Letterato e uomo politico italiano di origine russa (Odessa 1909 - Roma 1944). In Italia fin dall'infanzia, studiò a Torino, dove insegnò giovanissimo (1932-33) letteratura russa all'università (un suo [...] , Scrittori russi, è stato pubbl. postumo nel 1948). Antifascista, partecipò attivamente al movimento di "Giustizia e libertà"; arrestato farne, malgrado i tempi, uno strumento di alta cultura e di educazione politica. Confinato in Abruzzo, ritornò ...
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Uomo politico (Genova 22 giugno 1805 - Pisa 10 marzo 1872). Militante della Carboneria (1827-30), fu esule in Francia e in Svizzera. Allontanatosi dall’ideologia carbonara, maturò il progetto della Giovane [...] primi due anni inglesi rinsalderà e soprattutto approfondirà la cultura letterario-filosofica dell'esule" (E. Morelli). Nel 1839 italiano.
Mazzini Society. - Organizzazione politica antifascista costituita negli Stati Uniti d'America dai ...
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Orientalista italiano (Venezia 1886 - Roma 1967). Professore in diverse università, è stato uno dei maggiori cultori degli studi islamici e semitici in Italia. Di famiglia ebraica, antifascista, fu destituito [...] collaborando fra l'altro con la Rivista di cultura (poi La Cultura) diretta da C. De Lollis, con scritti il fallito attentato a Mussolini abbandonò l'impegno attivo nell'antifascismo, che avrebbe richiesto l'entrata in clandestinità, per dedicarsi ...
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Nazione
Emilio Gentile
(XXIV, p. 470)
Un mondo di nazioni
Durante il 20° secolo, la n., lo Stato nazionale e il nazionalismo, creazioni della civiltà europea, sono divenuti un fenomeno universale. Infatti, [...] -Yehiya, Civil religion in Israel. Traditional Judaism and political culture in the Jewish State, Berkeley 1983.
A. Melucci, della patria. La crisi dell'idea di nazione tra Resistenza, antifascismo e Repubblica, Roma-Bari 1996.
G. Hermet, Histoire des ...
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STORIA (XXXII, p. 771)
Arnaldo MOMIGLIANO
Storia della storiografia (p. 774). - Durante l'ultima guerra mondiale e nel periodo successivo 1946-59 gli studî storici si sono moltiplicati in tutte le direzioni. [...] carattere polemico - in quei campi, come la storia della letteratura e della cultura, dove era stata meno praticata. M. Bloch e G. Lefebvre sono 'idealismo, della fenomenologia e infine della lotta antifascista per la libertà di coscienza. In questa ...
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MEDICINA
Thomas Rütten
(XXII, p. 703; App. IV, II, p. 422)
Storia della medicina. − Orientamenti di metodo e sviluppo della disciplina. - Lo sviluppo della moderna storiografia della m. si deve a H. [...] diversa da quella operata da un medico poliglotta come Sigerist, di cultura universale, spinto da un ''bisogno di medico'', ''per i i soci non ariani o fattisi notare per atteggiamento antifascista, tra i quali lo stesso Sigerist, furono esclusi ...
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Revisionismo storiografico
Marcello Flores
La complessa questione del r. s., delle sue caratteristiche e delle sue manifestazioni, deve essere situata, per poter essere compresa adeguatamente, nelle [...] October 1917-1921, Cambridge 1970 (trad. it. Rivoluzione e cultura in Russia: Lunacarskij e il Commissariato del popolo per l' scholars, 1998, 2, pp. 30-36.
T. Detti, Fascismo, antifascismo e democrazia in Italia tra xx e xxi secolo, in Mappe del 900 ...
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MANN, Klaus
P. Ch.
Scrittore tedesco, nato a Monaco il 18 novembre 1906, morto suicida a Cannes il 22 maggio 1949. Figlio di Thomas Mann (v.), crebbe nella raffinata atmosfera familiare satura di cultura, [...] simpatie socialdemocratiche contro ogni suggestione di 'nazionalismo militante'.
All'avvento al potere del nazismo M., deciso antifascista, si recò in esilio, assumendo dapprima la cittadinanza ceca e poi quella statunitense; scrisse testi satirico ...
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Furet, François
Ciro Lo Muzio
Storico francese, nato a Parigi il 27 marzo 1927 e morto a Tolosa il 12 luglio 1997. Fu uno dei più importanti studiosi della Rivoluzione francese e del comunismo in Europa. [...] nella politica, nell'economia, nell'ideologia e nella cultura. F. mise invece in risalto la natura politica studioso francese, non soltanto dagli ideali del movimento antifascista e dal fondamentale contributo dell'Unione Sovietica alla liberazione ...
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VINCIGUERRA, Mario
Pubblicista e scrittore, nato a Napoli il 7 gennaio 1887. Avviatosi all'attività giornalistica con M. Missiroli al Resto del Carlino nel 1920, nel 1925-26 passò al Mondo partecipando [...] quindi dall'attività professionale rimanendo all'opposizione antifascista e subendo per questo, carcere e confino della Società Italiana Autori ed Editori.
E uomo di vasta cultura storica e letteraria, cui unisce un'altezza di sentimenti e una ...
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archeo-comunista
s. m. e f. e agg. (iron.) Comunista d’antan. ◆ C’è un numero verde per trovare sei uomini scomparsi di 500 mila anni fa. […] Non era una riunione di pazzi, quella che si è svolta in un piccolo centro non lontano da Pechino....
ruolo
ruòlo s. m. [dal fr. rôle, che è dal lat. tardo rŏtŭlus «rotolo»]. – 1. Elenco, registro, prospetto o quadro, in cui sono registrati in un ordine funzionale, corredati dagli elementi di rilevante interesse, i nomi delle persone che fanno...