L’editto di Milano
Origine e sviluppo di un dibattito
Paolo Siniscalco
La questione costantiniana presenta, ieri come oggi, un grandissimo interesse, poiché costituisce un banco in special modo idoneo [...] Oriente e Occidente, a cura di F. Sini, P.P. Onida, Torino 2003, pp. 289-296.
96 C.G. Pitsakis, L’idéologie impériale et le culte de saint Constantin dans l’Église d’Orient, in Poteri religiosi e istituzioni, cit., pp. 253-287, in partic. 271.
97 Il ...
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L’immagine di Costantino Magno nella storiografia ecclesiastica fra tardo Illuminismo e Novecento
Johannes Wischmeyer
La discussione su Costantino e la sua epoca nella storiografia ecclesiastica protestante [...] Hase giudica poco importante il divieto di celebrare i culti pagani. Per risolvere il noto problema dell’immagine in prima linea alla Chiesa che, ingannata dallo splendore imperiale, avrebbe perso ogni sensibilità per «le perdite immense con ...
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Il cristianesimo armeno
Dalla prima evangelizzazione alla fine del IV secolo
Riccardo Pane
A oriente della penisola anatolica, in una vasta area compresa fra il mondo greco, quello siriaco e quello [...] 27 Cfr. M. Van Esbroeck, The Rise of Saint Bartholomew’s Cult from the Seventh to the Thirteen Centuries, in Medieval Armenian Culture, Preliminary Precisions on the Separation of the Armenian and Imperial Churches, in Church and Culture, cit., pp. ...
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«Su questa pietra edificherò la mia Chiesa»
Organizzazione ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
Per avere una panoramica complessiva di come fosse articolata la Chiesa a ridosso del [...] di Ch. Pietri, Roma 2000, vol. I, pp. 730-765; vol. II, pp. 54-83; 86-155; 521-548; A. Brent, The ImperialCult and the Development of Church Order. Concepts and Images of Authority in Paganism and Early Christianity before the Age of Cyprian, Leiden ...
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Il 311: l’editto di Serdica
Joachim Szidat
Per la politica interna dell’Impero romano e per il ruolo che il cristianesimo assume all’interno di questa realtà statuale, gli anni 310 e 311 rappresentano [...] Kallmünz 1969; S. Corcoran, The Empire of the Tetrachs. Imperial Pronouncements and Government, A.D. 284-324, Oxford 1996, in modo significativo (ita ut) l’uso dei luoghi di culto ricostruiti. Si pensi già al divieto di riunione nei cimiteri sotto ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] (6 maggio 1576), che attribuiva agli ugonotti la libertà di culto in tutto il Regno, eccetto Parigi.
Al biasimo di G. generali e inviava il nunzio G.B. Castagna alla Dieta imperiale, convocata a Colonia il 29 marzo 1578 per sostenere la mediazione ...
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Le città
Francesco Bartolini
Alla vigilia dell’unificazione il rapporto tra città e nazione si fonda su un evidente paradosso. Da una parte le città, con le loro antiche e gloriose storie, costituiscono [...] , ancora legata alla memoria dell’epopea risorgimentale e al culto del rafforzamento dello Stato centralizzato. L’altra, impersonata da come modelli di resistenza contro l’espansione del dominio imperiale (Bartolini 2006, pp. 144-169).
Bibliografia
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Lattanzio ideologo della svolta costantiniana
Gaetano Lettieri
Intellettuale alla corte di Diocleziano, convertitosi al cristianesimo a ridosso delle persecuzioni tetrarchiche, primo, seppure approssimativo [...] a Diocleziano e Massimiano)29, culminante nella tradizione greco-romana nel culto di Giove e di suo ‘figlio’ Ercole30, assi portanti della sacralizzazione del potere imperiale tetrarchico: nel corpo sano della romanità è stata infatti introdotta un ...
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1913. L’Italia e il XVI centenario dell’editto di Milano
Stefania De Nardis
Nel biennio 1912-1913 in tutta Europa si danno alle stampe centinaia fra libri, opuscoli, articoli di variegatissima natura [...] possieda i requisiti per farsi continuatrice di un’idea imperiale, al cui interno essa è libera e sovrana, proprio consolida, avviando la mobilitazione dei cristiani verso i luoghi di culto che ospitano le reliquie dei martiri: in Terrasanta al Santo ...
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Giustiniano e le riforme religiose
Philippe Blaudeau
Il ritratto di Giustiniano è più famoso di quello di Costantino, e non solo per le sculture, le monete o i mosaici, in particolare quello di S. Vitale [...] Oggetto di una interdizione di tutte le forme di culto privato o pubblico durante l’ultima parte del regno L’Église de Constantinople au VIe s., Paris 1993); J. Meyendorff, Imperial Unity and Christian Divisions. The Church, 450-680 A.D., Crestwood ...
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archiereo
archierèo (o, nella forma greca, archierèus) s. m. [dal lat. mediev. archiereus, gr. ἀρχιερεύς, comp. di ἀρχι- (v. archi-) e ἱερεύς «sacerdote»]. – In età ellenistica e romana, il sommo sacerdote di un santuario o di una città o...
sacro1
sacro1 (ant. sagro) agg. [lat. sacer -cra -crum]. – 1. a. In senso stretto, si definisce sacro ciò che è connesso all’esperienza di una realtà totalmente diversa, rispetto alla quale l’uomo si sente radicalmente inferiore, subendone...