Vedi ARCO dell'anno: 1958 - 1994
ARCO (v. vol. I, p. 582)
S. De Maria; P. Callieri
Architettura greca. Terminologia. - Il lessico architettonico greco indica l'a. coi termini - entrambi traslati - di [...] e dell'Asia prima delle innovazioni dovute agli architetti dicultura romana. Per quanto riguarda la genesi o l'acquisizione non creano difficoltà tecniche. La tecnica di maggiore diffusione nei periodi più antichi (Uruk e Protodinastico I) è quella ...
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storiche, eta
storiche, età
Epoche, periodi di durata secolare nei quali viene divisa la storia dell’umanità. Solitamente se ne individuano quattro: l’Età antica, quella medievale, quella moderna e [...] della regione, veniva fondata una delle prime città della storia, Uruk. Peraltro i sumeri, popolo indoeuropeo tra i primi a usare della cultura e della politica. L’affermarsi di una mentalità scientifica ebbe le sue tappe principali nell’opera di ...
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Gli Antichi
Umberto Livadiotti
Nell'antica Mesopotamia
Mesopotamia è il nome dato alla fertile pianura situata in Asia fra due grandi fiumi: il Tigri e l'Eufrate. È in questa regione che sorsero le [...] centinaia di altre città indipendenti. Queste città si combattevano spesso fra loro. Tuttavia, i Greci ‒ per lingua, religione, cultura ‒ suoi pensieri, gridare la sua disperazione. Poi torna a Uruk, la sua città, dove terminerà i suoi giorni, avendo ...
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Vedi MESOPOTAMICA, Arte dell'anno: 1961 - 1995
MESOPOTAMICA, Arte (v. vol. IV, p. 1049)
P
Matthiae
A. Invernizzi
Dal periodo accadico al periodo neο assiro. - Plastica della dinastia di Accad. - Lo [...] è evidentemente in stretto rapporto con la continuità di concezioni religiose e di pratiche cultuali, si mantiene in tutta la sua purezza in centri come Uruk, ed è da questi ambienti più legati alla cultura «popolare» che vengono portate avanti le ...
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AI KHĀNUM (v. s 1970, p. 21)
P. Bernard
Una delle conseguenze della conquista di Alessandro in Oriente fu la formazione in Asia centrale di un potente stato coloniale greco che, al suo apogeo, verso [...] Tajikistan non hanno fatto che confermare l'espansione di questa cultura greco-battriana nell'insieme dei territori della valle sacri della Mesopotamia partica (Dura, Uruk), ma sarebbe strano che un edificio di questo tipo non dovesse nulla all' ...
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Vedi CILICIA dell'anno: 1959 - 1994
CILICIA (Κιλικία, Cilicia)
B. Pinna Caboni
Antica regione della penisola anatolica sud-orientale, attualmente integrata nel territorio della Repubblica Turca: il toponimo [...] intenso sfruttamento dei giacimenti di rame, specie dell'Anatolia orientale (Ergani Maden) e della C. stessa, indirizzò i commerci anche verso i centri della Mesopotamia meridionale le cui diverse culture (el-'Ubayd, Eridu, Uruk) si irradiarono lungo ...
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Vedi STELE dell'anno: 1966 - 1997
STELE (στέλη)
G. A. Mansuelli
I problemi vertono a cominciare dalla stessa etimologia del termine, che è stato connesso o con ἵστημι, nel significato di "star ritto" [...] mesopotamiche (stele della caccia da Uruk, inizio III millennio) e le "tavolette di vittoria" predinastiche d'Egitto, per sono più comuni oltr'Alpe e appartengono ad aree dicultura mista, dove questo elemento figurale, immediatamente leggibile, si ...
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Vedi SIRIANA, Arte dell'anno: 1966 - 1997
SIRIANA, Arte
P. Matthiae
SIRIANA, Arte (v. vol. VII, p. 346). – L’intensificazione dell'esplorazione archeologica in diverse aree della Siria, soprattutto [...] di Lagaš dell'età di Lugalanda, che precedette di poco il predominio nella bassa Mesopotamia di Sargon di Accad.
La cultura artistica di Hrouda, S. Kroll, P. Z. Spanos (ed.), Von Uruk nach Tuttul. Eine Festschrift für E. Strommenger, Monaco 1992, pp. ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Introduzione alla storia del Vicino Oriente antico
Lucio Milano
La “culla della civiltà”
Siamo da tempo abituati a considerare il Vicino Oriente antico come la “culla della civiltà”, se non altro per [...] fine dell’impero assiro le città del sud della Mesopotamia si propongono come le depositarie più autentiche di quella cultura. A Babilonia, a Sippar, a Uruk, nel periodo neobabilonese, persiano, e poi in età seleucide, i templi hanno ancora le loro ...
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L'archeologia del Vicino Oriente: Siria, Palestina e Levante mediterraneo
Lorenzo Nigro
Le esplorazioni francesi in Siria, in Palestina e nel Levante iniziarono con i sondaggi effettuati nel 1860 [...] e templare del periodo accadico, raggiungendo i livelli del periodo Uruk e Ubaid; a Tell Beidar, dove opera una missione siro del tesoro di oggetti di rame nelle grotte di Qfar Monash ha riaperto il dibattito sulle culture del Calcolitico ...
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