COSMO, Umberto
Albertina Vittoria
Proveniente da una famiglia di patrioti liberali, nacque a Vittorio Veneto (Treviso) il 5 giugno 1868 da Domenico e Angelina Cortuso. Dopo aver studiato nel seminario [...] la costante valutazione delle coordinate di pensiero e di cultura che sostanziano la fantasia poetica di Dante, di C., in La Nuova Europa, 15 luglio 1945; B. Allason, Memorie di un'antifascista, Torino [1945], ad Indicem; A. Gentili, U. C. e l'opera ...
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FEDELE, Pietro
Francesco M. Biscione
Nacque a Traetto (l'odierna Minturno in provincia di Latina) il 15 apr. 1873 da Ferdinando e Angioletta Conte, in una famiglia di modesti agricoltori. Iniziò gli [...] romano nel Medioevo (1911, 1912, 1924, 1933), sulla cultura italiana a Montecassino nel Medioevo (1932), sui giubilei del 1300 pratiche di funzionari e docenti segnalati da prefetti come antifascisti erano state sottoposte "all'esame personale di S. ...
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TANASSI, Mario
Giovanni Mario Ceci
– Nacque a Ururi (Campobasso) il 17 marzo 1916 da Vincenzo, avvocato e protagonista di rilievo del socialismo riformista nel contesto molisano sin dai primi anni del [...] protagonisti dell’attività antifascista in Eritrea: dapprima partecipò alla costituzione dell’Unione nazionale antifascista (UNA; cfr. il 16 maggio 2013, in https://www.albanianews.it/cultura/intervista-con-mario-tanassi-lultimo-dei-topia; il 17 ...
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TAMASSIA, Nino (Giovanni). – Nacque il 1° dicembre 1860 a Revere, un piccolo paese della campagna mantovana ora parte di Borgo Mantovano. Suoi genitori furono Elisa Malagola e Serafino, medico condotto, [...] espressioni (L’attesa nell’ombra: pagine di un diario antifascista, Padova 1946).
Fu uno storico del diritto dai e la patria: 13 agosto 1922), o piuttosto a tutela della cultura, della scuola e della sua libertà, oltre che dell’università in ...
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CIASCA, Raffaele
Alberto Monticone
Nacque a Rionero in Vulture (Potenza) il 24 maggio 1888 da Antonio e da Maria Donata Vucci, in una famiglia borghese. Compiuti gli studi liceali nel seminario di Melfi, [...] G. Marone, ed era una recisa professione di fede antifascista e un richiamo al Risorgimento come ispirazione per la ancora una volta dai tradizionali orientamenti di molta parte della cultura democratica meridionale. Questo del C. fu del resto, tra ...
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MORANDI, Rodolfo
Carmine Pinto
MORANDI, Rodolfo. – Nacque a Milano il 30 luglio 1902 da Enrico e da Enrica Maraviglia, terzogenito dopo due figli maschi.
La famiglia proveniva da Agra, nei dintorni [...] e proseguito con un tentativo di aggiornare la cultura democratica attraverso il sistema hegeliano e le correnti più e del tutto inadeguata l’azione precedente delle forze politiche antifasciste.
La collaborazione al Quarto Stato di Carlo Rosselli e ...
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PIVANO, Fernanda
Enrico Rotelli
PIVANO, Fernanda. – Nacque a Genova il 18 luglio 1917. Il padre, Newton Riccardo (1881-1963), era agente di cambio e direttore dell’Istituto italiano di credito marittimo, [...] e Pavese condividevano la passione per lo studio di una cultura lontana dal mondo accademico, nel quale l’Europa era sommersa buona famiglia non potesse lavorare per una casa editrice antifascista, i militari fermarono il fratello. Appena scoprì l’ ...
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PESENTI, Antonio Mario
Riccardo Faucci
PESENTI, Antonio Mario. – Nacque a Verona il 15 ottobre 1910 da Romeo, direttore dell’ufficio telegrafico di Treviso, e da Amalia Bisoffi, veronese, anch’essa [...] socialisti all’unità d’azione (L’avventura d’Etiopia, in Fascismo e antifascismo, II (1936-1948), Milano 1962, pp. 374-380).
Al rientro 1973.
Pesenti svolse un’intensa attività di organizzatore di cultura. Fondò e diresse dal 1946 al 1956 la rivista ...
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COLORNI, Eugenio
Eugenio Garin
Nacque a Milano il 22 apr. 1909, secondogenito di Alberto, industriale, di famiglia ebraica mantovana, e di Clara Pontecorvo di origine pisana. Per indole incline all'introspezione, [...] C., che era del resto diffuso in quegli anni nella cultura italiana, proseguì e si fece più articolato nel periodo 541-844. Altre lettere e docum. si possono leggere nelle Lettere di antifascisti dal carcere e dal confino, a cura di G. Pajetta, Roma ...
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di Giuseppe Sircana
Nacque a Ostenda, il 4 ag. 1906, terzogenita di Alberto I re dei Belgi e di Elisabetta di Baviera.
A corte, una delle più aperte d’Europa, frequentata da intellettuali e scienziati [...] cui era sottoposto il filosofo.
Anche se, per educazione e cultura, M. si sentiva estranea al fascismo, per diverso tempo 1934, con la marchesa Giuliana Benzoni, di salde convinzioni antifasciste e repubblicane, con la quale stabilì un rapporto d’ ...
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archeo-comunista
s. m. e f. e agg. (iron.) Comunista d’antan. ◆ C’è un numero verde per trovare sei uomini scomparsi di 500 mila anni fa. […] Non era una riunione di pazzi, quella che si è svolta in un piccolo centro non lontano da Pechino....
ruolo
ruòlo s. m. [dal fr. rôle, che è dal lat. tardo rŏtŭlus «rotolo»]. – 1. Elenco, registro, prospetto o quadro, in cui sono registrati in un ordine funzionale, corredati dagli elementi di rilevante interesse, i nomi delle persone che fanno...