Il Vicino Oriente: la preistoria
Fabio Sebasti
Paolo Emilio Pecorella
Vassos Karageorghis
Stefania Mazzoni
Anna Maria Conti
Jean-Louis Huot
Alessandra Ceccarelli
Carlo Persiani
Silvana Di Paolo
Stephen [...] 3400 a.C. circa e corrisponde in parte all'espansione in Anatolia della culturadi Halaf e poi di quelle di Ubaid e diUruk, provenienti dall'area siro-mesopotamica, fino alla pianura di Konya (Can Hasan I).
A Mersin (strati XIX-XVI), in Cilicia, è ...
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L'archeologia dell'Iran. Il mondo degli imperi iranici
Bruno Genito
Peter Calmeyer
Rémy Boucharlat
Pierfrancesco Callieri
Marco Loreti
Antonio Invernizzi
Gennadij A. Košelenko
Domenico Faccenna
Carlo [...] sono, tuttavia, altri aspetti essenziali della culturadi periodo achemenide: in Asia mai era stato dell'invetriatura per i capitelli assemblati (Seleucia). A Seleucia, Uruk, Assur, Qala-i Yazdgird le composizioni ornamentali più ricche ricorrono ...
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Vedi OREFICERIA dell'anno: 1963 - 1996
OREFICERIA (v. vol. V, p. 730)
E. Formigli
F. Tiradritti
G. Pisano
I. Pini
E. Lippolis
G. Bordenache Battaglia
G. A. Ko¿elenko
G. A. Ko¿elenko ¿ Red.
F. [...] materiali dei quali danno notizie i testi vengono da Uruk (la collana della sacerdotessa Abbabašti con enorme onice incastonata con la culturadi Erlitou (1900-1600 a.C. circa), alla quale risalgono alcune placche bronzee intarsiate di turchesi, e ...
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L'archeologia del Vicino Oriente antico. Iran sud-occidentale e area del Golfo
Enrico Ascalone
Luca Peyronel
Alessandro de Maigret
Jean-François Salles
Francesca Baffi
Pierre Amiet
Fiorella Scagliarini
Nicolò [...]
Una ricrescita dell'estensione occupazionale di Susa si ha solo con il periodo medio diUruk, quando un generale aumento della apporti della civilità harappana della valle dell'Indo. La culturadi Umm an-Nar si distingue per i particolari riti ...
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Vedi PALAZZO dell'anno: 1963 - 1996
PALAZZO (v. vol. V, p. 850)
R. Dolce
N. Cucuzza
C. Cecamore
L. Asor Rosa
C. Cecamore
C. Lo Muzio
M. Orioli
p. 850). Egitto. - Le più antiche vestigia di un ρ. [...] beni. Proprio tra il 3300 e il 2800 si sviluppa nel centro anatolico di Arslantepe una cultura urbana vicina a quella diUruk, con templi ma anche p., tra i quali spicca un complesso polifunzionale, a carattere amministrativo, economico e ufficiale ...
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Vicino Oriente antico. Teologia
Wilfred G. Lambert
Alfonso Archi
Lester L. Grabbe
Gherardo Gnoli
Teologia
Teologia mesopotamica
di Wilfred G. Lambert
Le moderne categorie di scienza, di filosofia [...] di allevatore di mucche e la connessione con la città diUruk potrebbe risalire alla sua condizione di consorte di Inanna. L'abbandono di forse suggerito agli hatti dall'idea (diffusa in più culture) che nella notte il Sole percorresse una via ...
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L'archeologia dell'Iran. La protostoria
Massimo Vidale
Bruno Genito
Raffaele Biscione
Stefano Pracchia
Peter Calmeyer
Robert H. Dyson Jr.
Bruno Overlaet
Sandro Salvatori
William M. Sumner
Carl [...] di quello diUruk. In questo primo periodo l'abitato era formato da abitazioni di fango o mattone crudo, a volte erette su basamenti di e tipiche forme chiuse, a tal punto simile a quella della culturadi Gurgan che si può ritenere che T.H. ne faccia ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Vicino Oriente ed Egitto
Mario Liverani
Marcella Frangipane
Paola Davoli
Stefano De Martino
Laura Battini-Villard
La storia degli studi sul vicino oriente
di [...] stessa epoca, risultato del contatto con la culturaUruk. Sono inoltre probabilmente coevi a questi insediamenti i siti di Giawa in Giordania, fortificato con due cinte murarie, e di Godin Tepe in Iran, dotato di un muro circolare. Nel III millennio ...
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Dalla scoperta dell'Antico all'archeologia moderna
Giovanni Rizza
Premessa
L'archeologia è una scienza storica che si distingue dalle altre discipline in quanto oggetto del suo studio sono i manufatti. [...] diUruk, mentre negli anni 1854-55 il viceconsole inglese di Bassora, J.E. Taylor, scavò il sito di Eridu e il tell che copriva la ziqqurrat di Ur dei Caldei. Lo scoppio della guerra di tesi della continuità, fra le culture dell'età del Bronzo del ...
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Vedi CASA dell'anno: 1959 - 1994
CASA (v. vol. Il, p. 379)
F. Ceci
Preistoria europea. - I numerosissimi ritrovamenti di c. preistoriche in Europa hanno favorito lo sviluppo di una serie di studi incentrati [...] della culturadi Gumelniţa (Romania). Il pavimento era in argilla battuta o realizzato con assi ricoperte di argilla.
I siti che presentano la documentazione di maggiore importanza sono le città diUruk, Nippur, Babilonia, Seleucia sul Tigri ...
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