culture. Paesi e genti straniere sono di norma definite in contrapposizione al inferiore" (espressione per la prima volta utilizzata da Lugalzaggesi diUruk, XXIV sec.). I rapporti tra Egitto e Siria sono ...
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Ebla
Pietro Mander
Una grande città dell'antica Siria
Nel 1964 la Missione archeologica italiana in Siria dell'università di Roma 'La Sapienza' iniziò l'esplorazione del sito relativo all'antica città [...] cultura urbana della Siria interna durante l'Età del Bronzo. Fra il 2500 e il 1600 a.C. circa fu una città grande e potente, con un vasto controllo territoriale e un sistema di la civiltà urbana della città diUruk (Mesopotamia; Sumeri) raggiunse la ...
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Divinità maschile mesopotamica, di origine sumerica, che si trova associata con la dea Ishtar (v.). Dal mondo orientale è passata a quello classico con il nome di Adone (v.). Il suo nome appare originariamente [...] alla più tipica cultura agricolo-pastorale sumerica), come risulta dalla recente analisi degli aspetti della persona di Dumuzi-T. condotta da T. Jacobsen.
Sono state connesse con T. numerose raffigurazioni, attestate fin dal periodo diUruk IV (circa ...
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ḤAMRĪN
Antonio Invernizzi
Nel 1977-81 si è svolto con successo in 'Irāq un programma di salvataggio archeologico nell'invaso della costruenda diga sul fiume Diyālā, dove questo attraversa il Jebel Ḥamrīn, [...] non ha caratteri favorevoli alla formazione di grossi nuclei urbani, ma il periodo diUruk vi è tuttavia rappresentato. Nel periodo protodinastico essa elabora una sua cultura che, nei poderosi edifici circolari di tell Gubba e tell Razuk, appare ...
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