VITTORIA (Νίχη; Victoria)
Goffredo BENDINELLI
Giulio GIANNELLI
Gastone M. BERSANETTI
Gabriella BATTAGLIA
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Grecia. - Nel campo della mitologia greca la figura di Nike è semplicemente la personificazione [...] de Rome, XLIX (1932), pp. 61-92; id., La théologie de la Victoire impériale, in Revue historique, CLXXI (1933), pp. 1-43; K. Scott, The ImperialCult under the Flavians, Stoccarda-Berlino 1936, pp. 28-31.
Iconografia. - La particolare tendenza ...
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VEDIOVE (Vēdiŏvis, Vēiŏvis)
Luisa Banti
Antico dio romano. Il suo culto sarebbe stato introdotto da Tito Tazio; nell'antico calendario delle feste romane gli era dedicato, sembra, l'agonio del 21 maggio, [...] 7 marzo, quella del secondo il 1° gennaio. Il suo culto cadde in disuso già in età repubblicana.
Era raffigurato sotto le pone in contrasto e in opposizione a Giove: in età imperiale veniva identificato con Dispater. V. può forse essere identificato ...
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Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] per cui Venezia è la città dell'eccezionale «frequentation del culto divino», e perciò «città di Christo» e quindi « non si sa mai: nel vederle i Francesi e gli Imperiali potrebbero sentirsi provocati!) e attendere, sperando le operazioni si svolgano ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Convivio - Introduzione
Cesare Vasoli
I. - L'opera che si ripresenta in questo volume, a conclusione dell'edizione ricciardiana dell'Alighieri, è forse quella che, nel [...] di una giovinezza dominata dall'amore per Beatrice e dal culto della poesia, dei più tardi studi filosofici e dell' ma anzi la conferma e l'onora.
Quanto, poi, all'autorità imperiale, è evidente che si deve ben distinguere tra «irriverenza» che è ...
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Tradizioni ecclesiastiche e letterarie copte ed etiopiche
Paola Buz
Alessandro Bausi
La tradizione copta e quella etiopica rappresentano due momenti della cristianità alessandrina: la prima quello [...] di trasferirlo ad Antinoe – una delle sedi tribunalizie dell’Egitto imperiale –, ma la barca su cui si trovano sia il condannato che sono malati nel nome del Signore e allontanati dal culto degli idoli contaminati, battezzali nel nome del Padre, del ...
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Specula principum in Età moderna
Patrizio Foresta
Gli specula principum appartengono a un genere letterario di tipo didattico, che ha per oggetto precipuo il retto comportamento dei regnanti e la loro [...] Tra il 1638 e il 1642, Saavedra Fajardo partecipa a nove diete imperiali. Nel 1640, l’anno in cui esce a Monaco l’Idea imperatori Tiberio e Adriano, dal canto loro, proibirono i culti stranieri per salvaguardare la religione di Roma, mentre Teodosio e ...
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Gli Actus Silvestri tra Oriente e Occidente
Storia e diffusione di una leggenda costantiniana
Tessa Canella
Con il titolo di Actus Silvestri è stata tramandata nei più antichi manoscritti una delle [...] ottiene sempre più credibilità, in relazione allo sviluppo del culto di Silvestro. Esso fu incrementato in maniera particolare cit., p. 331.
13 Entrambi manifesto di opposizione alla politica imperiale: i primi a quella di Federico II, i secondi a ...
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Costantino e la letteratura
Teatro, poesia, narrativa, saggistica (1890-2010)
Alberto Godioli
L’immagine di Costantino nella letteratura del Novecento è un argomento quasi del tutto inesplorato. I pochi [...] armata con lance e scudi può formare intorno al trono imperiale un baluardo più saldo di quella fede che stordisce, , è alla guida di un impero fondato sulla libertà di culto. Il nome di Costantino appare spesso all’interno di fantasiosi retroscena ...
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Politici ed economisti del primo Settecento – Introduzione
Giuseppe Ricuperati
Per comprendere appieno il significato e la portata delle proposte che emergono da questa antologia è necessario richiamare [...] questi anni, dal fatto di ricollegarsi tutte alla nuova presenza imperiale in Italia.33 In questo contesto, in cui le esigenze alle mode oltremontane che attraevano i giovani intellettuali, il culto del passato e dell’eredità umanistica e – infine ...
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Lattanzio ideologo della svolta costantiniana
Gaetano Lettieri
Intellettuale alla corte di Diocleziano, convertitosi al cristianesimo a ridosso delle persecuzioni tetrarchiche, primo, seppure approssimativo [...] a Diocleziano e Massimiano)29, culminante nella tradizione greco-romana nel culto di Giove e di suo ‘figlio’ Ercole30, assi portanti della sacralizzazione del potere imperiale tetrarchico: nel corpo sano della romanità è stata infatti introdotta un ...
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archiereo
archierèo (o, nella forma greca, archierèus) s. m. [dal lat. mediev. archiereus, gr. ἀρχιερεύς, comp. di ἀρχι- (v. archi-) e ἱερεύς «sacerdote»]. – In età ellenistica e romana, il sommo sacerdote di un santuario o di una città o...
sacro1
sacro1 (ant. sagro) agg. [lat. sacer -cra -crum]. – 1. a. In senso stretto, si definisce sacro ciò che è connesso all’esperienza di una realtà totalmente diversa, rispetto alla quale l’uomo si sente radicalmente inferiore, subendone...