POZZA, Neri
Sabrina Minuzzi
POZZA, Neri. – Nacque a Vicenza il 5 agosto 1912, primogenito di Ugo (1882-1945), scultore, e Redenta Volpe (1887-1950), ex impiegata di una rinomata sartoria vicentina. [...] 1945. L’accusa era di aver agevolato la propaganda antifascista di Barolini, allora direttore del Giornale di Vicenza, alta del suo impegno editoriale. Progettata come una storia della cultura scritta e delle forme e dei modi della sua organizzazione ...
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JOPPOLO, Beniamino
Simona Carando
Nacque a Patti, presso Messina, il 31 luglio 1906, terzo dei cinque figli di Giovanni e Paolina Sciacca. Il padre, di Sinagra, era proprietario terriero e professore [...] di curarne la pubblicazione.
Dal 1943 al 1945, in quanto antifascista, lo J. visse nascosto. Nel 1947 iniziò a dipingere sostenuto dogma del realismo e dell'impegno politico professato dalla cultura marxista. La sua narrativa degli anni Quaranta, ...
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TREMELLONI, Roberto
Mattia Granata
TREMELLONI, Roberto. – Nacque a Milano il 30 ottobre 1900 da Enrico e da Piera Chiodi, in un contesto di relativa povertà.
Si avvicinò all’attività politica dal 1916, [...] periodo di ricovero dovuto al supporto della rete antifascista, condusse una vita ritirata, dedita alla gestione libertà, Firenze 1963.
Fonti e Bibl.: M. Granata, Cultura del mercato. La Commissione parlamentare di inchiesta sulla concorrenza (1961 ...
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RAMPERTI, Marco
Riccardo D'Anna
RAMPERTI, Marco (Carlo Marco). – Secondo di cinque figli, nacque a Novara il 24 dicembre 1886 da Edoardo e Irene Merati.
Ebbe quattro sorelle: Evelina (Novara 1882 - [...] di cui divenne critico sostenitore, e antifascista della prima ora, Ramperti aveva cominciato la , un pacchetto di minuscole cartelline in ogni tasca, la sua immensa cultura e la sua memoria infallibile», per scrivere ovunque: nel suo letto ...
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LAZZERI, Gerolamo
Roberto Pertici
Nacque l'11 maggio 1894 a Bola di Tresana, in Lunigiana, da Antonio e da Elvira Pizzi, in una famiglia di possidenti segnata precocemente dal suicidio del padre e da [...] il L. costituì dunque un trait d'union fra la nuova cultura idealistica e l'ambiente mussoliniano: sembra che sia stato proprio il publica", più immediatamente politica e di chiaro contenuto antifascista, che si inaugurò con G. Amendola, La ...
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VALLONE, Luigi
Michele Romano
VALLONE, Luigi. – Primogenito e unico figlio maschio di Antonio e di Pietrina Siciliani, nacque il 29 marzo 1907 a Galatina, grosso centro rurale e snodo commerciale e [...] dunque a stretto contatto con personalità di spicco del mondo della cultura nazionale, della classe politica parlamentare e del ceto di governo, Fronte di liberazione locale, essendo riconosciuto antifascista e adeguato al ruolo istituzionale, fu ...
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MALETTI, Pietro
Nicola Labanca
Nacque il 24 maggio 1880 a Castiglione delle Stiviere, presso Mantova, da Giovanni e Libera Pandini.
Di famiglia né nobile né particolarmente agiata, intravide forse nella [...] 26), il M. era ormai giudicato in colonia di "cultura generale e professionale notevolmente superiore a quella dei parigrado" del "brigantaggio" etiopico, cioè della resistenza anticoloniale e antifascista, nella quale il M. fu, se possibile, ancora ...
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MONTAGNANA, Rita
Maria Casalini
‒ Nacque a Torino, il 6 genn. 1895, da Moisè e da Consolina Segre. La sua era una grande famiglia ebrea di tradizioni socialiste, profondamente radicata nella cultura [...] 1941, alla redazione di Radio Milano Libertà: un'emittente che si proponeva di parlare agli Italiani in nome dell’unità antifascista. Nel 1943 si impegnò anche nella redazione del periodico L’Alba, destinato ai prigionieri dell’ARMIR. Già da tempo il ...
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PUCCINI, Dario
Gabriele Morelli
PUCCINI, Dario. – Terzogenito di Mario (scrittore e amico di Antonio Machado e Miguel de Unamuno), e di Alessandra Simoncini, nacque a Roma il 5 gennaio 1921, dopo Gianni, [...] di Dario Cini. Fin da adolescente visse l’atmosfera antifascista della famiglia e, agli inizi degli anni Quaranta, militò una tesi su Francesco De Sanctis nella formazione di una cultura nazionale.
In seguito Puccini svolse attività politica per il ...
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FALBO, Italo Carlo
Giuseppe Sircana
Nacque a Cassano allo Ionio, in provincia di Cosenza, il 23 dic. 1876 da Giovanni Battista e da Maria Rosa Di Benedetto. A soli 16 anni il F. intraprese la carriera [...] ottobre 1906 al giugno 1908), era l'apertura alla cultura di altri paesi, specialmente alla Francia e alla Germania F., che aveva impresso a L'Epoca una linea nettamente antifascista, tentò di reperire i finanziamenti necessari a garantire l'autonomia ...
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archeo-comunista
s. m. e f. e agg. (iron.) Comunista d’antan. ◆ C’è un numero verde per trovare sei uomini scomparsi di 500 mila anni fa. […] Non era una riunione di pazzi, quella che si è svolta in un piccolo centro non lontano da Pechino....
ruolo
ruòlo s. m. [dal fr. rôle, che è dal lat. tardo rŏtŭlus «rotolo»]. – 1. Elenco, registro, prospetto o quadro, in cui sono registrati in un ordine funzionale, corredati dagli elementi di rilevante interesse, i nomi delle persone che fanno...