Partiti e movimenti di sinistra
Carlo Felice Casula
Cristiani a sinistra oggi al cambio di secolo? Sinistra cristiana, cristiano-sociali e Rete
«Perciò rivolgiamo questo appello alle donne e agli uomini [...] la conclusione più attesa per la loro lunga esperienza antifascista e lo sbocco della linea politica portata avanti; indubbia efficacia è stato, in tal senso, il mensile «Appunti di cultura e di politica», il cui primo numero è uscito nel maggio del ...
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storiche, eta
storiche, età
Epoche, periodi di durata secolare nei quali viene divisa la storia dell’umanità. Solitamente se ne individuano quattro: l’Età antica, quella medievale, quella moderna e [...] meridionale) e al regno dei franchi. Comune a tutti era la cultura romano-germanica. L’equilibrio tuttavia si ruppe nel 754-756, secondo dopoguerra vide aprirsi nuovi conflitti. L’alleanza antifascista si spezzava già nel 1947, allorché iniziava l’ ...
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LA MALFA, Ugo
Roberto Pertici
Nacque a Palermo, il 16 maggio 1903, da Vincenzo e da Filomena Imbornone.
Il padre era appuntato di Pubblica Sicurezza; la madre, proveniente da famiglia agiata, anche [...] nel 1923, era già all'opposizione e lo confermò nel suo precoce antifascismo (Intervista sul non-governo, a cura di A. Ronchey, Roma- Craveri, pp. 13-28); La Sicilia di U. L.: società, cultura e politica nella Palermo degli inizi del '900, in U. L.: ...
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Le leggi razziste
Anna Foa
Per gli ebrei italiani, riportati di un colpo a uno statuto di inferiorità legale e civile simile a quello che aveva preceduto l’emancipazione, le leggi emanate da Mussolini [...] che l’idea portante della storiografia antifascista del dopoguerra, quella di un fascismo tornarono paria. Memoria e storia delle leggi razziste in Italia, in Leggi del 1938 e cultura del razzismo, a cura di M. Beer, A. Foa, I. Iannuzzi, Roma 2010 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Il fascismo e la scienza
Roberto Maiocchi
L’eredità ricevuta
Il giorno 31 ottobre 1926, intervenendo a Bologna alla riunione della Società italiana per il progresso delle scienze (SIPS), pochi minuti [...] La presidenza fu assunta da Volterra, che era un noto antifascista. Fu messa in atto una pressione fortissima per farlo dimettere, in tema di razzismo erano dominanti all’interno della cultura scientifica italiana, era una scelta voluta e imposta da ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Franco Venturi
Adriano Viarengo
Franco Venturi è stato lo storico italiano della seconda metà del Novecento di maggior rilievo internazionale, tanto per i suoi studi sulla Russia dell’Ottocento, tra [...] un breve periodo nel gennaio 1932 perché sospetto di attività antifascista, raggiunse subito dopo il padre – «dispensato dal cui offrì un quadro organico e omogeneo dei rapporti tra la cultura e la politica nella Francia della seconda metà del 18° ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Claudio Leonardi
Francesco Santi
Claudio Leonardi ha segnato il panorama della storiografia del nostro tempo per l’energia delle iniziative intraprese, che hanno guadagnato agli studi sul Medioevo latino [...] O. Limone, E. Menestò, Spoleto 1996 (in partic. La generazione antifascista, già apparsa in «Renovatio», 1969, 4, pp. 669-72 », 1976, 11, pp. 53-72 (poi in Medioevo latino. La cultura dell’Europa cristiana, a cura di F. Santi, Firenze 2004, pp. ...
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DONATI, Giuseppe
Giuseppe Ignesti
Nacque a Granarolo Faentino (ora frazione di Faenza, prov. di Ravenna) il 5 genn. 1889, da Severo e Domenica Baccarini, terzogenito tra cinque fratelli. Le condizioni [...] , da Sturzo a Ferrari -, tutti accomunati dal desiderio di contribuire alla elaborazione di una nuova cultura democratica, chiaramente antifascista, ma consapevole dei limiti e degli errori dell'Italia liberale e delle responsabilità delle stesse ...
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GRONCHI, Giovanni
Giuseppe Sircana
Nacque a Pontedera (Pisa) il 10 sett. 1887 da Sperandio e da Maria Giacomelli, in una famiglia di modeste condizioni. Rimasto orfano di madre nel 1893 e con il padre [...] dello stesso anno il G. partecipò al convegno antifascista indetto a Milano dal comitato interparlamentare delle opposizioni, all'Assemblea costituente, Roma 1990; A. Giovagnoli, La cultura democristiana, Roma-Bari 1991, ad indicem; G. Di Capua ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Luigi Salvatorelli
Angelo d'Orsi
Figura a lungo quasi dimenticata, Luigi Salvatorelli da qualche anno ha ritrovato un suo posto nella storiografia e nel dibattito culturale. La politica costituisce [...] indietro, quando nel 1910 (La politica di Pio X, «La cultura», 1910, 29, 22, poi in Saggi di storia politica e libertà.
Salvatorelli si muove dunque nell’ambito dell’antifascismo torinese, anche senza assumere compiti organizzativi, né svolgere ...
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archeo-comunista
s. m. e f. e agg. (iron.) Comunista d’antan. ◆ C’è un numero verde per trovare sei uomini scomparsi di 500 mila anni fa. […] Non era una riunione di pazzi, quella che si è svolta in un piccolo centro non lontano da Pechino....
ruolo
ruòlo s. m. [dal fr. rôle, che è dal lat. tardo rŏtŭlus «rotolo»]. – 1. Elenco, registro, prospetto o quadro, in cui sono registrati in un ordine funzionale, corredati dagli elementi di rilevante interesse, i nomi delle persone che fanno...