Uruk, periodo di
Fase protostorica, o della «prima urbanizzazione», suddivisa nelle sottofasi di U. Antico-Medio (3700-3300 a.C. ca.) e di U. Tardo (3300-3000 ca.). Al centro di U. si costituì allora [...] Si tratta di una rapida «esplosione» dimensionale, sotto la guida del tempio, e frutto di decisive innovazioni organizzativi, configurando un sistema regionale per l’accentramento di risorse (metalli e legname) assenti nell’alluvio mesopotamico ...
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(gr. Βουτώ e Βοῦτος) Antica città del delta egiziano, presso la bocca del Nilo ‘sebennitico’ (sul luogo dell’od. Tell el-Fara῾īn). Originariamente constava di due centri urbani affiancati, Pe e Dep. Sono [...] state messe in luce le tracce di un tempio con decorazioni architettoniche di tipo mesopotamico, riferibili alla culturadiUruk. Notevole la quantità di sarcofagi tardi in terracotta. Centro del culto della dea Buto, la dea serpente assimilata dai ...
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SIRIA (XXXI, p. 885; App. I, p. 1006; II, 11, p. 835; III, 11, p. 753)
Sebastiano Monti
Francesco Gabrieli
Francesco Gabrieli
Paolo Matthiae
La S. risultava popolata al censimento del settembre 1970 [...] due centri importanti, Tell Habuba Kebira e Gebel ‛Aruda, riferibili alla culturadiUruk (circa 3300-2900 a.C.), ha rivelato una delle vie di espansione della civiltà paleosumerica, permettendo d'individuare delle colonie sumeriche che possono ...
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Vicino Oriente antico. L'origine della scrittura e del calcolo
Denise Schmandt Besserat
Jean-Jacques Glassner
Jöran Friberg
Robert Englund
L'origine della scrittura e del calcolo
Le registrazioni [...] la lingua hattica, e che erano in contatto (se non fortemente influenzate) con la culturadiUruk, attraverso l'importazione di prodotti come contrassegni, bullae e tavolette numeriche. A giudicare dal materiale epigrafico e archeologico pervenutoci ...
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Vicino Oriente antico. Ceramica e vetro
Stefania Mazzoni
Ceramica e vetro
Ceramica: evoluzione tecnica
La ceramica si afferma nelle società neolitiche mature, che elaborano, dopo un’intensa pratica [...] ed economiche dai caratteri più ampi. La trasformazione delle società urbane gerarchizzate (culturadiUruk) impone un repertorio ricco e specializzato di forme da travaso, mensa, distribuzione, conservazione e trasporto, per attività differenziate ...
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SUMERI
Giovanni Pettinato
(XXXII, p. 990; App. III, II, p. 870; IV, III, p. 544)
Quanto all'origine dei S. si sa per certo che non sono autoctoni, ma si discute ancora oggi sulla loro provenienza; mentre [...] opportuno estendere la ricerca archeologica in altri siti del Vicino Oriente, per verificare la portata degli influssi della culturadiUruk nella Mezzaluna Fertile. D'altra parte l'esistenza del ciclo epico che ruota attorno ai sovrani mitici della ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Vicino Oriente
Francesca Baffi Guardata
Stefania Mazzoni
Paolo Matthiae
Rita Dolce
Lorenzo Nigro
Caratteri generali
di Francesca Baffi Guardata
L'attività archeologica [...] (I-V), in relazione ai quali importanza crescente assume la corte antistante. Al di fuori della Mesopotamia irradiazione della culturadiUruk si ritrova nelle colonie protosumeriche dei centri della Siria nord-orientale, dove si riproducono ...
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L'archeologia del Vicino Oriente antico. Anatolia
Paolo Emilio Pecorella
Wolfram Kleiss
Marcella Frangipane
Carlo Persiani
Refik Duru
Massimo Osanna
Serena Maria Cecchini
Gian Maria Di Nocera
Jürgen [...] al tornio, mostra tipologie locali ma fortemente influenzate dai modelli mesopotamici della culturadiUruk. Il rinvenimento in un ambiente del palazzo di un gruppo di armi documenta l'alta qualità tecnologica raggiunta dalla metallurgia e, per la ...
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CERAMICA
D. Lollini
M. T. Lucidi
M. T. Lucidi
D. Lollini
S. Bosticco
P. Mingazzini
V. Bianco
A. Stenico
La c., nata dalla scoperta che l'argilla umida mediante il calore perde il suo carattere [...] si entra nel periodo predinastico, che comunemente viene diviso nei due periodi diUruk VI-IV (3000-2800 a. C.) e di Gemdet Naṣr (2800-2600 a. C.). La c. della culturadiUruk marca una frattura dalla produzione precedente: infatti non è più dipinta ...
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SIRIA
S. Mazzoni
La politica lungimirante di salvaguardia e promozione del patrimonio nazionale intrapresa negli anni recenti dalla Direzione Generale delle Antichità e dei Musei della Repubblica Araba [...] verso le regioni centrali, a el-Qowm e a Hama, è solo la presenza di ceramica d'importazione a indicare la presenza di contatti e influenze della culturadiUruk.
Bronzo Antico II-IV. L'età protosiriana. - Bronzo Antico II-III. L'età protosiriana ...
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