Misure protettive contro le offese belliche furono prese nelle sedi stesse delle biblioteche ma si palesarono presto inadeguate. Migliori risultati ebbe lo "sfollamento" del materiale più prezioso in edifici [...] edizioni rare, vuoto incolmabile lascia il materiale di storia e cultura locale, che è sempre raro e di valore documentario, e produzione non desiderata; proibita la letteratura antinazista, l'antifascista, l'ebraica, la marxista, la pacifista. Gli ...
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LEVI, Carlo
Franco Contorbia
Maura Picciau
Nacque a Torino il 29 nov. 1902 da Ercole e da Annetta Treves.
I genitori appartenevano entrambi alla media borghesia ebraica: il padre era rappresentante [...] del L. e la rete delle sue relazioni con il mondo dell'antifascismo italiano in Francia: Gli anni di Parigi. C. L. e i citati, meritano di essere segnalati: C. L. nella storia e nella cultura italiana, Roma… 1984, a cura di G. De Donato, Manduria- ...
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GUTTUSO, Renato
Raffaele De Grada
Nacque a Bagheria, allora un grosso borgo agricolo nei dintorni di Palermo, il 26 dic. 1911, da Gioacchino agrimensore e da Giuseppina D'Amico. All'anagrafe venne dichiarato [...] nel 1945 espose successivamente alla I Mostra dei pittori antifascisti e in gruppo alle gallerie del Secolo e della bolognese, in una serie di dibattiti organizzati dall'Alleanza della cultura, il G. riconobbe le presenze antitetiche del realismo ( ...
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PAGANO, Giuseppe
Giovanni Duranti
PAGANO (Pogatschnig), Giuseppe. – Nacque a Parenzo (oggi Poreč), piccolo agglomerato urbano della costa istriana, il 20 agosto 1896, da Antonio Pogatschnig e Giovanna [...] polemica garantì all’Italia un dialogo sistematico con la cultura europea» (Spazî dell’architettura moderna, Torino 1973, , IV, Roma 1969, pp. 339-341; G. P. architetto fascista, antifascista, martire, n. speciale di Parametro, aprile 1975, n. 35; G. ...
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FERRARI, Ettore
Anna Maria Isastia
Nacque a Roma il 25 marzo 1845 da Filippo e da Maria Luisa Pasini, discendente da una nobile famiglia fiorentina. Secondogenito di quattro figli, la sua formazione [...] Idea democratica fu affidata a G. Bandini.
Legato alla cultura democratica ottocentesca, il F. fu un interventista convinto e in rapporti epistolari con G. Leti, avvocato e noto antifascista, emigrato in Francia, suo luogotenente, cui nel maggio 1929 ...
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BARBIANO DI BELGIOJOSO, Lodovico
Orietta Lanzarini
La famiglia e la formazione scolastica
Figlio primogenito della pittrice Margherita Confalonieri e dell'architetto Alberico, Lodovico nacque a Milano [...] interna al fascismo ufficiale» a una di 'antifascisti militanti' (L. Belgiojoso, Intervista sul mestiere - M. Porta, Città, Museo e architettura. Il Gruppo BBPR nella cultura architettonica italiana 1932-1970, Milano 1973 (nuova ed. 2009), pp. ...
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BIROLLI, Renato
Corrado Maltese
Nato a Verona il 10 dic. 1905, vi frequentò l'Accademia Cignaroli, dipingendo nei modi ancora tradizionali, alla Segantini. Trasferitosi a Milano nel 1928, al giornale [...] del B. si configurò subito in senso nettamente antifascista, tanto che nel 1937 e nel 1938 scontò alcuni avanguardia in Italia (1890-1950), Milano 1950, v. Indice; C. Maltese,Cultura e realtà nella pittura di B., in Commentari, I (1950), pp. ...
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Narrare con le immagini
Mauro Speraggi
Storie antichissime
Nella preistoria, quando la scrittura non esisteva, le immagini erano un modo di comunicare. L'artista incideva sulle pareti delle grotte le [...] .
Arte e architettura a misura d'uomo
Mai come nella cultura greca le arti si intrecciano con la filosofia: i Greci pongono , testimonianza dei drammi della Resistenza e della lotta antifascista, nel quale l'attrice Anna Magnani interpreta il ...
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PIZZINATO, Armando
Davide Lacagnina
– Nacque a Maniago (Pordenone) il 7 ottobre 1910 da Giovanni Battista e da Andremonda Astolfo. Tutte le biografie dell’artista raccontano di una precoce passione [...] .
Nel 1935 espose a Roma, alla mostra dei Littoriali della cultura e dell’arte, il dipinto Donne e cavalli, mentre dell del Cavallino.
Dopo l’8 settembre divenne urgente l’impegno antifascista, cui seguì l’adesione alla Resistenza: con il nome di ...
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GIOLLI, Raffaello
Gianluca. Fiorilli
Nacque ad Alessandria il 3 apr. 1889 da Gaetano e da Emilia Viotti.
Di formazione cattolica frequentò il ginnasio a Milano e il liceo a Novara. Appassionato sin [...] G. venne arrestato dall'OVRA (Opera vigilanza repressione antifascista) e internato con il figlio Paolo a Istonio illustrazione italiana, Bologna 1988, p. 336; C. De Seta, La cultura architettonica in Italia tra le due guerre, Bari 1989, ad indicem; ...
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archeo-comunista
s. m. e f. e agg. (iron.) Comunista d’antan. ◆ C’è un numero verde per trovare sei uomini scomparsi di 500 mila anni fa. […] Non era una riunione di pazzi, quella che si è svolta in un piccolo centro non lontano da Pechino....
ruolo
ruòlo s. m. [dal fr. rôle, che è dal lat. tardo rŏtŭlus «rotolo»]. – 1. Elenco, registro, prospetto o quadro, in cui sono registrati in un ordine funzionale, corredati dagli elementi di rilevante interesse, i nomi delle persone che fanno...