La genealogia di Costantino
Richard Westall
Nel corso del 310 d.C., in vista del quinto anniversario della sua ascesa al trono imperiale, l’imperatore Flavio Valerio Costantino (306-337 d.C.) deve affrontare [...] e Herculii religiosissimi Augusti e Cesari hanno restaurato questo luogo di culto».
61 RIC VI, p. 99.
62 S. MacCormack, dell’impero. E fu proprio quell’antico privilegio della casa imperiale ad innalzare all’impero anche tuo padre, per poi portare ...
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Nazionalsocialismo
Hans-Ulrich Thamer
Introduzione
Il nazionalsocialismo come fenomeno storico ha una duplice dimensione: specificamente tedesca da un lato, europea dall'altro. L'ascesa del movimento [...] Per la Germania ciò significava impegnarsi in un programma imperialista che doveva andare ben oltre la politica nazionalista di in programmi politici e sociali concreti, ma nell'efficacia del culto di Hitler, atteso e acclamato come redentore e come ...
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La politica con i sasanidi
Conflitti, diplomazia e nuove problematiche religiose
Andrea Piras
I primi tre decenni del IV secolo sono un periodo abbastanza tranquillo per quel che concerne il rapporto [...] partecipe della vera luce, si attiene al suo culto ed è grazie al sostegno della potenza di Dio , in Zeitschrift für Papyrologie und Epigraphik, 20 (1976), pp. 153-155; Id., Imperial Campaigns, A.D. 285-311, in Phoenix, 30 (1976), pp. 191-193. ...
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Elena
De stercore ad regnum
Franca Ela Consolino
Solo ad alcuni personaggi storici tocca di acquisire in morte una fisionomia più ricca e complessa di quella testimoniata dai contemporanei. Flavia Iulia [...] fra loro: un fervido amore per Cristo; il culto della croce e la sua scoperta, che le guadagna .
107 Cfr. Eus., v.C. III 47,3: la facoltà di attingere al tesoro imperiale (con ogni probabilità la res privata: al riguardo, si veda R. Klein, Helene II ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] della Chiesa dal giogo giurisdizionalista del governo imperiale asburgico. Non a caso, circolarono in quei Roma, Epos, Palermo 1984.
D. Menozzi, Sacro Cuore. Un culto tra devozione interiore e restaurazione cristiana della società, Viella, Roma 2002 ...
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Costantino nella storiografia della Controriforma
Sigonio e Baronio tra filologia, censura e apologetica
Guido Bartolucci
La frattura religiosa e lo scontro apertosi tra le diverse confessioni cristiane [...] è confermato dalla reverenza che tribuì alle autorità cristiane e al culto della croce, con cui adornò la città di Roma; in : come per Sigonio, e come anche per Valla, l’atto imperiale svuota, di fatto, il racconto del Constitutum e la legittimità del ...
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Costantino e le crociate
L’eredità costantiniana nella costruzione dell’ideologia delle crociate
Fabrizio Mandreoli
Molti sono gli intrecci esistenti dopo il Mille tra la figura e il mito di Costantino [...] la campagna di edificazione delle città e degli edifici di culto. Il grado più alto del ministero dell’ordine, con maggio 1996), 2 voll., Roma 1997; K. Baus, Il clero nella Chiesa imperiale, in Storia della Chiesa, a cura di H. Jedin, II, L’epoca ...
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La cultura politica e i modelli istituzionali
Antonino De Francesco
È un luogo comune, nella nostra tradizione storico-politica, ricordare il ruolo della Francia rivoluzionaria nella genesi dell’Italia [...] che la penisola potesse concorrere alla sua politica imperiale lo indusse a uniformarla al sistema di governo nel avviava, attorno a un «accordo de’ lumi coll’unico culto», un chiaro processo di nazionalizzazione del Regno meridionale.
Così ...
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Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] di trasferirsi nell'ex Stato veneto, sotto la protezione imperiale, sempre in vista di una prossima elezione. Dopo l indicem.
M. Caffiero, La politica della santità. Nascita di un culto nell'età dei Lumi, Roma-Bari 1996.
M. Rosa, Settecento ...
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La cultura figurativa nell’età costantiniana
Il gusto e i valori di una nuova epoca
Fabio Guidetti
Come in molti altri ambiti della storia politica e culturale di Roma, anche per quanto riguarda l’arte [...] da Costantinopoli è senz’altro da attribuire a un’altra tomba imperiale, forse di Costantino stesso (ciò permette di fissare la datazione pressoché totale delle decorazioni degli edifici di culto monumentali non ci consente di seguire da vicino ...
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archiereo
archierèo (o, nella forma greca, archierèus) s. m. [dal lat. mediev. archiereus, gr. ἀρχιερεύς, comp. di ἀρχι- (v. archi-) e ἱερεύς «sacerdote»]. – In età ellenistica e romana, il sommo sacerdote di un santuario o di una città o...
sacro1
sacro1 (ant. sagro) agg. [lat. sacer -cra -crum]. – 1. a. In senso stretto, si definisce sacro ciò che è connesso all’esperienza di una realtà totalmente diversa, rispetto alla quale l’uomo si sente radicalmente inferiore, subendone...