GIULINI, Carlo Maria
Giuseppe Rossi
Nacque a Barletta il 9 maggio 1914, secondogenito di Ernesto e Antonia (Antonietta) Festner, e fu battezzato il 17 dello stesso mese con i nomi di Carlo Maria Giovanni. [...] era sottotenente al comando del Gruppo Armate Sud ad Anagni: antifascista e pacifista convinto, decise di disertare. Per nove mesi restò Milano (1992), la medaglia d’oro ai benemeriti della cultura e dell’arte della Repubblica italiana (1999), la ...
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LUBICH, Chiara
Paolo Marangon
Fondatrice del movimento dei Focolari, nacque a Trento il 22 gennaio 1920 da Luigi Lubich e Luigia Marinconz, secondogenita di quattro figli: Gino, il maggiore, Liliana [...] diretto da Cesare Battisti. Il padre Luigi fu un convinto antifascista e quando, dopo la crisi del 1929, fu costretto di destinare una parte degli utili alla diffusione della «cultura del dare» e alla solidarietà con i poveri in contatto ...
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PERTINI, Alessandro
Umberto Gentiloni Silveri
PERTINI, Alessandro (Sandro). – Nacque a San Giovanni, frazione del Comune di Stella (Savona), il 25 settembre 1896 da Alberto (1853-1908) e da Maria Muzio [...] speciale, rivendicò la propria fede politica e i propri sentimenti antifascisti. Il 30 novembre 1929 fu condannato a dieci anni e nove diritto alla salute e all’istruzione, promozione della cultura e della ricerca scientifica. La Carta del 1948 ...
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LODI, Mario
Adolfo Scotto di Luzio
La famiglia
Nacque a Piadena, in provincia di Cremona, il 17 febbraio 1922 da Ferruccio e da Maria Morbi, primo di tre fratelli (Fausto, di un anno più giovane; Sergio, [...] di convenienza e di quieto vivere. L’irriducibile antifascista, «persona scaltra, che opera in modo da non tra gli altri, la testimonianza di quest’ultimo in T. De Mauro, La cultura degli italiani, a cura di F. Erbani, Roma 2010, pp. 100 s. ...
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CAPELLO, Luigi Attilio
Giorgio Rochat
Nato a Intra (Novara) il 14 apr. 1859 da Enrico e da Ernesta Volpi, venne avviato alla carriera militare dal padre, funzionario dei telegrafi, di medie possibilità [...] su giovani ufficiali di complemento che brillavano per ingegno e cultura (da Alessandro Casati ad Ardengo Soffici). Non è dato Zaniboni per la creazione di una rete insurrezionale antifascista, denominata "Pace e libertà" e inizialmente sostenuta ...
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PAGANO, Giuseppe
Giovanni Duranti
PAGANO (Pogatschnig), Giuseppe. – Nacque a Parenzo (oggi Poreč), piccolo agglomerato urbano della costa istriana, il 20 agosto 1896, da Antonio Pogatschnig e Giovanna [...] polemica garantì all’Italia un dialogo sistematico con la cultura europea» (Spazî dell’architettura moderna, Torino 1973, , IV, Roma 1969, pp. 339-341; G. P. architetto fascista, antifascista, martire, n. speciale di Parametro, aprile 1975, n. 35; G. ...
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FERRARI, Ettore
Anna Maria Isastia
Nacque a Roma il 25 marzo 1845 da Filippo e da Maria Luisa Pasini, discendente da una nobile famiglia fiorentina. Secondogenito di quattro figli, la sua formazione [...] Idea democratica fu affidata a G. Bandini.
Legato alla cultura democratica ottocentesca, il F. fu un interventista convinto e in rapporti epistolari con G. Leti, avvocato e noto antifascista, emigrato in Francia, suo luogotenente, cui nel maggio 1929 ...
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JACINI, Stefano
Giuseppe Ignesti
Nacque a Milano, il 3 nov. 1886, da Giovanni Battista e da Carolina Cavi, primo di sei figli, in una famiglia della più cospicua nobiltà (dal 1880) agraria lombarda, [...] nel passato, lo J. pronunciò un discorso decisamente antifascista, in cui invitava i popolari a "non milanesi e la politica, Milano 1982, passim; M. Tesini, Cultura del popolarismo e interpretazioni del Risorgimento, in Luigi Sturzo e la democrazia ...
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LEONE, Giovanni
Matteo Truffelli
Nacque a Napoli il 3 nov. 1908 da Mauro, avvocato, e da Maria Gioffredi. Trascorse l'infanzia e il periodo scolastico a Pomigliano d'Arco, dove conseguì la maturità [...] lezione umana e intellettuale di De Nicola, non solo come cultore del diritto, ma anche come autorevole esponente della cultura liberale antifascista (e a tale insegnamento il L. volle rendere omaggio ancora molti anni più tardi, con uno dei suoi ...
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Visconti, Luchino
Lino Miccichè
Regista cinematografico, teatrale e lirico, nato a Milano il 2 novembre 1903 e morto a Roma il 17 marzo 1976. Con la sua attività, intensa fino alla morte, comprendente [...] di Carla Erba, la sua consuetudine con l'arte e la cultura fu precoce, anche perché favorita dall'ambiente familiare; più tarda ancora Burt Lancaster) ‒ che, come V., è stato antifascista, ha nascosto ebrei, ospitato partigiani e ora vive nel proprio ...
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archeo-comunista
s. m. e f. e agg. (iron.) Comunista d’antan. ◆ C’è un numero verde per trovare sei uomini scomparsi di 500 mila anni fa. […] Non era una riunione di pazzi, quella che si è svolta in un piccolo centro non lontano da Pechino....
ruolo
ruòlo s. m. [dal fr. rôle, che è dal lat. tardo rŏtŭlus «rotolo»]. – 1. Elenco, registro, prospetto o quadro, in cui sono registrati in un ordine funzionale, corredati dagli elementi di rilevante interesse, i nomi delle persone che fanno...