Eresie
AAntonia Fiori
Dal momento dell'incoronazione romana fino alla scomunica del 1239, la repressione delle eresie impegnò Federico II in un'articolata attività legislativa, tanto imperiale quanto [...] p. 27) riguardante i manichei ‒ seguaci di un culto orientale e non propriamente eretici ‒ la cui persecuzione era 1990).
P. Diehl, 'Ad abolendam' (X 5.7.9) and Imperial Legislation against Heresy, "Bulletin of Medieval Canon Law", n. ser., 19, ...
Leggi Tutto
CANDELABRO
C. Barsanti
Il termine c. (lat. medievale candelabrum, cereostata, cerostatum) designa un sostegno di grandi dimensioni per candele o ceri, la cui tipologia veniva di norma adottata - sia [...] indicati per la fabbricazione dei c. nelle donazioni agli edifici di culto, come risulta, per es., sia nel Lib. Pont. sia nelle di un programma iconografico forse inteso a esaltare la dignità imperiale di Enrico VI di Svevia (Roberts, 1984, pp ...
Leggi Tutto
BERNARDINO da Siena, santo
Raoul Manselli
Nacque l'8 sett. 1380 a Massa Marittima da Tollo di Dino di Bando, della nobile famiglia senese degli Albizzeschi (sui quali cfr. A. Liberati, Genealogia della [...] attendeva a Siena la conclusione delle trattative per l'incoronazione imperiale.
La mossa non era casuale né male impostata: Sigismondo volle col suo famoso trigramma, non fomentare un culto superstizioso, come fu affermato da avversari mossi dall' ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] nelle aule del Bo. All'insegna degli studi letterari e del culto della poesia il radunarsi dell'eletta, e per nascita e per esclusivo ambito della più stretta parentela. Salomonica la lettera imperiale del 27 al duca nello stabilire che questi rimetta ...
Leggi Tutto
Religioni primitive
Ioan M. Lewis
Introduzione
Il concetto di 'religioni primitive' è in parte retaggio di concezioni evoluzionistiche della società e in parte espressione dei pregiudizi delle grandi [...] degli antenati assai più di quanto non accada per qualsiasi altro culto. Sappiamo ad esempio che nel XX secolo la famiglia imperiale e il governo trasformarono deliberatamente il culto shintoista in una religione di Stato nazionale (e invero molto ...
Leggi Tutto
CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] trova il nome nelle forme Κασιόδωρος e Κασσιόδωρος, connesso con il culto di Zeus Kasios. La forma in genitivo "Cassiodorii" ha fatto postulare come Anicio - e non come membro della famiglia imperiale di Costantinopoli - è strana, anche se deve avere ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Immortalita del corpo umano: l'alchimia
Fabrizio Pregadio
Immortalità del corpo umano: l'alchimia
Le prime testimonianze storicamente attendibili sull'alchimia [...] religioso, ossia come insieme di movimenti basati sul culto delle divinità e in teoria legati uno all , Paris, Éditions du Cerf, 1991).
Seidel 1983: Seidel, Anna, Imperial treasures and taoist sacraments. Taoist roots in the Apocrypha, in: Tantric ...
Leggi Tutto
Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Ecumenismo
Giovanni Filoramo
Origine del termine
Il termine 'ecumenismo' proviene dal greco oikoumene, participio passivo del verbo oikein 'abitare'. Normalmente oikoumene sottintende ge 'terra': il [...] una presa di distanza del CEC nei confronti dell'imperialismo occidentale. Anche a Stoccolma, d'altro canto, unità visibile in una fede e in una comunione eucaristica espressa nel culto e nella vita comune in Cristo, e camminare insieme verso questa ...
Leggi Tutto
Gregorio XI
Michel Hayez
Pierre Roger, ultimo papa francese, nacque a Rosiers d'Égletons (Francia, Corrèze), nel Limosino, intorno al 1330, dal nobile Guillaume I, vassallo o ufficiale dei signori di [...] imperatore Carlo IV assegnò a Guy de Boulogne il titolo di vicario imperiale a Lucca per tre anni, diede al papa la facoltà di 1372); la vigilia della sua nascita; instaurò forse il culto di s. Giuseppe e arricchì la celebrazione dell'Invenzione della ...
Leggi Tutto
BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] non scorgeva altro che la denuncia esemplare di un erroneo culto popolare, esaltando il Boccaccio - "quando solo per alcuni i governi napoletano, veneziano, francese, spagnolo e imperiale respingevano il breve di proibizione di Clemente XIII.
Ma ...
Leggi Tutto
archiereo
archierèo (o, nella forma greca, archierèus) s. m. [dal lat. mediev. archiereus, gr. ἀρχιερεύς, comp. di ἀρχι- (v. archi-) e ἱερεύς «sacerdote»]. – In età ellenistica e romana, il sommo sacerdote di un santuario o di una città o...
sacro1
sacro1 (ant. sagro) agg. [lat. sacer -cra -crum]. – 1. a. In senso stretto, si definisce sacro ciò che è connesso all’esperienza di una realtà totalmente diversa, rispetto alla quale l’uomo si sente radicalmente inferiore, subendone...