CONTI, Giovanni
Bruno Di Porto
Nato il 17 nov. 1882 a Montegranaro (Ascoli Piceno) da David, piccolo imprenditore calzaturiero, e dall'insegnante Livia Germozzi, studiò al liceo-ginnasio statale di [...] crebbe, con la generale ripresa dell'opinione antifascista, durante la seconda guerra mondiale, finché, pp. 136, 308, 313 s., 324, 352 s., 357, 359, 362, 367; Cultura politica e partiti nell'età della Costituente, Bologna 1979, pp. 33, 40, 42, 46, ...
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TOGLIATTI, Palmiro
Franco Andreucci
– Nacque a Genova il 26 marzo 1893, nel giorno della Domenica delle Palme (da cui il nome che gli venne dato).
I suoi genitori, entrambi originari del Piemonte, [...] per il ritorno ad accordi con altre componenti del movimento antifascista sarebbe stata lunga e difficile.
Negli anni di esilio , e la contraddizione fra la ricchezza della sua cultura e il suo stalinismo di fondo si attenuò. Significativa ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gioacchino Volpe
Eugenio Di Rienzo
Con una formula sintetica si può attribuire a Gioacchino Volpe il titolo di ‘storico della nazione’. Occorre però aggiungere che per Volpe la nazione non si risolse [...] d’Italia di Croce, la mia simpatia di antifascista fu tutta per Volpe, perché aveva fatto lo sforzo vita a nuovi movimenti ideali e partiti politici e rinvigorì, ammodernò la cultura. Fece una politica estera cauta, guardinga, ma non inerte (Italia ...
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BERGAMINI, Alberto
Alberto Monticone
Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 1° giugno 1871 da Luigi e da Gaetana Ansaloni, famiglia di modesta condizione. Diplomatosi nella locale scuola tecnica, [...] dell'avvicinamento al grande pubblico da parte della cultura più qualificata, di scrittori, poeti, filosofi, Dal Pont-A. Leonetti-M. Massara, Giornali fuori legge. La stampa clandestina antifascista 1922-1943, Roma 1964, p. 72 e nota; R. De Felice ...
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PARRI, Ferruccio
Luca Polese Remaggi
PARRI, Ferruccio. – Nacque a Pinerolo (Torino) il 19 gennaio 1890 da Fedele e Maria Marsili, quarto di cinque figli.
I genitori erano di origini marchigiane, ma [...] dei protagonisti della piena legittimazione della Resistenza antifascista che nel corso degli anni più duri ., Roma 2009; L. Polese Remaggi, La democrazia divisa. Cultura e politica della sinistra democratica dal dopoguerra alle origini del centro ...
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DELCROIX, Carlo
Albertina Vittoria
Nacque a Firenze il 22 ag. 1886 da Giuseppe e da Ida Corbi.
I nonni paterni erano l'uno belga e l'altra lorenese. Il nonno Nicola, dopo aver partecipato ai moti del [...] grande ambizione più spirituale che materiale"; che "non è antifascista ma lo potrebbe diventare se il fascismo gli muovesse addebiti o cura di F. Agnoletti (Roma 1923), Per una maggiore cultura italiana (in collab. con G. Prezzolini, Firenze 1924), ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gaetano Salvemini
Fulvio Conti
Storico e uomo politico, per tutta la vita concepì questi due ambiti di attività come strettamente correlati. Animato da un profondo senso morale, trasse dalla contemporaneità [...] e storiografia della “Grande rivoluzione”. La Rivoluzione francese nella cultura politica italiana del ’900, Napoli 2006, pp. 19 ). In questi anni non cessò il suo impegno antifascista, che si manifestò anche attraverso due libri specificamente ...
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CORRIDONI, Filippo
Alceo Riosa
Nato il 19 ag. 1887 a Pausula (dal 1931 Corridonia) in provincia di Macerata da Enrico e Enrichetta Paccazocchi, trascorse l'infanzia in condizioni economiche stentate, [...] per il prevalere all'interno del campo antifascista dell'equivalenza interventismo e fascismo, per lo Trieste 1935; E. Malusardi, F. C.,Savona 1935; F. C., in Rivista di cultura, 1936 (numero unico in onore di F. C.); V. Rastelli, Interpretaz. di F ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giorgio Falco
Grado Giovanni Merlo
La significatività della figura di Giorgio Falco consiste soprattutto nel fatto che egli rappresenta, per così dire, uno storico di transizione: formatosi ai tempi [...] Manifesto degli intellettuali antifascisti del 1925 e si era guadagnato la fama di antifascista, non rifiuta il Piemonte nel Novecento e il problema dell’identità regionale, in La cultura del Novecento in Piemonte: un bilancio di fine secolo, Atti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Guglielmo Ferrero
Lorella Cedroni
Studioso di notorietà internazionale, Guglielmo Ferrero si impose dapprima come giornalista politico e successivamente come storico, dopo la pubblicazione di Grandezza [...] (1927), tre piccoli volumi pubblicati in Francia e ricavati dagli articoli comparsi ne «L’illustration».
Antifascista della prima ora, Ferrero partecipa alle attività del Circolo di cultura fiorentino, sorto nel 1922 per iniziativa di un gruppo di ...
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archeo-comunista
s. m. e f. e agg. (iron.) Comunista d’antan. ◆ C’è un numero verde per trovare sei uomini scomparsi di 500 mila anni fa. […] Non era una riunione di pazzi, quella che si è svolta in un piccolo centro non lontano da Pechino....
ruolo
ruòlo s. m. [dal fr. rôle, che è dal lat. tardo rŏtŭlus «rotolo»]. – 1. Elenco, registro, prospetto o quadro, in cui sono registrati in un ordine funzionale, corredati dagli elementi di rilevante interesse, i nomi delle persone che fanno...