GAYDA, Virginio
Mauro Canali
Nacque a Roma, il 12 ag. 1885, da Stefano e Clotilde Stratta. Si laureò a Torino in scienze economiche e in seguito frequentò il laboratorio di economia politica Cognetti [...] ordinario, ff. 518.329, 539.767; Ibid., Ministero della Cultura popolare, Fascicoli personali, b. 26, f. 27. Per le ind.; per alcuni caustici giudizi sul G. dell'ambiente giornalistico antifascista: L. Albertini, Epistolario 1911-1926, a cura di O. ...
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CIANDA, Alberto
Luigi Agnello
Nato a Roma il 1° genn. 1984 da Francesco, ufficiale giudiziario, e da Modesta Vespasiani, ambedue di origine umbra, si formò in un ambiente familiare in cui erano vive [...] .;M. Ascoli, Salvemini negli Stati Uniti in Gaetano Salvemini nella cultura e nella politica italiana, Roma 1968, pp. 110 ss.; 69, 139 s., 196 s. e passim;S. Colarizi, L'Italia antifascista dal 1922 al 1940, Bari 1976, ad Ind.;O. Majolo Molinari, La ...
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GIORDANA, Tullio (Carlo Tullio)
Giovanni Orsina
Nacque a Crema il 5 luglio 1877, da Pietro, ufficiale dei carabinieri, e da Elvira Carniti. Rimasto assai presto orfano di entrambi i genitori, fu allevato [...] un opuscolo sulla coltivazione del grano, Oro in chicchi. Culture attuali del frumento (Firenze). Il regime lo teneva sotto alle armi per poter svolgere nell'esercito propaganda antifascista, e di essere stato contrario all'intervento italiano ...
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PERROTTI, Nicola
Alessandra Tarquini
PERROTTI, Nicola. – Nacque a Penne, in provincia di Pescara, il 22 dicembre 1897 da Massimantonio e da Emilia Rasetti.
Nel 1919, dopo aver preso congedo dal servizio [...] di primo piano della politica democratica e antifascista: partecipò alla rifondazione del Partito socialista italiano per ricostruirne la vita e l’opera. M. David, La psicoanalisi nella cultura italiana, Torino 1966, pp. 198-207, 279-281; C. Musatti, ...
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MANZINI, Raimondo
Maddalena Carli
Nacque a Lodi il 18 febbr. 1901 da Caio, farmacista di Guastalla, e Guglielmina Rossi. Diplomatosi nella locale scuola media per ragionieri si trasferì a Milano dove, [...] ; Roma, Arch. centrale dello Stato, Ministero della Cultura popolare, Gabinetto, Fascicoli di personalità e di testate ex parlamentari della Repubblica, Roma 1985, p. 372; Gli antifascisti, i partigiani e le vittime del fascismo nel Bolognese 1919- ...
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COLAMARINO, Giulio
Silvio Lanaro
Nato a Torre de' Passeri in provincia di Pescara da Giovanni e da Chiara Tonnani il 12 nov. 1883, intraprese la carriera giornalistica come redattore del Messaggero [...] di stampo sonniniano. Il corporativista antemarcia divenne così antifascista: collaborò al Mondo di Giovanni Amendola, un ed economia che "ebbe un posto di notevole rilievo nella cultura fascista del secondo decennio del regime" (Aquarone), e che ...
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MANACORDA, Guido
Benedetta Garzarelli
Nacque ad Acqui, il 5 giugno 1879, da Vittorio, insegnante, e Francesca Demartini, ultimo di tre figli.
Dopo la laurea in lettere presso l'Università di Pisa, il [...] fascista e "aver contribuito a sgominare l'organizzazione antifascista "Giovane Italia"" (ibid.). Una simile offerta fu Novecento, Milano 1973, ad ind.; L. Mangoni, Interventismo della cultura. Intellettuali e riviste del fascismo, Roma-Bari 1974, ad ...
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PERSICO, Edoardo
Francesca Franco
PERSICO, Edoardo. – Nacque a Napoli l’8 febbraio 1900 da Giovanni e da Rosa Grimaldi. Nonostante la tubercolosi, frequentò il ginnasio Giuseppe Garibaldi (1909), il [...] , con Piero Gobetti, fondatore a Torino del settimanale antifascista Rivoluzione liberale e, dopo un viaggio in Jugoslavia (cfr , vol. 24, pp. 319-378; G. Lupo, Sinisgalli e la cultura utopica degli anni Trenta, Milano 1996, passim; E. P. e gli ...
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FALBO, Italo Carlo
Giuseppe Sircana
Nacque a Cassano allo Ionio, in provincia di Cosenza, il 23 dic. 1876 da Giovanni Battista e da Maria Rosa Di Benedetto. A soli 16 anni il F. intraprese la carriera [...] ottobre 1906 al giugno 1908), era l'apertura alla cultura di altri paesi, specialmente alla Francia e alla Germania F., che aveva impresso a L'Epoca una linea nettamente antifascista, tentò di reperire i finanziamenti necessari a garantire l'autonomia ...
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GIANNINI, Alberto
Simona Urso
Nacque a Napoli il 22 marzo 1885 da Achille e da Eugenia Pietroni. Dopo un accidentato percorso di studi, appena ventenne cominciò il proprio apprendistato come cronista.
Divenuto [...] G. con il regime e la sua rottura con il fronte antifascista all'estero divennero palesi con l'uscita, nel luglio 1934, Elio Brando; lavorò, poi, per il ministero della Cultura popolare all'allestimento di programmi radiofonici, curando nel 1942 ...
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archeo-comunista
s. m. e f. e agg. (iron.) Comunista d’antan. ◆ C’è un numero verde per trovare sei uomini scomparsi di 500 mila anni fa. […] Non era una riunione di pazzi, quella che si è svolta in un piccolo centro non lontano da Pechino....
ruolo
ruòlo s. m. [dal fr. rôle, che è dal lat. tardo rŏtŭlus «rotolo»]. – 1. Elenco, registro, prospetto o quadro, in cui sono registrati in un ordine funzionale, corredati dagli elementi di rilevante interesse, i nomi delle persone che fanno...