DONIZETTI, Gaetano
Raoul Meloncelli
Nacque a Bergamo il 29 nov. 1797 da Andrea, portiere del Monte dei pegni, e da Domenica Nava e fu battezzato coi nomi Domenico Gaetano Maria nella chiesa di S. Grata [...] 1946, pp. 460-465; G. Barblan, L'opera di G. D. nell'età romantica, Bergamo 1948; Id., La Messa di requiem di G. D., in Rassegna musicale, XVIII New York 1963; F. Cella, L'opera di D. nella cultura europea, Milano 1964; W. Ashbrook, D., London 1965; F ...
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CLEMENTI, Muzio
Alberto Iesuè
Figlio di Niccolò, orafo e cesellatore di argenti, e di Maddalena Kaiser, nacque a Roma il 23 genn. 1752: fu battezzato in S. Lorenzo in Damaso il giorno successivo con [...] : tanto grande e tanto forte la sua chiarezza da riuscire a non soccombere sotto gli influssi della cultura illuministica o dei nuovi fermenti romantici.
Come pianista e come compositore di sonate per pianoforte, il C. fu del tutto autodidatta. Gli ...
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BONTEMPELLI, Massimo
Alberto Asor Rosa
Nacque a Como il 12 maggio 1878, da Alfonso e da Maria Cislaghi. Rimase nella città natale solo pochi mesi. Infatti il padre, ingegnere costruttore nelle ferrovie, [...] l'esigenza di fondo è quella di ricollocare l'arte e la cultura in una dimensione che corrisponda alle realtà nuove del secolo. Si classica, è arrivata fino a Cristo. La seconda, quella romantica, va dal "discorso della montagna" fino alla guerra ...
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CASELLA, Alfredo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Torino il 25 luglio 1883 da Carlo e Maria Bordino. Negli anni trascorsi nella città natale (fino al 1896) non frequentò, neanche saltuariamente, scuole o [...] d'orchestra e, nel 1940, il nuovo corso di estetica, storia e cultura musicale). Ed è a Siena, appunto, che nel 1939 riuscì a da una ammirata e passiva subordinazione alla grande musica romantica tedesca): sforzi che lo portarono a lunghe ricerche, ...
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BOITO, Arrigo
Emerico Giachery
Nato a Padova il 24 febbr. 1842 da Silvestro e da Giuseppina Radolinska, fu battezzato coi nomi di Enrico Giuseppe Giovanni.
Scarse le notizie sull'infanzia. Dopo un periodo [...] , il complesso frangente psicologico dell'uomo di cultura, la cui responsabilità verso il pubblico e verso Roma 1951, pp. 107-213 e passim; A. Einstein, La musica nel periodo romantico, Firenze 1952, pp. 399-401; M. Vajro, A. B., Brescia 1955; ...
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CATALANI, Alfredo
Sergio Martinotti
Nacque a Lucca il 19 giugno 1854 da Eugenio e da Giuseppina Picconi.
Il padre, buon pianista e compositore, allievo di Giovanni Pacini, si era dedicato all'insegnamento [...] musicista.
In questa composizione, ove si evidenzia la cultura musicale del giovane C., si possono cogliere vaghi e pubblicato a puntate dalla Perseveranza diMilano: un argomento a sfondo romantico che piacque anche a Boito ed a Giacosa. La stesura ...
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COLBRAN, Isabella Angela
Ariella Lanfranchi
Nacque a Madrid il 2 febbr. 1785 da Teresa Ortola e da Giovanni, musico "de la chapelle et de la chambre du roi d'Espagne" (Fétis). Giovanissima, ricevette [...] 22, estr.; L. Ramella, I due matrimoni di Rossini, in La Cultura moderna, XI (1934), pp. 678 ss.; A. Fraccaroli, Rossini, Harding, Rossini, London 1971, ad Indicem; R. Celletti, La velocità romantica, in Storia dell'opera, III, 1, Torino 1978, p. 127 ...
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FACCIO, Francesco Antonio, detto Franco
Raoul Meloncelli
Nacque a Verona l'8 marzo 1840 da Giovanni, albergatore, comproprietario dell'albergo Riva S. Lorenzo di Verona, e da Teresa Carezzato. Ferventi [...] che avrebbe dovuto ricondurre l'Italia sulla strada della cultura europea sottraendola al provincialismo in cui era caduta. Accusato va collocata nell'ambito della tradizione tardo-romantica di stampo verdiano e meyerbeeriano, peraltro caratterizzata ...
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CAVOS, Catterino (Caterino)
Claudio Casini
Figlio d'arte, nacque a Venezia il 30 ottobre del 1775.
Il padre Alberto fu attivo a Venezia dal 1775 come ballerino al teatro San Moisè, quindi come coreografo [...] francese, apparivano come prodotti stilizzati, accolti in omaggio alla cultura europea. Per la sua fedeltà alla stilizzazione e alla e musicali, dove affiora l'influsso dell'incipiente opera romantica tedesca. Su questa via il C. proseguì l'attività ...
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CESI, Beniamino
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 6 nov. 1845 da Napoleone e da Vincenza Simonetti. Avviato dal padre allo studio della musica ancora fanciullo, rivelò prestissimo, una singolare predisposizione [...] ed efficace. Non trascurò naturalmente la produzione romantica e, accanto all'opera pianistica beethoveniana - Indicem;A. Longo, B. C., in L'arte pianistica nella vita e nella cultura musicale, I(1914), n. 1; S. Cesi-E. Marciano, Prontuario di musica ...
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bromance s. m. inv. La relazione di stretta amicizia tra due uomini. ◆ Di solito è la femmina, che si intrufola tra due maschi e rovina la pace. Qui sarà un maschio, a rovinare l’armonia della coppia. Il fatto è che Peter, alla vigilia delle...
episodio bottiglia (episodio-bottiglia) loc. s.le m. Episodio di una serie televisiva girato con un budget molto ridotto, di norma utilizzando un unico set e impiegando soltanto attori che fanno parte del cast principale. ◆ A differenza di questa...