BONTEMPELLI, Massimo
Alberto Asor Rosa
Nacque a Como il 12 maggio 1878, da Alfonso e da Maria Cislaghi. Rimase nella città natale solo pochi mesi. Infatti il padre, ingegnere costruttore nelle ferrovie, [...] esigenza di fondo è quella di ricollocare l'arte e la cultura in una dimensione che corrisponda alle realtà nuove del secolo. Si impegnata questa volta in senso direttamente civile e antifascista. Divenuto collaboratore di giornali di sinistra, quali ...
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CALVINO, Italo
Domenico Scarpa
Nacque a Santiago de Las Vegas, nell'isola di Cuba, il 15 ottobre 1923, figlio primogenito di Mario, agronomo, e di Giulia Luigia Evelina (Eva) Mameli, botanica.
Il padre [...] suo figlio Italo, «il disadorno rigore antifascista o prefascista, impersonato dalla severità moralistica è il loro rifiuto della gravità, questa gravità che la cultura letteraria francese impone dappertutto, anche dove sarebbe necessaria un po' ...
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PIRANDELLO, Luigi
Simona Costa
PIRANDELLO, Luigi. – Secondogenito di Stefano, commerciante di zolfo, e Caterina Ricci Gramitto, nacque a Girgenti (Agrigento dal 1927) il 28 giugno 1867, in una cascina [...] segno di attacchi provocatori da parte della stampa antifascista argentina, volle sottolineare la sua apoliticità di artista I giganti, allarmato e potente atto d’accusa verso una cultura che ha smarrito il fondante valore sociale dell’arte, divenne ...
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LEVI, Carlo
Franco Contorbia
Maura Picciau
Nacque a Torino il 29 nov. 1902 da Ercole e da Annetta Treves.
I genitori appartenevano entrambi alla media borghesia ebraica: il padre era rappresentante [...] del L. e la rete delle sue relazioni con il mondo dell'antifascismo italiano in Francia: Gli anni di Parigi. C. L. e i citati, meritano di essere segnalati: C. L. nella storia e nella cultura italiana, Roma… 1984, a cura di G. De Donato, Manduria- ...
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LOMBARDO RADICE, Marco
Matteo Fiorani
Nacque a Roma il 15 aprile 1949 da Lucio e Adele Maria Jemolo.
UNA GRANDE FAMIGLIA
Secondogenito tra Daniele, nato due anni prima, e Giovanni, nato nel 1954, [...] Aldo e Ugo Natoli e Bruno Sanguinetti. Adele Maria, legata a un gruppo di studenti accumunati dall’antifascismo e dalla ricerca di una cultura nuova (Marisa Musu, Laura e Ubalda Comandini, Lauretta Calogero e altri), aveva preso parte a numerose ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] Fu tra i promotori e firmatari, nel 1925, del manifesto degli intellettuali antifascisti. Presidente del Circolo filologico di Milano, ne fece un centro di cultura e di resistenza alla fascistizzazione, fin quando ne fu estromesso nel 1926; privato ...
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BRANCATI, Vitaliano
Nino Borsellino
Nacque a Pachino (Siracusa) il 24 luglio 1907eintraprese gli studi a Modica proseguendoli a Catania dove, nel 1929, si laureò in lettere discutendo con N. Busetto [...] a collaborare più organicamente col ministero della Cultura popolare e la sua decisione di dedicarsi I contemporanei, Milano 1963, pp. 1413-27; C. Salinari, Uno scrittore antifascista, in Preludio e fine del realismo in Italia, Napoli 1967, pp. 67-75 ...
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BASSANI, Giorgio
Simona Costa
Primogenito di Angelo Enrico, proprietario terriero e medico, senza esercitare la professione, e Dora Minerbi, nacque il 4 marzo 1916 a Bologna.
Tra Ferrara e Bologna: [...] cui nel 1939 Gianfranco Contini parlò di un Proust sardo.
L’antifascismo, l’arresto e la scelta di Roma
Gli anni fra il da un iniziale approccio lirico mediato dall’arte e dalla cultura e affidato a paesaggi amati e dunque idilliaci, alla volontà ...
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CASSOLA, Carlo
Alba Andreini
Ultimo di cinque figli, nacque a Roma il 17 marzo 1917 da Garzia e da Maria Camilla Bianchi. Il decennio di distanza che lo separava dal quarto fratello (nato nel 1908) lo [...] prodotto dal Cineguf di Roma e in gara ai Littoriali della cultura e dell’arte di Napoli. Proprio un film, la prima impulso a interessarsi di politica con coscienza risolutivamente antifascista.
Conseguita la laurea in giurisprudenza il 20 novembre ...
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DEBENEDETTI, Giacomo
Renato Bertacchini
Nacque a Biella (Vercelli) il 25 luglio 1901 da Tobia e da Elena Norzi. Di origine "ebraica al cento per cento", visse nella città natale fino a quando nel 1913. [...] liberale.
In un ambiente simile, culturalmente libero e antifascista, il D. risulta una figura di studente e 1958 all'ateneo di Roma; e il sodalizio come "operatore di cultura" a partire dal 1950 con Alberto Mondadori nella fondazione e direzione ...
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archeo-comunista
s. m. e f. e agg. (iron.) Comunista d’antan. ◆ C’è un numero verde per trovare sei uomini scomparsi di 500 mila anni fa. […] Non era una riunione di pazzi, quella che si è svolta in un piccolo centro non lontano da Pechino....
ruolo
ruòlo s. m. [dal fr. rôle, che è dal lat. tardo rŏtŭlus «rotolo»]. – 1. Elenco, registro, prospetto o quadro, in cui sono registrati in un ordine funzionale, corredati dagli elementi di rilevante interesse, i nomi delle persone che fanno...